Dimensioni del mercato globale della tossicologia in vivo per struttura di prova (struttura di prova esterna e struttura di prova interna), per utente finale (istituti accademici e di ricerca, aziende farmaceutiche e biotecnologiche, organizzazioni di ricerca a contratto), per punto finale di tossicità (immunotossicità, tossicità sistemica, genotossicità), per tipo di test (acuto, subacuto, subcro
Published on: 2024-09-26 | No of Pages : 240 | Industry : latest trending Report
Publisher : MIR | Format : PDF&Excel
Dimensioni del mercato globale della tossicologia in vivo per struttura di prova (struttura di prova esterna e struttura di prova interna), per utente finale (istituti accademici e di ricerca, aziende farmaceutiche e biotecnologiche, organizzazioni di ricerca a contratto), per punto finale di tossicità (immunotossicità, tossicità sistemica, genotossicità), per tipo di test (acuto, subacuto, subcro
Dimensioni e previsioni del mercato della tossicologia in vivo
Le dimensioni del mercato della tossicologia in vivo sono state stimate in 6,25 miliardi di USD nel 2024 e si prevede che raggiungeranno i 9,11 miliardi di USD entro il 2031, con un CAGR del 5,31% dal 2024 al 2031.
Lo sviluppo di test esclusivi di tossicologia in vivo, l'aumento delle attività di ricerca e sviluppo nel settore farmaceutico, le innovazioni nei modelli animali e la crescente domanda di medicina personalizzata sono i principali motori della crescita del mercato. Il rapporto sul mercato globale della tossicologia in vivo fornisce una valutazione olistica del mercato. Il rapporto offre un'analisi completa di segmenti chiave, tendenze, driver, restrizioni, panorama competitivo e fattori che svolgono un ruolo sostanziale nel mercato.
Definizione del mercato globale della tossicologia in vivo
Gli studi scientifici eseguiti all'interno di un organismo vivente intatto come un animale da laboratorio, per comprendere gli effetti tossici di varie sostanze chimiche somministrate al soggetto del test sono chiamati tossicologia in vivo. Ratti, topi, conigli, porcellini d'India, criceti, ecc. sono i vari soggetti di prova su cui possono essere somministrate queste sostanze chimiche. Questi soggetti di prova possono essere esposti a queste sostanze chimiche in vari modi, come per via orale, endovenosa, intraperitoneale, intramuscolare e sottocutanea.
Gli studi tossicologici non clinici (o preclinici) sono essenziali per avere una comprensione dettagliata dei profili tossicologici dei nuovi farmaci candidati prima dell'esposizione umana e improvvisare il profilo esistente di vari farmaci, ad esempio, nuove indicazioni, nuove formulazioni, nuove vie di somministrazione, ecc. Gli studi tossicologici non clinici variano in lunghezza (ad esempio, acuti, subcronici, cronici) a seconda della durata dell'esposizione nella sperimentazione clinica che supportano. È importante avere una conoscenza approfondita dell'efficacia, della sicurezza e del meccanismo d'azione (MOA) di un farmaco prima del suo rilascio sul mercato.
La determinazione dell'efficacia è fondamentale affinché il farmaco produca risultati positivi sul numero massimo di persone che somministrano i farmaci a loro. I modelli animali in vivo vengono utilizzati per lavori di ricerca per ridurre al minimo gli effetti collaterali avversi e massimizzare le proprietà terapeutiche di un farmaco prima che venga assunto per le sperimentazioni cliniche. I modelli di topi geneticamente modificati svolgono un ruolo fondamentale nel processo di scoperta dei farmaci. La ricerca su questi modelli di topi geneticamente modificati facilita lo studio e la caratterizzazione della patologia della malattia, l'identificazione del bersaglio e la valutazione in vivo di nuovi agenti terapeutici e trattamenti.
