Mercato dell'acido polilattico: dimensioni, quota, tendenze, opportunità e previsioni del settore globale, per materia prima (mais, manioca, canna da zucchero/barbabietola da zucchero), per applicazione (termoformati rigidi, pellicole e fogli, bottiglie), per settore di utilizzo finale (imballaggio, beni di consumo, agricoltura, tessile, biomedico, altri (automotive e trasporti, elettronica)), per
Published Date: December - 2024 | Publisher: MIR | No of Pages: 320 | Industry: Chemicals | Format: Report available in PDF / Excel Format
View Details Buy Now 2890 Download Sample Ask for Discount Request CustomizationMercato dell'acido polilattico: dimensioni, quota, tendenze, opportunità e previsioni del settore globale, per materia prima (mais, manioca, canna da zucchero/barbabietola da zucchero), per applicazione (termoformati rigidi, pellicole e fogli, bottiglie), per settore di utilizzo finale (imballaggio, beni di consumo, agricoltura, tessile, biomedico, altri (automotive e trasporti, elettronica)), per
| Periodo di previsione | 2025-2029 |
| Dimensioni del mercato (2023) | 1228,03 milioni di USD |
| Dimensioni del mercato (2029) | 9033,69 milioni di USD |
| CAGR (2024-2029) | 39,73% |
| Segmento in più rapida crescita | Mais |
| Più grande Mercato | Asia Pacifico |
Panoramica del mercato
Il mercato globale dell'acido polilattico è stato valutato a 1228,03 milioni di USD nel 2023 e si prevede che proietterà una crescita robusta nel periodo di previsione con un CAGR del 39,73% fino al 2029. Il polimero dell'acido polilattico (PLA) differisce dai polimeri termoplastici comunemente presenti. È composto prevalentemente da risorse rinnovabili come la canna da zucchero. Il PLA è un materiale popolare perché è relativamente poco costoso e possiede varie proprietà meccaniche vantaggiose rispetto ad altri polimeri biodegradabili. Il PLA è derivato principalmente da fonti vegetali, tra cui canna da zucchero, manioca, mais e patate. Sono state esplorate anche materie prime alternative come sottoprodotti agricoli, materiali cellulosici e gas serra. Tuttavia, il processo è ancora in fase di sviluppo e si prevede che i prodotti agricoli rimarranno la fonte primaria per miscele di amido e PLA nel prossimo futuro. La crescita del mercato PLA è guidata principalmente dalla crescente domanda nei settori di utilizzo finale come tessuti, imballaggi e agricoltura. Inoltre, le minori emissioni di carbonio associate all'acido polilattico rispetto ai polimeri tradizionali contribuiscono alla domanda globale. Inoltre, la crescente domanda di prodotti di imballaggio flessibili alimenta ulteriormente la crescita del mercato. L'industria dell'imballaggio sta vivendo un'impennata dovuta alla crescente domanda di alimenti confezionati, snack, pasti pronti (RTE) e altri beni di consumo. Di conseguenza, si prevede che la domanda di PLA aumenterà nel periodo di previsione a causa della rapida espansione del settore degli imballaggi.
Fattori chiave del mercato
Crescente domanda di acido polilattico nel settore automobilistico
L'acido polilattico (PLA), un polimero biodegradabile e di origine biologica derivato da risorse rinnovabili come amido di mais o canna da zucchero, rappresenta un'alternativa molto interessante alle tradizionali plastiche a base di petrolio nel settore automobilistico. I vantaggi intrinseci del PLA, tra cui la sua densità relativamente bassa, lo rendono particolarmente adatto all'uso nell'alleggerimento dei veicoli. Poiché i produttori di automobili si concentrano sempre di più sul miglioramento dell'efficienza del carburante e sulla riduzione delle emissioni di carbonio, l'incorporazione del PLA in vari componenti dei veicoli è fondamentale per raggiungere questi obiettivi.
