Mercato dei farmaci antinfluenzali - Dimensioni, quota, tendenze, opportunità e previsioni del settore globale, 2018-2028, segmentati per tipo di farmaco (ribavirina, oseltamivir, relenza, peramivir, vaccini antinfluenzali), per canale di distribuzione (farmacie ospedaliere, farmacie al dettaglio, canale online), per regione e concorrenza
Published on: 2024-11-02 | No of Pages : 320 | Industry : Healthcare
Publisher : MIR | Format : PDF&Excel
Mercato dei farmaci antinfluenzali - Dimensioni, quota, tendenze, opportunità e previsioni del settore globale, 2018-2028, segmentati per tipo di farmaco (ribavirina, oseltamivir, relenza, peramivir, vaccini antinfluenzali), per canale di distribuzione (farmacie ospedaliere, farmacie al dettaglio, canale online), per regione e concorrenza
Periodo di previsione | 2024-2028 |
Dimensioni del mercato (2022) | 878,45 milioni di USD |
CAGR (2023-2028) | 5,72% |
Segmento in più rapida crescita | Farmacie online |
Mercato più grande | Nord America |
Panoramica del mercato
Mercato globale dei farmaci antinfluenzali
Inoltre, la crescente prevalenza dell'influenza può avere diverse implicazioni che possono contribuire alla crescita del mercato dei farmaci antinfluenzali. Con l'aumento del numero di casi di influenza, si prevede una maggiore domanda di farmaci per alleviare i sintomi e ridurre la gravità della malattia. Questa maggiore domanda può spingere le aziende farmaceutiche a sviluppare e commercializzare farmaci antinfluenzali nuovi e più efficaci. Secondo uno studio dell'Organizzazione mondiale della sanità condotto dal 24 gennaio al 6 febbraio 2022, circa 12.368 persone sono risultate positive ai virus influenzali. Di questi, 8.423 (68,1%) sono stati diagnosticati con l'influenza A e 3.945 (31,9%) con l'influenza B. Inoltre, 171 (6,4%) sono stati infettati dall'influenza A (H1N1), mentre 2.483 (93,6%) sono stati infettati dall'influenza A (H3N2). Inoltre, si prevede che l'aumento degli investimenti in R&S per la scoperta di nuovi farmaci creerà un'opportunità redditizia per il mercato durante il periodo di previsione. Tuttavia, l'elevato costo dello sviluppo dei farmaci e gli effetti collaterali associati alla terapia antivirale soffocano la crescita del mercato durante il periodo di previsione 2023-2030.
Driver del mercato Ky
Focolai di malattie animali
La domanda di antivirali è un fattore determinante nel mercato dei farmaci antinfluenzali, sottolineando il ruolo fondamentale di questi farmaci nella prevenzione e nel trattamento dell'influenza. L'influenza, comunemente nota come influenza, è una malattia respiratoria altamente contagiosa causata da virus influenzali e rappresenta una minaccia sostanziale per la salute pubblica. I farmaci antivirali come l'oseltamivir (Tamiflu) e lo zanamivir (Relenza) sono la pietra angolare del trattamento dell'influenza. Agiscono inibendo la replicazione del virus influenzale nel corpo. Se somministrati tempestivamente dopo l'insorgenza dei sintomi, questi farmaci antivirali possono ridurre la gravità e la durata dei sintomi influenzali. Gli antivirali non solo alleviano il disagio associato all'influenza, ma svolgono anche un ruolo fondamentale nella prevenzione di gravi complicazioni, soprattutto nelle popolazioni ad alto rischio come anziani, bambini piccoli e individui con condizioni di salute preesistenti. Questi farmaci possono ridurre significativamente il rischio di ospedalizzazione e morte. In caso di pandemia influenzale, i farmaci antivirali diventano una difesa in prima linea. L'accumulo di questi farmaci è una parte fondamentale delle strategie di preparazione alla pandemia, poiché possono aiutare a mitigare la diffusione del virus e ridurre il carico sui sistemi sanitari. La domanda di farmaci antivirali è globale, poiché l'influenza è una malattia onnipresente e ricorrente stagionalmente che colpisce le popolazioni di entrambi gli emisferi. Questa domanda costante garantisce un mercato stabile per gli antivirali antinfluenzali.
Le aziende farmaceutiche continuano a investire in ricerca e sviluppo per migliorare l'efficacia dei farmaci antivirali esistenti e per sviluppare nuovi agenti antivirali con proprietà migliorate, stimolando ulteriormente la crescita del mercato.