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Panoramica del mercato globale della tossicologia in vivo
Un importante motore di crescita del mercato globale della tossicologia in vivo è l'investimento nell'aumento dell'efficienza di R&S. Un numero crescente di aziende farmaceutiche e produttori di dispositivi medici si concentra sull'innovazione e sull'aumento dell'efficienza di R&S. Le dinamiche mutevoli del mercato sanitario in termini di importanza dovute al crescente numero di popolazioni che necessitano di cure mediche in vari paesi hanno costretto le aziende farmaceutiche e biotecnologiche a sviluppare farmaci utilizzati per mitigare la lotta contro l'agente patogeno che causa la malattia senza pesanti effetti collaterali. Le attività di R&S, tuttavia, sono associate a un elevato rischio di fallimento. Negli Stati Uniti, solo 5 farmaci su 5000 sono in grado di progredire verso la fase di sperimentazione preclinica per la sua somministrazione sugli esseri umani. Inoltre, è molto importante aumentare il tasso di approvazione dei farmaci nella fase I, che, al momento, è l'obiettivo principale di R&S. Per raggiungere questo obiettivo, una grande quantità di R&S viene condotta nelle prime fasi di sviluppo del farmaco. È probabile che le attività del metodo di tossicologia in vivo aumentino a causa di questa intensa R&S nelle fasi iniziali, che dovrebbe guidare il mercato prima che il farmaco raggiunga la fase clinica più costosa.
La Biotechnology Industry Organization (BIO) nel 2019 afferma che gli investimenti in R&S in terapie emergenti e nuovi farmaci da parte di aziende in crescita emergente (EGC) negli Stati Uniti nell'ultimo decennio costituiscono circa l'82,7% degli investimenti totali di capitale di rischio. L'epidemia di COVID-19 ha avuto un impatto negativo su molti mercati in tutto il mondo. Tuttavia, ha agito come un importante motore di crescita per il mercato della tossicologia in vivo. Ciò è dovuto all'attenzione globale sullo sviluppo di vaccini efficaci per il virus, grazie alla quale molti farmaci sono nella fase di sperimentazione preclinica/clinica. Secondo il NY Times, i ricercatori stanno attualmente testando 89 vaccini in sperimentazioni cliniche sugli esseri umani e 23 hanno raggiunto le fasi finali di sperimentazione. E almeno 77 vaccini sono in fase di indagine attiva sugli animali. Ciò ha anche fatto aumentare la domanda di vari tipi di modelli animali per testare gli effetti del virus, il che ha portato a una crescita del mercato globale della tossicologia in vivo.
Uno dei migliori modelli di topi utilizzati per COVID 19 è il topo transgenico K18-hACE2. Diversi altri modelli utilizzati per testare vari effetti del virus sui topi sono i topi transgenici AC70, i topi hCAE2 Tg. Un modello murino più rapido e riproducibile per SARS-CoV-2 è stato il modello di topo basato sulla somministrazione di virus adeno-associati (AAV). Sono stati utilizzati anche altri ceppi di topi come BALB/c, ceppi di topi C57BL/6. Oltre ai topi, anche il criceto siriano dorato è stato ritenuto un buon modello per lo studio del COVID 19. Tuttavia, l'offerta attuale non è alla pari con la domanda in aumento. Una significativa limitazione del mercato è la pressione di non utilizzare animali da laboratorio per i test e metodi alternativi per esaminare gli effetti di vari farmaci come i test in vitro, che sono test eseguiti dopo aver isolato e purificato un set di tessuti di un soggetto. Questi test vengono eseguiti in laboratori al di fuori dell'anatomia di un organismo vivente in un ambiente controllato.
I test ex vivo comportano test sui tessuti di un animale o di un organismo vivente con alterazione minima delle condizioni naturali dell'organismo. I test in silico sono test sotto forma di simulazioni al computer. Si prevede che la crescente consapevolezza dei vantaggi dei test in vivo tra medici e pazienti stimoli ulteriormente la crescita del mercato globale della tossicologia in vivo. Inoltre, si prevede che l'emergere di modelli animali umanizzati per lo studio di varie malattie, come HIV/AIDS, cancro ed epatite, darà ulteriore impulso al mercato nel periodo di previsione. Piccoli animali come topi e ratti sono sistemi modello di mammiferi ampiamente utilizzati per le loro piccole dimensioni, la facilità di manutenzione e gestione, il breve ciclo riproduttivo, la condivisione di proprietà genomiche e fisiologiche con gli esseri umani e la capacità di essere facilmente manipolati geneticamente.
