Mercato dei farmaci per disturbi ottici – Dimensioni, quota, tendenze, opportunità e previsioni del settore globale, 2018-2028, segmentato per tipo di prescrizione (farmaci da banco, farmaci oftalmici da prescrizione), per terapia (degenerazione maculare senile, congiuntivite, edema maculare diabetico, retinopatia diabetica, occhio secco, cancro agli occhi, glaucoma, altri), per utente finale (cen
Published on: 2024-11-12 | No of Pages : 320 | Industry : Healthcare
Publisher : MIR | Format : PDF&Excel
Mercato dei farmaci per disturbi ottici – Dimensioni, quota, tendenze, opportunità e previsioni del settore globale, 2018-2028, segmentato per tipo di prescrizione (farmaci da banco, farmaci oftalmici da prescrizione), per terapia (degenerazione maculare senile, congiuntivite, edema maculare diabetico, retinopatia diabetica, occhio secco, cancro agli occhi, glaucoma, altri), per utente finale (cen
Periodo di previsione | 2024-2028 |
Dimensioni del mercato (2022) | 33,45 miliardi |
CAGR (2023-2028) | 7,95% |
Segmento in più rapida crescita | Farmaci da banco |
Mercato più grande | Nord America |
Panoramica del mercato
Il mercato globale dei farmaci per disturbi ottici è stato valutato a 33,45 miliardi di USD nel 2022 e si prevede che registrerà una crescita robusta nel periodo di previsione con un CAGR del 7,95%. I disturbi ottici, noti anche come disturbi oculari o disturbi oftalmici, si riferiscono a un'ampia gamma di condizioni e malattie che colpiscono gli occhi e il sistema visivo. Questi disturbi possono influire sulla struttura o sulla funzione di vari componenti dell'occhio, causando problemi di vista, disagio o altri sintomi. I disturbi ottici possono colpire individui di tutte le età e possono variare da lievi a gravi. Il trattamento per i disturbi ottici può variare ampiamente a seconda della condizione specifica e della sua gravità. Può includere occhiali da vista o lenti a contatto, farmaci (colliri o farmaci orali), interventi chirurgici, modifiche dello stile di vita ed esami oculistici regolari per il monitoraggio e la diagnosi precoce. L'obiettivo del trattamento è preservare e migliorare la vista e la salute generale degli occhi. L'invecchiamento della popolazione globale è un fattore significativo del mercato dei farmaci per i disturbi ottici. Con l'avanzare dell'età, aumenta il rischio di sviluppare patologie oculari legate all'età come cataratta, glaucoma e degenerazione maculare, portando a una maggiore domanda di farmaci per i disturbi ottici.
La prevalenza di vari disturbi oculari, tra cui miopia, retinopatia diabetica e sindrome dell'occhio secco, è in aumento a causa di fattori quali cambiamenti nello stile di vita, aumento del tempo trascorso davanti allo schermo e crescente incidenza del diabete. Questa tendenza determina la domanda di trattamenti farmaceutici. I progressi nello sviluppo di farmaci oftalmici, tra cui nuove formulazioni di farmaci, metodi di somministrazione e tecnologie diagnostiche, contribuiscono alla crescita del mercato. Queste innovazioni spesso portano a trattamenti più efficaci e adatti ai pazienti. L'aumento complessivo della spesa sanitaria, soprattutto nei paesi sviluppati, sostiene la crescita del mercato dei farmaci per i disturbi ottici. Gli investimenti in infrastrutture e servizi sanitari portano a un migliore accesso alle cure oculistiche e ai farmaci. L'aumento globale dei casi di diabete ha contribuito a un'incidenza maggiore di retinopatia diabetica e altre patologie oculari correlate al diabete. Di conseguenza, c'è una maggiore domanda di farmaci per gestire queste patologie. L'approvazione di farmaci nuovi e innovativi da parte di agenzie di regolamentazione, come la Food and Drug Administration (FDA) statunitense e l'Agenzia europea per i medicinali (EMA), può guidare la crescita del mercato. Queste approvazioni aprono nuove opzioni di trattamento per i disturbi oculari.