La natura leggera del PLA contribuisce in modo significativo alla riduzione complessiva del peso del veicolo, che è un fattore critico per migliorare l'efficienza del carburante. Sostituendo i materiali convenzionali con il PLA in componenti come pannelli interni e parti non strutturali, i produttori di automobili possono migliorare le prestazioni del veicolo e al contempo promuovere i propri obiettivi di sostenibilità . Questo cambiamento non solo aiuta a ridurre l'impronta di carbonio complessiva del veicolo, ma si allinea anche alla crescente domanda di consumatori e autorità di regolamentazione per soluzioni automobilistiche ecocompatibili. La flessibilità del PLA e la sua compatibilità con vari agenti di ombreggiatura consentono ai produttori di creare componenti versatili e visivamente accattivanti. Ciò è particolarmente prezioso per gli elementi di design degli interni e le parti non strutturali, in cui l'aspetto estetico e la personalizzazione sono fondamentali. La flessibilità del PLA consente la produzione di parti dal design complesso che soddisfano sia i requisiti funzionali che quelli di design, migliorando l'esperienza di guida complessiva.
In termini pratici, il PLA è sempre più utilizzato per produrre una gamma di componenti interni, tra cui pannelli delle portiere, finiture del cruscotto e parti della console centrale. Questi componenti traggono vantaggio dalle proprietà leggere del PLA, che contribuiscono all'efficienza del veicolo, nonché dalla sua capacità di essere adattati a diverse specifiche di progettazione. L'attrattiva sostenibile del PLA aumenta ulteriormente la sua attrattiva, offrendo una soluzione convincente per i produttori che mirano a bilanciare prestazioni, design e considerazioni ambientali. L'adozione del PLA nel settore automobilistico non solo supporta la spinta del settore verso pratiche più sostenibili, ma fornisce anche un mezzo per innovare nella progettazione e nella funzionalità dei veicoli, soddisfacendo efficacemente sia gli obiettivi operativi che quelli ambientali.
Crescente domanda di acido polilattico nel settore degli imballaggi
Con l'intensificarsi della domanda dei consumatori di soluzioni di imballaggio più ecologiche e responsabili, il settore è sempre più costretto ad adottare materiali in linea con gli obiettivi di sostenibilità . L'acido polilattico (PLA), un biopolimero derivato da risorse rinnovabili come amido di mais o canna da zucchero, è emerso come un'opzione altamente attraente in risposta a questa crescente domanda di imballaggi ecologici. La biodegradabilità e la compostabilità del PLA lo posizionano come un'alternativa praticabile alle plastiche convenzionali a base di petrolio, soddisfacendo la crescente preferenza dei consumatori per prodotti ecologicamente responsabili.
Il cambiamento nel comportamento dei consumatori verso l'acquisto di articoli con imballaggi sostenibili riflette una maggiore consapevolezza delle problematiche ambientali. I consumatori sono ora più inclini a supportare i marchi che dimostrano un impegno nel ridurre il loro impatto ambientale. Di conseguenza, i marchi che incorporano il PLA nelle loro strategie di imballaggio possono ottenere un vantaggio competitivo attraendo questi consumatori attenti all'ambiente. Il ruolo del PLA nel migliorare il profilo di sostenibilità di un marchio può guidare la fedeltà dei consumatori e differenziare i prodotti in un mercato affollato. Il contributo del PLA all'economia circolare è particolarmente significativo. Man mano che l'infrastruttura di compostaggio continua ad avanzare, gli imballaggi in PLA possono essere raccolti, lavorati e restituiti alla terra in modo efficiente, completando un ciclo di materiali sostenibile. Questo sistema a ciclo chiuso supporta la riduzione dei rifiuti e riduce al minimo l'impatto ambientale dei materiali di imballaggio. Man mano che l'infrastruttura per il compostaggio e la gestione dei rifiuti si evolve, il ruolo del PLA nel raggiungimento degli obiettivi di sostenibilità diventa sempre più importante. Nell'industria alimentare, il PLA sta guadagnando terreno per applicazioni che vanno dai contenitori per alimenti alle pellicole e agli involucri. La sua idoneità al contatto diretto con prodotti commestibili lo rende una scelta eccellente per imballaggi che mantengono la freschezza dei prodotti deperibili, offrendo al contempo un'alternativa più sostenibile alle plastiche tradizionali. La capacità del PLA di offrire sia funzionalità che vantaggi ambientali lo posiziona come un materiale prezioso per le soluzioni di imballaggio alimentare.