Mercato globale della tossicologia in vivoanalisi della segmentazione
Il mercato globale della tossicologia in vivo è segmentato in base a struttura di prova, utente finale, punto finale di tossicità, tipo di test, prodotto e area geografica.
Mercato della tossicologia in vivo, per struttura di prova
Struttura di prova esternalizzata Struttura di prova interna
In base alla struttura di prova, il mercato è segmentato in struttura di prova esternalizzata e struttura di prova interna. Le strutture di test esternalizzate hanno detenuto un ampio segmento di mercato nel 2019 e si prevede che questa ampia quota di mercato continuerà nel periodo di previsione. Questo perché l'outsourcing a CRO (Contract Research Organization) è più conveniente per le aziende farmaceutiche.
Mercato della tossicologia in vivo, per utente finale
Istituti accademici e di ricerca Aziende farmaceutiche e biotecnologiche Organizzazioni di ricerca a contratto Altri utenti finali
In base all'utente finale, il mercato è segmentato in Istituti accademici e di ricerca, Aziende farmaceutiche e biotecnologiche, Organizzazioni di ricerca a contratto e Altri utenti finali. Il segmento degli istituti accademici e di ricerca ha rappresentato la quota maggiore del mercato della tossicologia in vivo nel 2019. Questa prevalenza di mercato può essere attribuita a un numero crescente di ricerche accademiche nel campo della tossicologia in vivo, insieme ai finanziamenti agli istituti accademici e di ricerca per condurre ricerche sulla tossicologia in vivo.
Mercato della tossicologia in vivo, per punto finale di tossicità
Immunotossicità Tossicità sistemica Cancerogenicità Genotossicità Tossicità per lo sviluppo e la riproduzione (DART) Altri punti finali di tossicità
In base al punto finale di tossicità, il mercato è segmentato in immunotossicità, tossicità sistemica, cancerogenicità, genotossicità, tossicità per lo sviluppo e la riproduzione (DART) e altri punti finali di tossicità. Altri endpoint di tossicità, vale a dire tossicità d'organo, irritazioni cutanee, endocrina, tossicità giovanile, tossicità da disruptori, fototossicità, tossicità oculare e altri. L'immunotossicità ha rappresentato la quota maggiore del mercato globale della tossicologia in vivo. È stata seguita dal segmento della tossicità sistemica. La crescente domanda di farmaci biologici (farmaci prodotti da organismi viventi) e biosimilari (una variante opportunamente approvata di un certo biologico) sta guidando la crescita del segmento dell'immunotossicità.
Mercato della tossicologia in vivo, per tipo di test
Acuto Sub-acuto Sub-cronico Cronico
In base al tipo di test, il mercato è segmentato in acuto, subacuto, sub-cronico e cronico. I segmenti cronico e subcronico hanno guidato il mercato rispettivamente in quest'ordine nel 2019, a causa della crescente domanda di farmaci utilizzati per il trattamento di malattie che persistono a lungo termine come cancro, artrite, convulsioni e ipertensione.
Mercato della tossicologia in vivo, per prodotto
Strumenti e materiali di consumo
In base al prodotto, il mercato è segmentato in strumenti e materiali di consumo. I materiali di consumo sono ulteriormente suddivisi in reagenti e kit e modelli animali in base al prodotto. I materiali di consumo sono i leader di mercato in questo segmento e si prevede che il loro predominio persisterà nel periodo di previsione a causa dell'elevata crescita della domanda di modelli animali, oltre a una spesa incrementale in R&S nel settore sanitario a livello globale.