Le agenzie sanitarie governative spesso forniscono linee guida e raccomandazioni per l'uso di farmaci antivirali durante le epidemie influenzali, contribuendo ad aumentare la domanda e l'utilizzo. In conclusione, la domanda di antivirali è un fattore chiave nel mercato dei farmaci antinfluenzali a causa del ruolo essenziale che questi farmaci svolgono nel trattamento dell'influenza, nella prevenzione delle complicazioni e nella preparazione a potenziali pandemie. La continua attenzione allo sviluppo di farmaci antivirali e il loro uso diffuso nei sistemi sanitari di tutto il mondo assicurano che questo segmento rimanga un pilastro della gestione dell'influenza e delle iniziative di salute pubblica.
Strategie di vaccinazione
Le strategie di vaccinazione sono una forza trainante nel mercato dei farmaci antinfluenzali, influenzandone significativamente le dinamiche e la crescita. I vaccini antinfluenzali sono una componente fondamentale degli sforzi di salute pubblica per prevenire e mitigare l'impatto dell'influenza e la loro adozione e distribuzione svolgono un ruolo fondamentale nel mercato. I vaccini antinfluenzali vengono somministrati ogni anno alle popolazioni di tutto il mondo come parte di campagne di vaccinazione stagionali. Questa domanda annuale di vaccini garantisce un mercato coerente per produttori e distributori. Le strategie di vaccinazione vengono implementate a livello globale, rendendo i vaccini antinfluenzali accessibili e necessari per le popolazioni sia nei paesi sviluppati che in via di sviluppo. Questa portata diffusa contribuisce a una dimensione sostanziale del mercato. Le strategie di vaccinazione danno priorità ai gruppi ad alto rischio, tra cui anziani, bambini piccoli, donne incinte e individui con condizioni di salute preesistenti. Queste popolazioni sono più vulnerabili alle gravi complicazioni correlate all'influenza, il che determina una domanda di vaccini su misura per le loro esigenze. I vaccini antinfluenzali sono parte integrante della preparazione alle pandemie. In caso di un nuovo virus influenzale con potenziale pandemico, lo sviluppo e la distribuzione del vaccino diventano le massime priorità, rafforzando il mercato.
I produttori di vaccini investono continuamente in ricerca e sviluppo per migliorare l'efficacia del vaccino, ampliare la protezione contro vari ceppi influenzali e migliorare l'idoneità del vaccino per diverse fasce d'età. Questo impegno per l'innovazione guida la crescita del mercato. Governi e agenzie di sanità pubblica in tutto il mondo promuovono attivamente la vaccinazione antinfluenzale come misura preventiva, spesso lanciando campagne di sensibilizzazione e sovvenzionando i costi della vaccinazione. Queste iniziative contribuiscono ad aumentare l'assunzione di vaccini. La disponibilità di infrastrutture sanitarie, come cliniche di vaccinazione e operatori sanitari, è fondamentale per il successo delle campagne di vaccinazione. Gli investimenti nei sistemi sanitari supportano la distribuzione del vaccino.
La sorveglianza globale continua dei ceppi influenzali guida la formulazione del vaccino, assicurando che i vaccini siano efficaci contro i ceppi prevalenti ogni stagione. In sintesi, le strategie di vaccinazione sono un motore primario per il mercato dei farmaci antinfluenzali, sottolineando l'importanza delle misure preventive nella gestione dell'influenza. La domanda annuale di vaccini, la loro portata globale e il loro ruolo nella preparazione alle pandemie, uniti agli sforzi di ricerca e sviluppo e al supporto governativo, contribuiscono collettivamente alla crescita sostenuta di questo segmento di mercato.
Principali sfide di mercato
Resistenza antivirale
La resistenza antivirale rappresenta una sfida significativa per il mercato dei farmaci antinfluenzali. I virus dell'influenza hanno una notevole capacità di mutare rapidamente, il che può portare all'emergere di ceppi meno sensibili ai farmaci antivirali. Questo fenomeno, noto come resistenza antivirale, può compromettere l'efficacia di farmaci comunemente usati come oseltamivir (Tamiflu) e zanamivir (Relenza). La resistenza antivirale può rendere questi farmaci meno efficaci nel trattamento dell'influenza, riducendo il loro ruolo nella gestione della malattia. I pazienti possono avere una malattia prolungata e un rischio aumentato di complicazioni, compromettendo il valore del trattamento antivirale. Lo sviluppo e la diffusione di ceppi resistenti agli antivirali sollevano preoccupazioni per la salute pubblica. Questi ceppi possono potenzialmente portare a epidemie di influenza più gravi e a un aumento dei ricoveri ospedalieri, creando ulteriori oneri per i sistemi sanitari. La resistenza antivirale può complicare gli sforzi di preparazione alla pandemia. L'accumulo di farmaci antivirali in preparazione a una potenziale pandemia influenzale può essere meno efficace se il ceppo circolante diventa resistente, rendendo necessario lo sviluppo di strategie di trattamento alternative.