L'industria cosmetica sta passando al packaging in PLA per prodotti come creme, lozioni e shampoo. L'aspetto estetico del PLA, insieme alla sua natura personalizzabile, si allinea bene con i requisiti visivi e di branding dei prodotti cosmetici. Adottando il PLA, i marchi di cosmetici non solo migliorano l'aspetto visivo del loro packaging, ma rafforzano anche il loro impegno per la sostenibilità , risuonando con i consumatori che danno priorità ai prodotti eco-compatibili. L'adozione del PLA nel packaging è indicativa di una tendenza più ampia verso la sostenibilità in vari settori. Mentre le preferenze dei consumatori si spostano verso soluzioni ecologicamente responsabili, il PLA offre un'opzione convincente che supporta sia obiettivi funzionali che ecologici. I marchi che adottano imballaggi in PLA trarranno vantaggio da un posizionamento di mercato migliorato, una migliore percezione da parte dei consumatori e un più forte allineamento con gli obiettivi di sostenibilità globali.
Crescente domanda di acido polilattico nell'industria elettronica
L'acido polilattico (PLA), un polimero biodegradabile e di origine biologica, è emerso come materiale trasformativo nell'industria elettronica, influenzando in modo significativo il mercato globale del PLA. La crescente adozione del PLA in questo settore evidenzia il suo ruolo fondamentale nel guidare l'innovazione e la sostenibilità nella produzione di componenti elettronici. La caratteristica più notevole del PLA è la sua natura leggera, che lo rende una scelta ideale per le applicazioni elettroniche. Il peso ridotto del PLA contribuisce alla compattezza e alla portabilità complessive dei dispositivi elettronici, migliorando la praticità e il comfort dell'utente. Inoltre, le proprietà leggere del PLA aiutano a ridurre le emissioni dei trasporti, allineandosi con obiettivi ambientali più ampi e supportando la spinta dell'industria elettronica verso pratiche più sostenibili. La resistenza e le proprietà meccaniche del PLA ne migliorano ulteriormente l'utilità nel settore dell'elettronica. La durevolezza del materiale gli consente di resistere ai rigori dell'uso quotidiano, rendendolo adatto a vari componenti elettronici che richiedono resilienza e affidabilità . La capacità del PLA di essere modellato in diverse forme e dimensioni offre ai produttori la flessibilità di creare parti personalizzate per diversi dispositivi elettronici, soddisfacendo requisiti specifici di progettazione e funzionalità .
In termini di gestione termica, le proprietà termiche del PLA lo rendono un'opzione praticabile per applicazioni in cui i componenti generano calore, come i circuiti stampati (PCB). La sua capacità di resistere a temperature elevate posiziona il PLA come materiale compatibile con le tecnologie emergenti, tra cui le reti 5G e l'Internet of Things (IoT). Man mano che queste tecnologie avanzano e richiedono materiali più robusti e resistenti al calore, le prestazioni del PLA in ambienti ad alta temperatura diventano sempre più preziose. La combinazione di proprietà di leggerezza, durevolezza e stabilità termica del PLA lo rende un materiale interessante per l'industria elettronica. La sua versatilità non solo supporta lo sviluppo di dispositivi elettronici più efficienti e sostenibili, ma si allinea anche alle mutevoli esigenze e ai progressi tecnologici del settore. Mentre il PLA continua a guadagnare terreno in questo settore, guida l'innovazione e contribuisce al passaggio globale verso pratiche di produzione più sostenibili ed ecologiche.
