Mercato della cattura e sequestro del carbonio: dimensioni, quota, tendenze, opportunità e previsioni del settore globale, 2018-2028 segmentato per tipo (processo EOR, industriale e agricolo), per applicazione (cattura, trasporto e stoccaggio), per tecnologia (pre-combustione, post-combustione e combustione ossi-combustibile), per settore di utilizzo finale (petrolio e gas, prodotti chimici, cemen
Published on: 2024-12-06 | No of Pages : 320 | Industry : Power
Publisher : MIR | Format : PDF&Excel
Mercato della cattura e sequestro del carbonio: dimensioni, quota, tendenze, opportunità e previsioni del settore globale, 2018-2028 segmentato per tipo (processo EOR, industriale e agricolo), per applicazione (cattura, trasporto e stoccaggio), per tecnologia (pre-combustione, post-combustione e combustione ossi-combustibile), per settore di utilizzo finale (petrolio e gas, prodotti chimici, cemen
Periodo di previsione | 2024-2028 |
Dimensioni del mercato (2022) | 1,26 miliardi di USD |
CAGR (2023-2028) | 10,58% |
Segmento in più rapida crescita | Pre-combustione |
Mercato più grande | Nord America |
Panoramica del mercato
Il mercato globale della cattura e dello stoccaggio del carbonio aveva una valutazione di 1,26 miliardi di USD nel 2022 e si prevede che raggiungerà i 2,42 miliardi di USD entro il 2028, con un tasso di crescita annuale composto (CAGR) del 10,58% per tutto il periodo di previsione. La crescente preoccupazione per gli effetti negativi delle emissioni di carbonio sull'ambiente ha spinto l'adozione della tecnologia di cattura e stoccaggio del carbonio (CCS). I governi di tutto il mondo stanno promuovendo attivamente l'implementazione di questa tecnologia attraverso progetti pilota in vari settori, riconoscendone il potenziale come soluzione su larga scala per raggiungere ambiziosi obiettivi di riduzione delle emissioni di CO2 e obiettivi di controllo del clima.
Principali fattori trainanti del mercato
1. Imperativo di mitigazione dei cambiamenti climatici e riduzione delle emissioniil principale motore dietro la crescita del mercato globale della cattura e sequestro del carbonio (CCS) è l'urgente necessità di combattere i cambiamenti climatici e ridurre le emissioni di gas serra. Mentre il mondo è alle prese con le gravi conseguenze dell'aumento delle temperature globali, nazioni e industrie affrontano una crescente pressione per adottare misure concrete per ridurre la propria impronta di carbonio. La tecnologia CCS offre un percorso praticabile per raggiungere questo obiettivo catturando le emissioni di CO2 da varie fonti, come centrali elettriche e impianti industriali, prima che vengano rilasciate nell'atmosfera. La crescente concentrazione di CO2 nell'atmosfera è un fattore primario del riscaldamento globale e dei suoi impatti associati, tra cui ondate di calore più frequenti e gravi, innalzamento del livello del mare e sconvolgimenti negli ecosistemi. La CCS svolge un ruolo cruciale nell'affrontare questa sfida consentendo la cattura del carbonio su larga scala dalle principali fonti di emissione. La tecnologia non solo facilita una transizione verso fonti di energia più pulite, ma fornisce anche una soluzione immediata per ridurre le emissioni dalle infrastrutture esistenti che sono difficili da sostituire nel breve termine. Governi e organizzazioni internazionali stanno fissando ambiziosi obiettivi di riduzione delle emissioni, spesso sanciti in politiche come l'accordo di Parigi. Questi impegni stanno guidando l'adozione di CCS come strumento essenziale per ottenere i tagli di emissioni necessari. Incentivi finanziari, meccanismi di fissazione del prezzo del carbonio e quadri normativi sono in fase di sviluppo per accelerare l'implementazione di progetti CCS in tutti i settori. Mentre le nazioni si sforzano di raggiungere i propri obiettivi ed evitare gli effetti peggiori del cambiamento climatico, il mercato CCS guadagna slancio come soluzione fondamentale nella lotta contro il riscaldamento globale.