Affrontare la resistenza antivirale richiede sforzi di ricerca e sviluppo continui per sviluppare nuovi agenti antivirali efficaci contro i ceppi resistenti. Ciò può richiedere molte risorse per le aziende farmaceutiche. La sorveglianza e il monitoraggio continui dei ceppi influenzali sono essenziali per rilevare e rispondere tempestivamente alla resistenza antivirale. Ciò richiede sforzi coordinati tra agenzie sanitarie e istituti di ricerca. In conclusione, la resistenza antivirale pone una sfida multiforme per il mercato dei farmaci antinfluenzali. Non solo influisce sull'efficacia dei trattamenti attuali, ma richiede anche ricerca, sorveglianza e preparazione continue per affrontare i ceppi resistenti emergenti. Attenuare questa sfida è fondamentale per garantire che i farmaci antivirali rimangano strumenti efficaci nella gestione dell'influenza e nella salvaguardia della salute pubblica.
Discordanza tra ceppi e formulazioni di vaccini.
La discordanza tra ceppi e formulazioni di vaccini è una sfida significativa nel mercato dei farmaci antinfluenzali e ha diverse implicazioni per la prevenzione e il trattamento dell'influenza. I virus influenzali subiscono frequentemente cambiamenti genetici, portando all'emergere di nuovi ceppi. Se i ceppi inclusi in un vaccino antinfluenzale stagionale non corrispondono strettamente ai ceppi circolanti, l'efficacia del vaccino diminuisce. Ciò può comportare un tasso più elevato di fallimento del vaccino, poiché gli individui potrebbero comunque contrarre l'influenza nonostante siano vaccinati. La discordanza tra ceppi può portare a un aumento dei tassi di infezione influenzale all'interno delle comunità, il che può mettere a dura prova i sistemi sanitari e portare a un aumento dei ricoveri ospedalieri. Aumenta anche il rischio di gravi complicazioni e mortalità associate alla malattia. Una previsione accurata del ceppo è essenziale per la preparazione alla pandemia. Se le formulazioni di vaccini non riescono costantemente a corrispondere ai ceppi pandemici emergenti, ciò ostacola l'efficacia delle campagne di vaccinazione durante un'epidemia globale. Casi ripetuti di discrepanza tra ceppi possono erodere la fiducia del pubblico nella vaccinazione antinfluenzale. Ciò può comportare una diminuzione dei tassi di assunzione del vaccino e una maggiore suscettibilità alle epidemie influenzali. La preparazione e la distribuzione dei vaccini richiedono molte risorse. Una discrepanza tra le formulazioni del vaccino e i ceppi circolanti può portare a uno spreco di risorse e sforzi.
I produttori di vaccini devono monitorare costantemente i ceppi circolanti e adattare di conseguenza le formulazioni del vaccino. Ciò richiede investimenti significativi in ricerca e sviluppo per tenere il passo con la natura in evoluzione del virus dell'influenza. Affrontare la sfida della discrepanza tra ceppi implica il miglioramento dei metodi di previsione dei ceppi e l'avanzamento delle tecnologie di sviluppo dei vaccini, come lo sviluppo di vaccini antinfluenzali universali che forniscono una protezione più ampia contro più ceppi. Questa sfida in corso sottolinea l'importanza della ricerca e della collaborazione continua nei settori sanitario e farmaceutico per migliorare l'efficacia delle strategie di prevenzione e trattamento dell'influenza.