Crescita nei progressi tecnologici
I progressi tecnologici hanno notevolmente migliorato lo sviluppo dell'acido polilattico (PLA) e delle sue varie miscele, consentendo la personalizzazione delle sue proprietà per adattarsi ad applicazioni specifiche. Incorporando diversi polimeri o additivi come fibre, nanoparticelle o ritardanti di fiamma, i produttori possono progettare materiali PLA con un'ampia gamma di proprietà . Queste innovazioni hanno ampliato l'applicabilità del PLA in diversi settori, tra cui elettronica, automotive e dispositivi medici, sottolineandone la versatilità e l'adattabilità nel soddisfare le richieste specifiche del settore. Un progresso degno di nota è l'integrazione del PLA nella stampa 3D, nota anche come produzione additiva. La biodegradabilità intrinseca del PLA e la facilità di lavorazione lo rendono particolarmente adatto per applicazioni di stampa 3D. Questa tecnologia consente la creazione di design complessi e personalizzati, facilitando la prototipazione rapida e la personalizzazione del prodotto. L'uso del PLA nella stampa 3D non solo accelera il ciclo di sviluppo, ma aiuta anche a ridurre gli sprechi di materiale, contribuendo a pratiche di produzione più sostenibili.
Inoltre, gli impianti tradizionali di riciclaggio della plastica sono spesso mal equipaggiati per gestire il PLA e uno smaltimento improprio può ostacolarne il processo di biodegradazione. Per affrontare queste sfide, le innovazioni tecnologiche si stanno concentrando sullo sviluppo di impianti specializzati di riciclaggio e compostaggio progettati specificamente per il PLA. Questi progressi mirano a migliorare l'efficienza del riciclaggio del PLA e a garantirne l'effettiva integrazione nell'economia circolare. Creando sistemi dedicati per la gestione dei rifiuti di PLA, il settore può supportare meglio i benefici ambientali del materiale e migliorarne il profilo di sostenibilità . Il continuo progresso tecnologico nelle miscele di PLA e nella stampa 3D, unito agli sviluppi nelle infrastrutture di riciclaggio e compostaggio, sta guidando l'evoluzione e l'applicazione del materiale in vari settori. Questi progressi non solo ampliano l'utilità del PLA, ma supportano anche il suo ruolo nella promozione di soluzioni di produzione sostenibili e innovative.
Principali sfide di mercato
Mancanza di infrastrutture di compostaggio
I prodotti in PLA gettati nei flussi di rifiuti convenzionali finiscono spesso in discariche o inceneritori, dove si decompongono a una velocità molto più lenta rispetto a quella di un impianto di compostaggio industriale. Ciò vanifica lo scopo dell'utilizzo di un materiale biodegradabile, poiché i benefici ambientali previsti non vengono realizzati. Quando i prodotti in PLA entrano nei flussi di riciclaggio, possono contaminare i processi di riciclaggio della plastica convenzionali, causando problemi con il riciclaggio e aggravando il problema dell'inquinamento da plastica. Separare il PLA dalla plastica tradizionale è difficile e la mancanza di consapevolezza tra i consumatori sullo smaltimento corretto peggiora il problema. Inoltre, l'assenza di impianti di compostaggio facilmente accessibili scoraggia i consumatori dallo scegliere prodotti in PLA, poiché non sono sicuri di come smaltirli in modo responsabile. Ciò limita il potenziale di crescita del mercato e inibisce l'impatto ambientale positivo che il PLA può avere.
Processo di produzione complesso
Le materie prime del PLA, principalmente mais e canna da zucchero, competono con altre industrie essenziali come quella alimentare ed energetica. Con l'aumento della popolazione mondiale, aumenta anche la domanda di colture alimentari e biocarburanti, portando potenzialmente alla competizione per le risorse. Bilanciare la necessità di materiali di origine biologica come il PLA con la sicurezza alimentare e la produzione di energia è una sfida significativa che richiede un'attenta gestione delle risorse e pratiche agricole sostenibili. La produzione di PLA richiede notevoli quantità di risorse, tra cui acqua, energia e terra. Il processo di conversione delle materie prime in acido lattico e infine in PLA comporta vari passaggi ad alta intensità energetica come fermentazione, distillazione e polimerizzazione. La produzione di PLA comporta complesse reazioni chimiche, un controllo preciso delle condizioni di reazione e l'uso di attrezzature specializzate. Lo sviluppo e il mantenimento di queste tecnologie richiedono un investimento sostanziale in ricerca e sviluppo.