Principali fattori trainanti del mercato
Progressi nella tecnologia
I ricercatori hanno lavorato su sistemi di rilascio prolungato di farmaci per disturbi ottici. Questi sistemi consentono il rilascio controllato e graduale del farmaco per un periodo prolungato, riducendo la necessità di dosaggi frequenti. Ad esempio, gli impianti intraoculari a rilascio prolungato possono fornire un trattamento a lungo termine per patologie come l'edema maculare diabetico. La nanotecnologia è stata applicata per sviluppare sistemi di rilascio di farmaci di dimensioni nanometriche in grado di penetrare più efficacemente nei tessuti oculari. Le nanoemulsioni e le nanoparticelle possono migliorare la solubilità e la biodisponibilità dei farmaci, portando a effetti terapeutici potenziati. Sono state sviluppate formulazioni di farmaci oftalmici topici, come gel, unguenti ed emulsioni nano, per migliorare l'assorbimento e la ritenzione del farmaco sulla superficie oculare. Queste formulazioni possono migliorare la somministrazione di farmaci per condizioni come il glaucoma e la sindrome dell'occhio secco. I progressi nella biotecnologia hanno portato allo sviluppo di farmaci biologici e terapie geniche per i disturbi ottici. Questi trattamenti innovativi mirano a specifici percorsi molecolari coinvolti nelle malattie degli occhi, offrendo il potenziale per terapie più precise ed efficaci. Le lacrime artificiali, utilizzate per alleviare i sintomi dell'occhio secco, hanno visto miglioramenti nelle loro formulazioni. Questi includono opzioni senza conservanti, sostituti lacrimali a base di lipidi e prodotti contenenti molecole bioingegnerizzate che imitano le lacrime naturali. I progressi tecnologici negli strumenti diagnostici come la tomografia a coerenza ottica (OCT) e la microscopia confocale consentono una diagnosi più accurata e precoce dei disturbi ottici. Questa diagnosi precoce consente un intervento tempestivo e piani di trattamento personalizzati.
Sono state sviluppate lenti a contatto con sistemi di somministrazione di farmaci incorporati per rilasciare gradualmente i farmaci nell'occhio. Queste lenti vengono utilizzate per gestire condizioni come il glaucoma e le infezioni corneali, fornendo al contempo una correzione della vista. Dispositivi indossabili e app per smartphone vengono utilizzati per monitorare e gestire i disturbi ottici. I pazienti possono utilizzare questi dispositivi per monitorare i sintomi, i programmi di somministrazione dei farmaci e i progressi del trattamento, migliorando l'aderenza ai regimi di trattamento. Le piattaforme di telemedicina e le tecnologie di monitoraggio remoto sono diventate più diffuse, consentendo ai pazienti di consultare professionisti della cura degli occhi e ricevere farmaci da prescrizione senza visite di persona. Ciò è diventato particolarmente importante durante le crisi di salute pubblica. I ricercatori stanno esplorando l'uso di terapie combinate, in cui più farmaci vengono formulati insieme o somministrati in sequenza per colpire diversi aspetti di una condizione oculare. Questo approccio può migliorare i risultati del trattamento. I progressi nella genomica e nella medicina personalizzata consentono piani di trattamento personalizzati in base al patrimonio genetico di un individuo e alle caratteristiche specifiche della malattia. Questa personalizzazione del trattamento può ottimizzare i risultati e ridurre al minimo gli effetti collaterali. In alcuni casi, vengono utilizzate tecniche di ingegneria tissutale per sviluppare cornee artificiali e impianti retinici per ripristinare la vista in individui con gravi disturbi ottici. Questo fattore aiuterà nello sviluppo del mercato globale dei farmaci per i disturbi ottici.