Principali tendenze di mercato
Vaccini antinfluenzali universali
I vaccini antinfluenzali universali stanno emergendo come una tendenza di spicco nel mercato dei farmaci antinfluenzali, rappresentando un cambiamento trasformativo nell'approccio alla prevenzione e al trattamento dell'influenza. Questi vaccini sono progettati per fornire una protezione ampia e duratura contro molteplici ceppi di virus influenzali, trascendendo la necessità di aggiornamenti annuali dei vaccini che mirano specificamente ai ceppi previsti. Diversi fattori stanno guidando la tendenza dei vaccini antinfluenzali universali
Il virus dell'influenza è noto per la sua capacità di mutare e generare nuovi ceppi. I vaccini universali mirano a superare questa sfida prendendo di mira le regioni conservate del virus che sono meno inclini alla mutazione, fornendo immunità contro uno spettro più ampio di ceppi influenzali. I vaccini universali hanno il potenziale per ridurre notevolmente il problema di discrepanza tra i ceppi che spesso si verifica con i vaccini stagionali. Offrendo protezione contro una gamma più ampia di ceppi, mitigano l'impatto di epidemie influenzali inaspettate e migliorano l'efficacia complessiva del vaccino. I vaccini universali possono svolgere un ruolo cruciale nella preparazione alla pandemia. In caso di un nuovo ceppo influenzale con potenziale pandemico, questi vaccini offrono una difesa più completa, poiché non dipendono da una previsione accurata del ceppo.
Il passaggio dalle vaccinazioni annuali a vaccini universali meno frequenti può migliorare l'aderenza al vaccino e la praticità per gli individui e i sistemi sanitari, riducendo l'onere delle campagne di vaccinazione annuali. Lo sviluppo di vaccini antinfluenzali universali richiede un'ampia ricerca e collaborazione tra scienziati e aziende farmaceutiche. Questa tendenza alimenta l'innovazione nel settore e stimola gli investimenti in tecnologie avanzate per i vaccini.
L'adozione diffusa di vaccini universali ha il potenziale per ridurre significativamente il peso globale dell'influenza, abbassando i tassi di infezione, i ricoveri ospedalieri e la mortalità associati alla malattia. Man mano che aumenta la consapevolezza dei benefici dei vaccini universali, i pazienti potrebbero preferire sempre di più queste opzioni rispetto ai tradizionali vaccini stagionali, spingendone ulteriormente l'adozione. In conclusione, i vaccini antinfluenzali universali rappresentano un cambiamento di paradigma nella prevenzione dell'influenza, offrendo una protezione più ampia e duratura contro il virus dell'influenza in continua evoluzione. Questa tendenza ha il potenziale per rivoluzionare il mercato dei farmaci antinfluenzali affrontando sfide di lunga data e migliorando la risposta complessiva della sanità pubblica alle epidemie e alle pandemie influenzali.
Telemedicina per la diagnosi e il trattamento dell'influenza
La telemedicina per la diagnosi e il trattamento dell'influenza sta emergendo come una tendenza significativa nel mercato dei farmaci antinfluenzali, rimodellando il modo in cui gli operatori sanitari e i pazienti affrontano la gestione dell'influenza. Questa tendenza è guidata da diversi fattori ed è destinata ad avere un impatto duraturo sul modo in cui l'influenza viene diagnosticata, trattata e prevenuta
Le piattaforme di telemedicina consentono ai pazienti di consultare gli operatori sanitari da remoto, riducendo la necessità di visite cliniche di persona. Ciò è particolarmente utile durante le stagioni influenzali, quando il rischio di trasmissione del virus negli ambienti sanitari è elevato. La telemedicina consente una diagnosi più rapida dell'influenza facilitando le consultazioni virtuali. I pazienti possono mettersi in contatto con gli operatori sanitari tempestivamente, ricevere valutazioni dei sintomi e discutere le opzioni di trattamento senza indugio. Molte piattaforme di telemedicina offrono servizi di prescrizione, consentendo agli operatori di prescrivere elettronicamente farmaci antivirali come il Tamiflu. I pazienti possono quindi ottenere questi farmaci dalle farmacie locali, semplificando il processo di trattamento. La telemedicina allevia il carico sulle strutture sanitarie e sui pronto soccorso, che sono spesso sopraffatti durante le epidemie di influenza. I pazienti con sintomi da lievi a moderati possono ricevere cure senza aumentare la pressione sul sistema sanitario.
La telemedicina promuove la continuità delle cure, garantendo che gli individui ricevano un'attenzione tempestiva e cure di follow-up, se necessario. Ciò contribuisce a migliori risultati per i pazienti e riduce la probabilità di gravi complicazioni. Alcune piattaforme di telemedicina incorporano il monitoraggio remoto dei pazienti con influenza. Gli operatori sanitari possono monitorare i progressi dei pazienti, adattare i piani di trattamento e intervenire se i sintomi peggiorano. La telemedicina può essere utilizzata per fornire istruzione preventiva e informazioni sulla vaccinazione ai pazienti. Gli operatori sanitari possono incoraggiare le persone a vaccinarsi contro l'influenza, potenziando gli sforzi per la salute pubblica.