Principali tendenze di mercato
Crescente evoluzione delle bioplastiche
Il PLA è prodotto da materie prime di origine vegetale e ha attirato notevole attenzione grazie alla sua biodegradabilità e alla ridotta impronta di carbonio rispetto alle plastiche derivate dal petrolio. Il concetto di economia circolare, in cui i materiali vengono utilizzati, riutilizzati e riciclati in un ciclo chiuso, si allinea perfettamente con la biodegradabilità del PLA. La capacità del PLA di compostare in condizioni controllate supporta il concetto di restituzione dei materiali all'ambiente in un modo che arricchisce anziché inquinare. Man mano che le iniziative di economia circolare guadagnano terreno, il PLA è pronto a svolgere un ruolo fondamentale nella creazione di un ecosistema di materiali sostenibile.
Utilizzo del PLA nella stampa 3D
La popolarità del PLA nella stampa 3D è in aumento grazie alla sua natura ecologica. È ideale per questo tipo di applicazioni, vantando eccezionali caratteristiche di stampabilità , come restringimento e deformazione minimi, e producendo al contempo stampe di qualità superiore con finiture superficiali eleganti. La sua compatibilità con un ampio spettro di stampanti 3D, che comprende sia i tipi FDM che SLA, rafforza ulteriormente il suo fascino all'interno della comunità della stampa 3D. I produttori stanno innovando composizioni PLA rinforzate per aumentarne le caratteristiche meccaniche, come resistenza, resilienza e resistenza termica. Questi filamenti PLA migliorati ampliano gli orizzonti delle applicazioni PLA nella stampa 3D, facilitando la creazione di componenti più robusti e funzionali in diversi settori. Ad aprile 2024, Filamentive, un produttore di filamenti per stampa 3D con sede nel Regno Unito, ha lanciato un nuovo servizio per il riciclaggio dei rifiuti di stampa 3D PLA, offerto gratuitamente. A dicembre 2023, i ricercatori del MIT hanno utilizzato la stampa 3D per sviluppare dispositivi microfluidici autoriscaldanti. Utilizzando una stampante 3D multimateriale, il team ha creato una resistenza riscaldante utilizzando PLA infuso di rame, quindi ha proceduto a stampare il dispositivo microfluidico, completo di canali microscopici per il flusso del fluido, direttamente sulla parte superiore in un'unica operazione di stampa.
Progresso tecnologico
I progressi tecnologici migliorano le proprietà del PLA integrando additivi di origine biologica come agenti nucleanti e plastificanti, consentendo la personalizzazione per applicazioni specifiche. Additivi funzionali come agenti antimicrobici e stabilizzatori UV ampliano l'uso del PLA in tutti i settori. I progressi nel riciclaggio e nel compostaggio migliorano la sostenibilità del PLA. Queste innovazioni guidano la crescita e l'innovazione nel settore del PLA.
Approfondimenti segmentali
Approfondimenti sulle materie prime
Nel 2023, il mercato dell'acido polilattico era dominato dal segmento del mais e si prevede che continuerà a espandersi nei prossimi anni. Il mais è una delle colture più coltivate in tutto il mondo, fornendo una fonte di amido facilmente reperibile e sostenibile, la materia prima principale per il PLA. L'ampia coltivazione di mais, soprattutto nelle principali regioni agricole come Stati Uniti, Cina e Brasile, garantisce una filiera coerente e affidabile per i produttori di PLA. L'infrastruttura agricola consolidata e gli efficienti processi di produzione del mais contribuiscono all'economicità e alla scalabilità della produzione di PLA. L'elevato contenuto di amido del mais lo rende una materia prima ideale per la produzione di PLA. Il processo di conversione dell'amido di mais in acido lattico e successivamente in PLA è ben ottimizzato e produce un'elevata efficienza. Questo elevato tasso di conversione riduce al minimo gli sprechi e massimizza la produzione di PLA, rendendolo una scelta preferita per i produttori che cercano di ottimizzare i costi di produzione e l'impatto ambientale.