2. Politiche governative, incentivi e quadri normativile politiche governative, gli incentivi e i quadri normativi svolgono un ruolo cruciale come fattori chiave del mercato globale della cattura e sequestro del carbonio (CCS). Mentre le nazioni si sforzano di raggiungere gli obiettivi di riduzione delle emissioni e combattere il cambiamento climatico, vengono intraprese azioni normative per promuovere l'adozione diffusa delle tecnologie CCS in vari settori e industrie. I governi di tutto il mondo stanno riconoscendo il ruolo fondamentale di CCS nel raggiungimento degli obiettivi di riduzione delle emissioni. Per facilitare l'implementazione di progetti CCS, i governi stanno implementando meccanismi finanziari quali sovvenzioni, sussidi, incentivi fiscali e prestiti a basso interesse. Questi incentivi finanziari non solo attraggono investimenti privati, ma aiutano anche ad attenuare gli elevati costi iniziali associati allo sviluppo dell'infrastruttura CCS. Inoltre, i meccanismi di fissazione del prezzo del carbonio svolgono un ruolo fondamentale nel far progredire il mercato CCS. Assegnando un valore monetario alle emissioni di CO2, la fissazione del prezzo del carbonio fornisce un incentivo finanziario alle industrie per ridurre in modo proattivo la propria impronta di carbonio. Considerando il costo delle emissioni nelle decisioni di produzione e operative, le aziende sono motivate a esplorare e implementare soluzioni CCS per ridurre al minimo le spese correlate al carbonio. Inoltre, i quadri normativi e gli obiettivi di riduzione delle emissioni stabiliti da accordi internazionali come l'Accordo di Parigi costringono le industrie a esplorare e adottare tecnologie innovative come CCS per rispettare rigorosi limiti di emissione. I governi stanno anche prendendo in considerazione una legislazione che imponga l'uso di CCS in settori con significative emissioni di CO2. Per garantire il successo dei progetti CCS, i governi stanno investendo in ricerca e sviluppo, condivisione delle conoscenze e creazione di infrastrutture CCS. Un ambiente politico chiaro e di supporto, insieme alla chiarezza normativa, fornisce la fiducia necessaria alle industrie per impegnarsi in progetti CCS, guidando così la crescita del mercato.
Principali sfide del mercato
1. Elevati costi di capitale e fattibilità economicauna delle principali sfide affrontate dal mercato globale della cattura e sequestro del carbonio (CCS) sono i notevoli costi di capitale associati all'ampia distribuzione delle tecnologie CCS. L'investimento sostanziale richiesto per lo sviluppo e l'implementazione dell'infrastruttura CCS può fungere da deterrente per le industrie e i governi che ne prendono in considerazione l'adozione. Questi costi comprendono vari aspetti, tra cui la costruzione di impianti di cattura, reti di trasporto e siti di stoccaggio sicuri. Le spese associate alla CCS derivano dalla complessità della tecnologia e dalla necessità di attrezzature specializzate per catturare, trasportare e immagazzinare la CO2. Ad esempio, la costruzione di unità di cattura del carbonio richiede ingegneria e materiali avanzati, con conseguenti maggiori spese di costruzione e operative. Inoltre, i siti di stoccaggio geologico richiedono ampi processi di valutazione, monitoraggio e verifica per garantire il contenimento sicuro della CO2 immagazzinata. La fattibilità economica dei progetti CCS è spesso messa alla prova dal prezzo relativamente basso delle emissioni di carbonio in molte regioni. Se i meccanismi di determinazione del prezzo del carbonio non riescono a riflettere adeguatamente il costo reale dell'inquinamento da carbonio, l'incentivo finanziario per le industrie a investire nella CCS diminuisce. Questa discrepanza può ostacolare il business case per i progetti CCS e comportare un'adozione più lenta della tecnologia.
2. Quadri normativi e legali per lo stoccaggiouna sfida significativa nel mercato globale della cattura e sequestro del carbonio (CCS) è l'istituzione di quadri normativi e legali completi e armonizzati per lo stoccaggio della CO2 catturata. L'implementazione di successo della CCS si basa sullo stoccaggio sicuro della CO2 in formazioni geologiche per periodi prolungati senza impatti ambientali negativi o perdite. Sebbene lo stoccaggio sotterraneo della CO2 sia stato dimostrato tecnicamente fattibile, persistono preoccupazioni relative alla stabilità e alla sicurezza a lungo termine dei siti di stoccaggio. L'incertezza normativa e le lacune nei quadri normativi possono ostacolare gli investimenti nei progetti CCS creando ambiguità in merito a responsabilità, diritti di proprietà e responsabilità a lungo termine. Il compito da svolgere è quello di sviluppare normative che trovino un equilibrio tra la promozione dell'implementazione della CCS e la garanzia della protezione ambientale. Solidi meccanismi di monitoraggio e verifica sono essenziali per tracciare il movimento e il contenimento della CO2 immagazzinata, nonché per rilevare potenziali perdite. Tuttavia, l'implementazione di questi meccanismi aggiunge complessità al panorama normativo. Inoltre, la CCS spesso comporta il trasporto e lo stoccaggio transfrontalieri di CO2, il che richiede accordi internazionali e l'armonizzazione delle normative. Le differenze negli approcci legali e nei quadri di responsabilità tra le giurisdizioni possono ostacolare lo sviluppo di infrastrutture CCS su larga scala che si estendono su più regioni.