Mercato della tossicologia in vivo, per area geografica
Nord America Europa Asia Pacifico Resto del mondo
In base all'area geografica, il mercato globale della tossicologia in vivo è classificato in Nord America, Europa, Asia Pacifico e resto del mondo. Il Nord America è stata una regione dominante nel mercato grazie alla sua leadership tecnologica e alla presenza di importanti attori come Danaher, Thermo Fischer, Jackson in questa regione.
Attori chiave
Il rapporto di studio "Mercato globale della tossicologia in vivo" fornirà preziose informazioni con un'enfasi sul mercato globale. I principali attori del mercato sono Danaher Corporation (Stati Uniti), Envigo (Stati Uniti), Charles River Laboratories (Stati Uniti), Waters Corporations (Stati Uniti), Bruker Corporation (Stati Uniti), Transcure BioServices SAS (Francia), GenOway SA (Francia), Harbour BioMed (Stati Uniti), Merck KGaA (Germania) e GVK Biosciences Pvt. Ltd. (India).
La sezione dedicata al panorama competitivo include anche strategie di sviluppo chiave, quote di mercato e analisi del posizionamento di mercato dei player sopra menzionati a livello globale.
Sviluppi chiave
A marzo 2021, Harbour BioMed (HBM) ha annunciato la somministrazione del dosaggio al primo paziente del suo studio clinico di fase I aperto di HBM4003 per pazienti cinesi affetti da melanoma avanzato e altri tumori solidi.
Il 31 marzo 2020, Danaher Corporation ha annunciato il completamento dell'acquisizione del business Biopharma dalla divisione Life Sciences di General Electric Company. L'azienda è stata denominata Cytiva e sarà una società operativa autonoma all'interno del segmento Life Sciences di Danaher.
Thermo Fisher Scientific Inc, leader mondiale al servizio della scienza, ha annunciato oggi il lancio di Thermo Scientific AerosolSense Sampler, una nuova soluzione di sorveglianza progettata per fornire informazioni rapide e altamente affidabili sulla presenza di agenti patogeni nell'aria, tra cui SARS-CoV-2.
Taconic Biosciences, leader mondiale nella fornitura di soluzioni di modelli animali per la scoperta di farmaci, annuncia un'espansione del suo portafoglio di immuno-oncologia attraverso il modello di topo Jh.
Il 13 aprile 2021, Waters Corporation e Genovis AB (Nasdaq First North Growth Market) hanno annunciato formalmente una collaborazione per sviluppare e commercializzare flussi di lavoro completi di caratterizzazione biofarmaceutica di routine basati sul sistema Waters™ BioAccord™ LC-MS, sul robot di pipettaggio Andrew+ e su Genovis SmartEnzymes™. L'obiettivo della collaborazione è sviluppare flussi di lavoro automatizzati per la caratterizzazione rapida e coerente degli attributi critici di qualità (CQA) degli anticorpi monoclonali (mAb) e di altri farmaci a base di proteine nello sviluppo di bioprocessi, nella formulazione, nei test di stabilità e nel controllo di qualità (QC).
Ambito del rapporto
ATTRIBUTI DEL REPORT | DETTAGLI |
---|---|
PERIODO DI STUDIO | 2021-2031 |
ANNO BASE | 2024 |
PREVISIONI PERIODO | 2024-2031 |
PERIODO STORICO | 2021-2023 |
UNITÀ | Valore (miliardi di USD) |
AZIENDE PRINCIPALI PROFILATE | Danaher Corporation (USA), Envigo (USA), Charles River Laboratories (USA), Waters Corporations (USA), Bruker Corporation (USA), Transcure BioServices SAS (Francia) e GenOway SA (Francia) |
SEGMENTI COPERTI | Per struttura di prova, per utente finale, per punto finale di tossicità, per tipo di prova, per prodotto e per Geografia |
AMBITO DI PERSONALIZZAZIONE | Personalizzazione gratuita del report (equivalente a 4 giorni lavorativi dell'analista) con l'acquisto. Aggiunta o modifica dell'ambito nazionale, regionale e di segmento |