Aumento dell'epidemia di diabete
Il diabete può portare a varie complicazioni oculari e disturbi ottici e la gestione di queste condizioni spesso comporta l'uso di farmaci specializzati. La retinopatia diabetica è una complicazione oculare comune e grave associata al diabete. Si verifica quando alti livelli di zucchero nel sangue danneggiano i vasi sanguigni nella retina, causando problemi di vista e, nei casi gravi, cecità. Per gestire la retinopatia diabetica, vengono utilizzati vari farmaci, come i farmaci anti-VEGF (fattore di crescita endoteliale vascolare) e i corticosteroidi, per ridurre il gonfiore e prevenire la crescita anomala dei vasi sanguigni nell'occhio. L'edema maculare diabetico (DME) è una forma specifica di retinopatia diabetica che colpisce la macula, la parte centrale della retina responsabile della visione nitida. Il DME può portare alla perdita della vista. Farmaci come gli agenti anti-VEGF e i corticosteroidi vengono impiegati per trattare il DME e ridurre l'edema maculare. Le persone con diabete hanno un rischio maggiore di sviluppare il glaucoma, un disturbo ottico caratterizzato da una pressione intraoculare aumentata che può danneggiare il nervo ottico. Farmaci come colliri topici (ad esempio, analoghi delle prostaglandine, betabloccanti, agonisti alfa) vengono utilizzati per abbassare la pressione intraoculare e gestire il glaucoma nei pazienti diabetici.
Gli individui con diabete hanno un rischio maggiore di sviluppare cataratta in età precoce. La cataratta offusca il cristallino dell'occhio, causando problemi alla vista. La rimozione chirurgica della cataratta è un trattamento comune, ma possono essere prescritti farmaci per gestire i sintomi e prevenire la progressione prima dell'intervento chirurgico. Il diabete può portare alla sindrome dell'occhio secco, una condizione in cui gli occhi non producono abbastanza lacrime o producono lacrime di scarsa qualità. Colliri lubrificanti, gel e unguenti sono comunemente utilizzati per alleviare i sintomi dell'occhio secco. Il diabete può indebolire il sistema immunitario e aumentare il rischio di infezioni oculari, come congiuntivite e cheratite. Per curare queste infezioni possono essere prescritti antibiotici o colliri antivirali. Esami oculistici regolari e screening della retina sono fondamentali per le persone con diabete per rilevare e monitorare i disturbi ottici. La domanda di questi screening, così come i farmaci usati per gestire le condizioni rilevate, aumenta con l'epidemia di diabete. Questo fattore accelererà la domanda del mercato globale dei farmaci per i disturbi ottici.
Aumento della popolazione anziana
Molti disturbi ottici, come cataratta, degenerazione maculare senile (AMD) e glaucoma, diventano più comuni con l'avanzare dell'età. La popolazione anziana sperimenta un'incidenza maggiore di queste condizioni, rendendo necessario l'uso di farmaci per il trattamento e la gestione. La cataratta è una delle condizioni oculari più comuni legate all'età. Comporta l'opacizzazione del cristallino naturale dell'occhio, portando a una visione offuscata. L'intervento di cataratta è un trattamento comune, ma i farmaci da prescrizione possono essere utilizzati per gestire i sintomi o prevenire la progressione della cataratta in fase iniziale. La degenerazione maculare senile (AMD) è una delle principali cause di perdita della vista tra gli anziani. Farmaci come i farmaci anti-VEGF sono utilizzati per rallentare la progressione dell'AMD e preservare la vista. Il rischio di glaucoma aumenta con l'età e può portare a una perdita irreversibile della vista se non gestito. Farmaci sotto forma di collirio, farmaci orali o persino opzioni chirurgiche sono spesso prescritti per abbassare la pressione intraoculare e prevenire la progressione del glaucoma. L'invecchiamento è associato a cambiamenti nella produzione lacrimale e nella qualità del film lacrimale, che portano alla sindrome dell'occhio secco. Colliri lubrificanti, gel e unguenti sono comunemente utilizzati per alleviare i sintomi dell'occhio secco negli individui anziani.