Principali tendenze di mercato
1. Integrazione con energia rinnovabile e soluzioni a basse emissioni di carboniouna tendenza degna di nota nel mercato globale della cattura e sequestro del carbonio (CCS) è la crescente attenzione all'integrazione delle tecnologie CCS con fonti di energia rinnovabile e altre soluzioni a basse emissioni di carbonio. Mentre il mondo accelera la sua transizione verso un panorama energetico più sostenibile, le parti interessate stanno riconoscendo le sinergie tra CCS e tecnologie di energia rinnovabile, come l'energia solare ed eolica. Le fonti di energia rinnovabile sono intrinsecamente intermittenti, il che significa che generano energia quando splende il sole o soffia il vento. Tuttavia, la domanda di energia rimane costante durante tutto il giorno. Integrando la CCS con l'energia rinnovabile, l'energia rinnovabile in eccesso può essere utilizzata per alimentare il processo di cattura del carbonio, affrontando il problema dell'intermittenza e migliorando l'efficienza complessiva del sistema. Un approccio di integrazione noto come "idrogeno verde" prevede l'utilizzo di elettricità rinnovabile per produrre idrogeno tramite elettrolisi dell'acqua. L'idrogeno risultante può quindi essere combinato con la CO2 catturata per generare combustibili sintetici o sostanze chimiche, portando a un processo carbon-neutral o addirittura carbon-negative. Tali sistemi integrati consentono l'utilizzo sia di energia rinnovabile che di CCS per affrontare le emissioni provenienti da settori che sono difficili da elettrificare direttamente, come l'industria pesante e i trasporti. Questa tendenza si allinea con il concetto di "accoppiamento di settore", in cui vari settori come elettricità, trasporti e industria sono interconnessi per ottimizzare il consumo energetico e ridurre le emissioni. Mentre i paesi si sforzano di raggiungere ambiziosi obiettivi di riduzione delle emissioni, l'integrazione di CCS con energia rinnovabile e soluzioni a basse emissioni di carbonio presenta un approccio completo per affrontare le emissioni in più settori, garantendo al contempo un approvvigionamento energetico affidabile.
Segmental Insights
Type Insights
Si prevede che il segmento EOR Process dominerà il mercato durante il periodo di previsione. Enhanced Oil Recovery (EOR) è una tecnica che prevede l'iniezione di varie sostanze, tra cui l'anidride carbonica (CO2), nei giacimenti petroliferi per migliorare l'estrazione di petrolio. All'interno del mercato globale di Carbon Capture and Sequestration (CCS), EOR riveste un'importanza significativa per il suo potenziale di unire i vantaggi economici con gli obiettivi di cattura e stoccaggio del carbonio. L'EOR rappresenta un'opzione economicamente interessante per le compagnie petrolifere in quanto consente un recupero migliorato del petrolio da giacimenti petroliferi maturi o esauriti. Iniettando CO2 o altre sostanze nel giacimento, il petrolio intrappolato può essere spostato, determinando una maggiore produzione, una maggiore durata del giacimento e una generazione di entrate aggiuntive per i produttori di petrolio. Le entrate ottenute dal recupero migliorato del petrolio possono aiutare a compensare i costi associati all'infrastruttura e alle operazioni CCS, migliorando così la fattibilità finanziaria dei progetti CCS. L'industria petrolifera e del gas possiede una preziosa competenza tecnica in perforazione, gestione dei giacimenti e ingegneria del sottosuolo, che può essere sfruttata efficacemente per l'implementazione di successo dei progetti EOR. L'abilità dell'industria nelle formazioni geologiche del sottosuolo è particolarmente cruciale per la selezione di giacimenti adatti per l'iniezione e lo stoccaggio di CO2. In alcune regioni, incentivi e normative governative supportano i progetti EOR come parte di obiettivi più ampi di riduzione di energia ed emissioni. I meccanismi di fissazione del prezzo del carbonio, gli obiettivi di riduzione delle emissioni e gli incentivi fiscali fungono da catalizzatori per incoraggiare le compagnie petrolifere ad adottare tecnologie CCS come l'EOR. L'allineamento delle normative e degli incentivi economici svolge un ruolo fondamentale nel guidare la crescita dell'EOR nel mercato CCS.