La telemedicina migliora l'accesso alle cure, soprattutto per le persone in aree remote o sottoservite. I pazienti possono ricevere consigli medici tempestivi senza dover percorrere lunghe distanze. L'infrastruttura della telemedicina supporta una risposta e un coordinamento rapidi durante le pandemie influenzali. Consente un triage, un monitoraggio e un trattamento efficienti dei pazienti su larga scala. In conclusione, l'integrazione della telemedicina nella diagnosi e nel trattamento dell'influenza è una tendenza trasformativa nel mercato dei farmaci antinfluenzali. Migliora l'accesso dei pazienti alle cure, riduce gli oneri sanitari durante le stagioni influenzali e rafforza gli sforzi di preparazione alla pandemia. Man mano che la tecnologia e le piattaforme di telemedicina continuano a evolversi, si prevede che il loro ruolo nella gestione dell'influenza si espanderà, rendendo l'assistenza sanitaria più comoda, efficiente e reattiva alle esigenze dei pazienti.
Approfondimenti segmentali
Approfondimenti sul tipo di farmaco
In base al tipo di farmaco, i vaccini antinfluenzali detengono il predominio nel mercato dei farmaci antinfluenzali per diversi motivi convincenti. Questi vaccini sono in prima linea negli sforzi globali per prevenire l'influenza e mitigarne l'impattoi vaccini antinfluenzali sono principalmente preventivi, mirati a ridurre l'incidenza e la gravità delle infezioni influenzali. Questo approccio proattivo è in linea con le strategie di sanità pubblica per frenare la diffusione del virus. I vaccini antinfluenzali vengono somministrati tramite ampie campagne di vaccinazione globali. Governi, operatori sanitari e agenzie di sanità pubblica promuovono e distribuiscono ampiamente questi vaccini, garantendone un'ampia accessibilità e utilizzo. La necessità di vaccinazione annuale dovuta all'evoluzione dei ceppi influenzali genera una domanda costante e sostanziale di vaccini antinfluenzali. Questo ciclo annuale garantisce un mercato stabile. I vaccini antinfluenzali hanno una solida comprovata efficacia nel prevenire ricoveri ospedalieri e decessi correlati all'influenza, in particolare nelle popolazioni ad alto rischio. L'adattabilità dei vaccini antinfluenzali alle variazioni stagionali dei ceppi influenzali li rende uno strumento essenziale per la preparazione all'influenza stagionale, contribuendo a ridurre al minimo l'impatto delle epidemie.
I vaccini antinfluenzali svolgono anche un ruolo cruciale nella preparazione alle pandemie. I produttori possono cambiare rapidamente direzione per sviluppare vaccini mirati ai ceppi pandemici emergenti. I vaccini antinfluenzali hanno un profilo di sicurezza consolidato, che infonde fiducia sia negli operatori sanitari che nei pazienti. Le campagne di sensibilizzazione pubblica promuovono la vaccinazione antinfluenzale come misura preventiva di routine, rafforzando ulteriormente l'assunzione del vaccino. Prevenire l'influenza attraverso la vaccinazione riduce i costi sanitari associati al trattamento dell'influenza e la perdita di produttività dovuta alla malattia. Nel complesso, i vaccini antinfluenzali dominano il mercato dei farmaci antinfluenzali perché sono un mezzo comprovato, conveniente e accessibile per prevenire l'influenza e le sue complicazioni. Il loro ruolo nella preparazione stagionale e pandemica, unito alla loro sicurezza ed efficacia, garantisce la loro continua importanza nella gestione dell'influenza e nelle strategie di salute pubblica in tutto il mondo.
Informazioni sui canali di distribuzione
Le farmacie ospedaliere svolgono un ruolo dominante nel mercato dei farmaci antinfluenzali grazie alla loro posizione strategica all'interno dell'ecosistema sanitario e alla loro capacità unica di somministrare, immagazzinare e distribuire prodotti farmaceutici correlati all'influenzale farmacie ospedaliere fungono da hub centrali per la distribuzione di vaccini antinfluenzali e farmaci antivirali. Possono coordinare in modo efficiente l'approvvigionamento e l'assegnazione di questi farmaci a strutture sanitarie e cliniche. Gli ospedali registrano un elevato volume di visite di pazienti, in particolare durante la stagione influenzale, il che li rende luoghi privilegiati per somministrare vaccini antinfluenzali e iniziare tempestivamente trattamenti antivirali.