La presbiopia è un cambiamento naturale correlato all'età in cui il cristallino dell'occhio perde la sua flessibilità, rendendo difficile la messa a fuoco di oggetti ravvicinati. Farmaci, come occhiali da vista o lenti a contatto, sono comunemente prescritti per correggere la presbiopia. Con l'avanzare dell'età, i cambiamenti nella retina, come lo sviluppo di drusen o occlusione venosa retinica, diventano più comuni. I farmaci per i disturbi ottici possono essere utilizzati per gestire queste condizioni e prevenire la perdita della vista. L'invecchiamento può indebolire il sistema immunitario, rendendo gli anziani più suscettibili alle infezioni e alle infiammazioni oculari. Per trattare queste condizioni vengono utilizzati farmaci, come antibiotici o antinfiammatori. Gli anziani sono incoraggiati a sottoporsi a regolari esami della vista per monitorare la salute degli occhi e rilevare precocemente i disturbi ottici. Ciò comporta un aumento delle prescrizioni di farmaci o trattamenti quando vengono diagnosticate le condizioni. Con l'avanzare dell'età, le persone possono essere più inclini ad adottare misure proattive per mantenere la salute degli occhi, incluso l'uso di farmaci preventivi o trattamenti per affrontare le condizioni oculari legate all'età. Questo fattore accelererà la domanda del mercato globale dei farmaci per i disturbi ottici.
Principali sfide del mercato
Concorrenza generica
La concorrenza generica si riferisce alla disponibilità di versioni generiche a basso costo di farmaci di marca (innovativi) una volta scaduti i loro brevetti. Questa concorrenza può avere un impatto sia sui ricavi delle aziende farmaceutiche sia sulla convenienza dei farmaci per i pazienti. Quando le versioni generiche dei farmaci per disturbi ottici entrano nel mercato, vengono solitamente vendute a prezzi notevolmente inferiori rispetto alle loro controparti di marca. Questa erosione dei prezzi può comportare una diminuzione dei ricavi per i produttori del farmaco originale, poiché pazienti e operatori sanitari spesso optano per opzioni più convenienti. I farmaci generici possono rapidamente guadagnare quote di mercato, soprattutto se hanno prezzi competitivi. Ciò può ridurre la quota di mercato e i ricavi del farmaco innovativo, anche se in precedenza era il leader di mercato. Per le aziende farmaceutiche, la concorrenza dei generici può comportare margini di profitto inferiori sui loro farmaci per disturbi ottici di marca, poiché potrebbero essere costrette ad abbassare i prezzi o offrire sconti per rimanere competitive. Quando il brevetto di un farmaco di marca scade, perde l'esclusività, consentendo ad altri produttori di produrre versioni generiche. Ciò può comportare una perdita di predominio di mercato per il farmaco originale. La minaccia della concorrenza dei generici può avere un impatto sulla volontà delle aziende farmaceutiche di investire in ricerca e sviluppo (R&S) per nuovi farmaci per disturbi ottici. La paura di perdere l'esclusività e di affrontare la concorrenza dei generici dopo la scadenza del brevetto può ridurre l'incentivo a sviluppare trattamenti innovativi.