La redditività economica dell'utilizzo del mais come materia prima per il PLA è un fattore significativo che determina il suo predominio sul mercato. Il PLA derivato dal mais trae vantaggio dalle economie di scala, poiché la coltivazione e la lavorazione su larga scala del mais riducono i costi delle materie prime. Questo vantaggio in termini di costi è fondamentale per rendere il PLA competitivo con le tradizionali plastiche a base di petrolio e altre bioplastiche. Inoltre, l'utilizzo del mais per la produzione di PLA supporta l'economia agricola, fornendo agli agricoltori un mercato stabile per i loro raccolti. I progressi tecnologici nella lavorazione del mais e nelle tecniche di bioraffinazione hanno ulteriormente rafforzato il predominio del segmento del mais nel mercato PLA. Le innovazioni nei processi di idrolisi enzimatica e fermentazione hanno migliorato l'efficienza e la sostenibilità della conversione dell'amido di mais in acido lattico. Questi progressi migliorano il profilo ambientale complessivo del PLA, rendendolo un'opzione ancora più attraente per i consumatori e le industrie attente all'ambiente.
Settore di utilizzo finale
Nel 2023, il mercato dell'acido polilattico era dominato dagli imballaggi e si prevede che continuerà a espandersi nei prossimi anni. La crescente preferenza dei consumatori per i prodotti ecocompatibili è un fattore primario del predominio del PLA nel settore degli imballaggi. Con l'aumento delle preoccupazioni ambientali e della consapevolezza dell'inquinamento da plastica, si verifica un significativo spostamento verso alternative di imballaggio sostenibili. Il PLA, essendo biodegradabile e derivato da risorse rinnovabili, offre una soluzione convincente per ridurre l'impatto ambientale associato alle tradizionali plastiche a base di petrolio. Le aziende di imballaggio stanno adottando sempre più il PLA per allinearsi alle aspettative dei consumatori e alle pressioni normative per opzioni di imballaggio più sostenibili. La versatilità di applicazione del PLA è un fattore cruciale per il suo predominio nel sottosegmento del packaging. I film in PLA possono essere progettati per offrire varie proprietà barriera, come resistenza all'umidità e permeabilità ai gas, che sono essenziali per preservare la freschezza e prolungare la durata di conservazione dei prodotti confezionati. Questa adattabilità consente al PLA di essere utilizzato in un'ampia gamma di formati di imballaggio, tra cui contenitori per alimenti, bottiglie per bevande e imballaggi flessibili. La capacità di adattare le proprietà del PLA per soddisfare specifiche esigenze di imballaggio ne aumenta l'attrattiva e ne guida l'adozione diffusa in diverse applicazioni di imballaggio.
I progressi tecnologici nella produzione e nella lavorazione del PLA hanno ulteriormente rafforzato la sua posizione nel mercato degli imballaggi. Le innovazioni nella formulazione e nelle tecniche di produzione del PLA hanno migliorato le sue caratteristiche prestazionali, come resistenza, trasparenza e resistenza al calore. Questi miglioramenti rendono il PLA adatto per applicazioni di imballaggio ad alte prestazioni, tra cui quelle che richiedono durata e appeal estetico. Inoltre, i miglioramenti nell'efficienza dei processi di produzione del PLA hanno ridotto i costi, rendendo il PLA un'opzione più competitiva rispetto ai materiali di imballaggio tradizionali. Anche i quadri normativi e gli incentivi governativi a supporto dell'uso di materiali sostenibili hanno svolto un ruolo significativo nel guidare il predominio del PLA nel packaging. Molti paesi e regioni hanno implementato normative che limitano l'uso di plastica monouso e promuovono l'adozione di alternative biodegradabili. Queste normative creano un ambiente favorevole per le soluzioni di imballaggio in PLA, poiché le aziende cercano di rispettare gli standard ambientali e di beneficiare di incentivi quali agevolazioni fiscali o sussidi per l'uso di materiali sostenibili.