Approfondimenti sulle applicazioni
Si prevede che il segmento Capture dominerà il mercato durante il periodo di previsione. Comprende le tecnologie e i processi utilizzati per catturare le emissioni di anidride carbonica (CO2) da diverse fonti prima del loro rilascio nell'atmosfera. La fase di cattura è fondamentale per mitigare il cambiamento climatico e ridurre le emissioni di gas serra. Il segmento Capture comprende un'ampia gamma di tecnologie progettate per catturare la CO2 da varie fonti, tra cui centrali elettriche, impianti industriali e cattura diretta dall'aria. Il segmento Capture svolge un ruolo fondamentale nel raggiungimento degli obiettivi di riduzione delle emissioni. Catturando la CO2 alla fonte, impedisce efficacemente che una quantità sostanziale di gas serra entri nell'atmosfera. La CO2 catturata può quindi essere trasportata e immagazzinata sottoterra o riutilizzata per applicazioni industriali come il recupero avanzato del petrolio o la produzione di carburante sintetico. Molti governi forniscono incentivi e sussidi per promuovere l'adozione di tecnologie di cattura. I meccanismi di fissazione del prezzo del carbonio, gli obiettivi di riduzione delle emissioni e gli incentivi fiscali offrono motivazioni economiche alle industrie per investire e implementare soluzioni CCS.
Approfondimenti regionali
Si prevede che il Nord America dominerà il mercato durante il periodo di previsione. Il Nord America, in particolare gli Stati Uniti e il Canada, è stato all'avanguardia nell'innovazione tecnologica e nella ricerca CCS. Questi paesi hanno effettuato investimenti sostanziali nello sviluppo di tecnologie avanzate di cattura, trasporto e stoccaggio. Istituti di ricerca, università e aziende private sono stati attivamente coinvolti nella ricerca di metodi più efficienti e convenienti per catturare e immagazzinare le emissioni di anidride carbonica. Il Nord America ha assistito all'implementazione di quadri normativi e politiche di supporto che promuovono l'implementazione di CCS. Ad esempio, negli Stati Uniti, il credito d'imposta 45Q fornisce incentivi per la cattura e lo stoccaggio di anidride carbonica da fonti industriali, incoraggiando le aziende a investire in infrastrutture CCS e ad accelerare gli sforzi di riduzione delle emissioni. Progetti CCS degni di nota sono stati avviati in Nord America, come il progetto Petra Nova in Texas, che ha catturato le emissioni di CO2 da una centrale elettrica a carbone e le ha utilizzate per un recupero avanzato del petrolio. Il progetto Boundary Dam del Canada è stato uno dei primi progetti CCS su scala commerciale al mondo, catturando la CO2 da una centrale elettrica a carbone e impiegandola per un recupero avanzato del petrolio. In Nord America, l'industria petrolifera e del gas ha mostrato interesse per il CCS, in particolare per il recupero avanzato del petrolio (EOR). L'iniezione di CO2 catturata nei giacimenti petroliferi può migliorare la produzione di petrolio e al contempo immagazzinare in modo sicuro la CO2 nel sottosuolo. Questo duplice vantaggio ha attirato investimenti dall'industria, facilitando lo sviluppo di progetti CCS in linea con gli obiettivi economici e ambientali.
Sviluppi recenti
- A luglio 2021, Shell ha annunciato i suoi piani per sviluppare un importante impianto di cattura e stoccaggio del carbonio (CCS) in Alberta, Canada. L'impianto mira a catturare le emissioni di CO2 dal suo impianto chimico e di raffinazione e a immagazzinare circa 300 milioni di tonnellate di carbonio per tutta la sua durata operativa. A giugno 2021, Carbon Engineering e Storegga hanno annunciato congiuntamente la loro collaborazione per progettare e realizzare il primo impianto di cattura diretta dell'aria (DAC) su larga scala nel Regno Unito Si prevede che l'impianto avrà una capacità di 0,5-1 MTPA.
Principali attori del mercato
- Aker Clean Carbon AS
- Alstom SA
- Chevron Corp.
- Fluor Corp.
- General Electric Co.
- Hitachi Ltd
- Linde AG
- Mitsubishi Heavy Industrie
- Siemens Energy Inc.
- Southern Co.
Per tipo | Per applicazione | Per tecnologia | Per uso finale Industria | Per regione |
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