Compliance e aderenza
La compliance si riferisce alla volontà di un paziente di seguire le raccomandazioni o il piano di trattamento di un operatore sanitario, mentre l'aderenza si riferisce specificamente alla capacità di un paziente di assumere i farmaci come prescritto. Nel contesto dei farmaci per disturbi ottici, queste sfide possono avere importanti implicazioni per i risultati del trattamento e la salute generale degli occhi. Quando i pazienti non aderiscono ai regimi di trattamento prescritti per i disturbi ottici, potrebbero non ricevere il pieno beneficio del farmaco. Ciò può comportare risultati di trattamento non ottimali, tra cui un controllo insufficiente delle condizioni oculari o un recupero più lento. La non compliance e la non aderenza possono portare alla progressione dei disturbi ottici. Per condizioni croniche come il glaucoma o la retinopatia diabetica, un trattamento inadeguato può causare una perdita irreversibile della vista. Una scarsa compliance e aderenza possono comportare un aumento dei costi sanitari. I pazienti che non seguono i piani di trattamento prescritti potrebbero richiedere visite più frequenti da oculisti, ulteriori test diagnostici o persino interventi chirurgici. La mancanza di comprensione o consapevolezza dell'importanza di aderire ai piani di trattamento può contribuire alla non conformità. I pazienti potrebbero non comprendere appieno le conseguenze del mancato rispetto delle prescrizioni dei farmaci. Alcuni disturbi ottici potrebbero richiedere regimi farmacologici complessi, tra cui più colliri o farmaci con specifici programmi di dosaggio. Questi regimi possono essere difficili da seguire in modo coerente per i pazienti. Gli effetti collaterali o il disagio associati a determinati farmaci per disturbi ottici possono dissuadere i pazienti dall'aderire ai loro piani di trattamento. Possono interrompere prematuramente i farmaci per evitare effetti collaterali. I pazienti potrebbero incontrare barriere all'accesso, tra cui la disponibilità e l'accessibilità economica dei farmaci. Ansia, depressione o altri fattori psicologici possono influenzare la capacità o la volontà di un paziente di aderire al trattamento. La paura degli effetti collaterali o le preoccupazioni sull'efficacia dei farmaci possono svolgere un ruolo.
Principali tendenze di mercato
Preferenze dei pazienti
Gli operatori sanitari stanno sempre più personalizzando i piani di trattamento per i disturbi ottici in base alle preferenze individuali dei pazienti. Ciò può includere la considerazione di fattori come stile di vita, routine quotidiane e obiettivi di trattamento quando si selezionano farmaci o terapie. I pazienti hanno spesso preferenze per il metodo di somministrazione del farmaco. Ad esempio, alcuni individui potrebbero preferire colliri, mentre altri potrebbero preferire unguenti o trattamenti meno frequenti. Le aziende farmaceutiche stanno sviluppando una varietà di formulazioni per soddisfare queste preferenze. Le preferenze dei pazienti favoriscono farmaci e regimi di trattamento facili da usare e che si adattano perfettamente alla loro vita quotidiana. I produttori di farmaci stanno progettando sistemi di confezionamento e distribuzione intuitivi per migliorare la facilità d'uso. I pazienti sono più propensi ad aderire ai piani di trattamento quando sperimentano meno effetti collaterali. Gli sforzi di sviluppo dei farmaci si concentrano sulla creazione di farmaci con profili di sicurezza migliorati e meno effetti avversi. I pazienti apprezzano la flessibilità del dosaggio, che consente loro di adattare il programma di somministrazione dei farmaci in base alle necessità. Alcuni farmaci per disturbi ottici offrono opzioni per un dosaggio una volta al giorno o meno frequente, dando ai pazienti un maggiore controllo sul loro trattamento. Gli operatori sanitari stanno ponendo maggiore enfasi sull'educazione e il coinvolgimento dei pazienti per garantire che comprendano le loro opzioni di trattamento e si sentano autorizzati a prendere decisioni informate in base alle loro preferenze. Il processo decisionale condiviso tra pazienti e operatori sanitari sta diventando più comune. Questo approccio collaborativo consente ai pazienti di esprimere le proprie preferenze e valori, portando a piani di trattamento in linea con i propri obiettivi.
Approfondimenti segmentali
Approfondimenti sul tipo di prescrizione
Nel 2022, la quota maggiore del mercato globale dei farmaci per disturbi ottici era detenuta dal segmento dei farmaci da banco e si prevede che continuerà a espandersi nei prossimi anni.
Approfondimenti terapeutici
Nel 2022, il segmento della congiuntivite del mercato globale dei farmaci per disturbi ottici sta registrando una crescita significativa e si prevede che continuerà a espandersi nei prossimi anni.
Approfondimenti sull'utente finale
Nel 2022, la quota maggiore del mercato globale dei farmaci per disturbi ottici era detenuta dal segmento delle cliniche oculistiche nel periodo di previsione e si prevede che continuerà a espandersi nei prossimi anni.
Regionale Approfondimenti
La regione del Nord America domina il mercato globale dei farmaci per i disturbi ottici nel 2022.