I farmacisti ospedalieri sono professionisti sanitari ben formati che possiedono esperienza nella gestione dei farmaci. Possono offrire ai pazienti e agli operatori sanitari indicazioni sui farmaci antivirali appropriati e sulle scelte dei vaccini. Le farmacie ospedaliere garantiscono un accesso tempestivo ai farmaci antivirali per i pazienti con gravi sintomi o complicazioni influenzali, riducendo il rischio di ospedalizzazione e gravi esiti.
Molti ospedali hanno ambulatori affiliati e strutture di assistenza primaria in cui vengono somministrati i vaccini antinfluenzali, estendendo la loro portata alla comunità. Gli ospedali sono fondamentali negli sforzi di preparazione alla pandemia, accumulando farmaci antivirali e vaccini per rispondere rapidamente in caso di un'epidemia di influenza diffusa. Le farmacie ospedaliere aderiscono a rigide misure di controllo della qualità, garantendo l'integrità e l'efficacia dei farmaci antinfluenzali che distribuiscono. Le farmacie ospedaliere collaborano strettamente con gli operatori sanitari per implementare programmi di vaccinazione e garantire che i trattamenti antivirali vengano somministrati secondo le linee guida cliniche. Le farmacie ospedaliere spesso si impegnano in iniziative di educazione dei pazienti, aumentando la consapevolezza sull'importanza della vaccinazione antinfluenzale e del trattamento antivirale. In sintesi, le farmacie ospedaliere sono dominanti nel mercato dei farmaci antinfluenzali perché offrono un canale centralizzato, accessibile e affidabile per la distribuzione e la somministrazione di farmaci correlati all'influenza. Il loro ruolo è fondamentale per garantire che i pazienti ricevano un trattamento tempestivo e cure preventive durante le stagioni influenzali, contribuendo a migliorare i risultati di salute pubblica.
Approfondimenti regionali
Il Nord America detiene il predominio nel mercato dei farmaci antinfluenzali per diverse ragioni convincentiIl Nord America vanta un'infrastruttura sanitaria ben sviluppata con solidi sistemi ospedalieri, cliniche e farmacie. Questa infrastruttura facilita la distribuzione, la somministrazione e la gestione efficienti dei farmaci antinfluenzali. La regione pone una forte enfasi sulla salute pubblica, con ampie campagne di sensibilizzazione che promuovono la vaccinazione antinfluenzale. Il governo e le organizzazioni sanitarie incoraggiano attivamente i vaccini antinfluenzali stagionali, promuovendo una cultura di assistenza sanitaria preventiva. Il Nord America è leader nella ricerca e nello sviluppo di farmaci e vaccini antinfluenzali. Numerose aziende farmaceutiche con sede nella regione innovano continuamente per migliorare i farmaci esistenti e sviluppare nuovi trattamenti. Data la sua esperienza con le precedenti pandemie, il Nord America è altamente preparato per potenziali pandemie influenzali. L'accumulo di farmaci antivirali e i piani di risposta rapida sono ben consolidati, garantendo una risposta rapida ed efficace. Il Nord America raggiunge costantemente alti tassi di copertura vaccinale antinfluenzale, con molti individui che optano per i vaccini antinfluenzali annuali. Ciò si traduce in un mercato sostanziale sia per i vaccini che per i farmaci antivirali. La regione ha rigorosi standard normativi per le approvazioni dei farmaci, migliorando la credibilità e la sicurezza dei farmaci antinfluenzali presenti sul mercato.
Sviluppi recenti
- La Food and Drug Administration (FDA) statunitense ha approvato una domanda supplementare di nuovo farmaco (sNDA) per XofluzaTM (baloxavirmarboxil) di Roche per i farmaci per l'influenza acuta, non complicata o influenza nell'OTTOBRE 2019.
Principali attori del mercato
- FACCUSA Laboratories Inc
- LonzaGroup Ltd
- Bristol-MyersSquibb Co
- PfizerInc.
- GlaxoSmithKlineplc
- NovoNordisk A/S
- SanofiS.A
- Bayer AG
- BantingMedical Inc
- CiplaLimited
Per farmaco Tipi | Per canale di distribuzione | Per Regione |
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