Approfondimenti regionali
La regione Asia-Pacifico si è affermata come leader nel mercato globale dell'acido polilattico. La regione Asia-Pacifico (APAC) si sta affermando come forza dominante nel mercato globale dell'acido polilattico (PLA) grazie a diversi fattori cruciali. La solida infrastruttura industriale e manifatturiera della regione, in particolare in paesi come Cina, India e Giappone, ha portato a significativi investimenti negli impianti di produzione di PLA. Questa espansione ha notevolmente aumentato la capacità produttiva, consentendo all'APAC di soddisfare la crescente domanda globale di PLA e di rafforzare la sua posizione di fornitore leader. Inoltre, la disponibilità conveniente di materie prime e di processi di produzione efficienti nell'APAC si traduce in costi di produzione inferiori, rendendo il PLA più accessibile e determinando tassi di adozione più elevati.
La crescente enfasi sulla sostenibilità ambientale nell'APAC è in linea con le tendenze globali verso la riduzione dei rifiuti di plastica e l'adozione di alternative ecologiche. Una maggiore consapevolezza dei consumatori e la preferenza per i prodotti sostenibili stanno guidando la domanda di PLA, che è apprezzato per la sua biodegradabilità e i benefici ambientali. Gli ambienti normativi di supporto nei paesi dell'APAC, che includono normative più severe sull'uso della plastica e incentivi per i materiali biodegradabili, rafforzano ulteriormente il predominio della regione nel mercato del PLA. L'APAC è all'avanguardia nell'innovazione tecnologica del PLA, con investimenti significativi in ricerca e sviluppo volti a migliorare le proprietà del PLA e ad ampliarne le applicazioni. Lo sviluppo di formulazioni e tecniche di produzione PLA avanzate, come miscele ad alte prestazioni e metodi di lavorazione migliorati, sta ampliando la funzionalità del PLA in vari settori, tra cui imballaggio, tessile e automobilistico. Collaborazioni e partnership strategiche tra attori del settore, organizzazioni di ricerca e istituzioni accademiche nell'APAC facilitano lo scambio di conoscenze e accelerano lo sviluppo di nuove tecnologie PLA, rafforzando la leadership di mercato della regione.
Sviluppi recenti
- A febbraio 2024, TotalEnergies Corbion ha stipulato una partnership strategica con Bluepha per sviluppare fibre sostenibili combinando Luminy® PLA con Bluepha PHA. Questa collaborazione, formalizzata a maggio 2023, si concentra sul progresso delle applicazioni e dello sviluppo di prodotti di acido polilattico (PLA) e poliidrossialcanoati (PHA) all'interno del mercato cinese.
- A maggio 2023, Xiamen Changsu Industrial Pte Ltd (Changsu Industrial) e TotalEnergies Corbion hanno stipulato un accordo di cooperazione strategica per promuovere i progressi nel settore dell'acido polilattico (PLA). Questa partnership si concentrerà sugli sforzi congiunti nella promozione del mercato, nello sviluppo del prodotto e nella ricerca e sviluppo, mirando specificamente al progresso di nuove tecnologie e applicazioni per l'acido polilattico orientato biassialmente (BOPLA).
- Ad aprile 2023, NatureWorks, produttore leader di biopolimeri di acido polilattico (PLA), ha annunciato una nuova collaborazione con Jabil Inc., leader mondiale nelle soluzioni di produzione. Insieme, hanno introdotto una formulazione in polvere a base di PLA Ingeoâ„¢ progettata per tecnologie di fusione a letto di polvere, tra cui piattaforme di stampa a sinterizzazione laser selettiva (SLS).
Principali attori del mercato
- NatureWorksLLC
- Futerro PLA
- TotalEnergies Corbion bv
- Zhejiang Hisun Biomaterials Co., Ltd
- Jiangxi Keyuan Bio-Material Co., Ltd
- Shanghai Tong-jie-liang BiomaterialsCo.,LTD
- Jilin COFCO biomaterials Co., Ltd., ecc.
- Mitsubishi Chemical America, Inc
- Danimer Scientific, Inc.
- BASF SE
- UNITIKA LTD
- Galactic SA
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