Sviluppi recenti
- A febbraio 2023, la Food and Drug Administration (FDA) statunitense ha approvato SYFOVRETM (pegcetacoplaniniettabile) per il trattamento dell'atrofia geografica (GA) secondaria alla degenerazione maculare senile (AMD), secondo Apellis Pharmaceuticals, Inc., leader nel settore degli integratori e azienda biofarmaceutica mondiale. Oltre un milione di persone negli Stati Uniti e cinque milioni di persone in tutto il mondo sono affette da GA, la principale causa di cecità, e SYFOVRE è il primo e unico trattamento approvato dalla FDA per questa condizione. L'AMD è progredita in GA. È una condizione cronica e incurabile causata da lesioni che si diffondono e uccidono le cellule retiniche essenziali per la vista. La perdita della vista correlata all'alopecia androgenetica riduce drasticamente l'indipendenza e la qualità della vita rendendo difficile svolgere attività regolari. Le lesioni all'alopecia androgenetica in genere iniziano a colpire la fovea, che controlla la visione centrale, in media in soli 2,5 anni.
- A settembre 2022, Santen ha dichiarato che la FDA aveva autorizzato OMLONTI, il nuovissimo farmaco oftalmico dell'azienda. L'omidenepagisopropile costituisce lo 0,002% di questa soluzione oftalmica. I pazienti con glaucoma ad angolo aperto o ipertensione oculare vedranno una riduzione della pressione intraoculare (IOP) grazie a questo farmaco. Il glaucoma, che danneggia il nervo ottico e compromette la vista, è ancora la principale causa di cecità permanente nel mondo. Poiché la malattia è in genere progressiva, la diagnosi precoce e la terapia per rallentare la progressione della malattia sono essenziali e l'abbassamento della PIO è il modo più efficace per prevenire danni al nervo ottico.
- A marzo 2022, la Food and Drug Administration (FDA) statunitense ha autorizzato ACUVUE Theravision con Ketotifen, secondo Johnson & Johnson Vision Care, Inc., leader mondiale nella salute degli occhi e una sussidiaria di Johnson & Johnson Medical Development Companies. Il Ketotifene, 19 mcg, è presente in ogni lente. Un antistaminico affidabile è il Ketotifene. Le prime di una nuovissima classe di lenti a contatto, ACUVUE Theravision con Ketotifene offrono ai portatori di lenti a contatto con irritazione allergica agli occhi un'esperienza di utilizzo innovativa. Le lenti a contatto giornaliere monouso ACUVUE Theravision con Ketotifen correggono la vista nei pazienti senza occhi rossi, idonei all'uso di lenti a contatto e che non hanno più di 1,00 D di astigmatismo. Sono indicate per la prevenzione del prurito oculare causato da congiuntivite allergica.
- A gennaio 2020, la FDA ha approvato l'iniezione di Tepezza di Horizon Therapeutics per la gestione della malattia oculare tiroidea (TED). La TED è collegata a diversi altri sintomi invalidanti, tra cui la perdita della vista. Il principio attivo iniettabile Tepezza è un anticorpo monoclonale umano unico nel suo genere che inibisce specificamente un determinato recettore del fattore di crescita. È l'unico articolo che ha ricevuto l'approvazione degli Stati Uniti per il trattamento della rara condizione autoimmune nota come TED. Le classificazioni FDA per il farmaco includono farmaco orfano, revisione prioritaria, fasttrack e terapia innovativa. In oftalmologia, lo stato di revisione prioritaria è uno sviluppo degno di nota, in particolare per gli inibitori del VEGF (fattore di crescita endoteliale vascolare).
Principali attori del mercato
- Alcon Inc.
- Novartis ag
- Johnson & Johnsonservices, Inc.
- Bausch health
- Merck & co. Inc.
- Coherus biosciences, Inc.
- Allergan
- Pfizer, Inc.
- Bayer ag
- Santen pharmaceuticals co.Ltd.
- Genetech, Inc.
Per Tipo di prescrizione | Per terapia | Per utente finale | Per regione |
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