img

Mercato dei farmaci per l'epilessia: dimensioni, quota, tendenze, opportunità e previsioni del settore globale, 2018-2028 segmentato per farmaci (antiepilettici di prima generazione, antiepilettici di seconda generazione, antiepilettici di terza generazione), per canale di distribuzione (farmacia ospedaliera, farmacia al dettaglio, farmacia online, altri), per regione e concorrenza


Published on: 2024-11-12 | No of Pages : 320 | Industry : Healthcare

Publisher : MIR | Format : PDF&Excel

Mercato dei farmaci per l'epilessia: dimensioni, quota, tendenze, opportunità e previsioni del settore globale, 2018-2028 segmentato per farmaci (antiepilettici di prima generazione, antiepilettici di seconda generazione, antiepilettici di terza generazione), per canale di distribuzione (farmacia ospedaliera, farmacia al dettaglio, farmacia online, altri), per regione e concorrenza

Periodo di previsione2024-2028
Dimensioni del mercato (2022)6,95 miliardi
CAGR (2023-2028)3,09%
Segmento in più rapida crescitaSegmento antiepilettici di seconda generazione
Mercato più grandeNord America

MIR Pharmaceuticals

Panoramica del mercato

Il mercato globale dei farmaci per l'epilessia è stato valutato a 6,95 miliardi di USD nel 2022 e si prevede che registrerà una crescita impressionante nel periodo di previsione con un CAGR del 3,09% fino al 2028. L'epilessia è un disturbo neurologico caratterizzato da crisi ricorrenti e non provocate. Le crisi sono episodi di attività elettrica anomala nel cervello che hanno portato a vari sintomi, tra cui sensazioni insolite, movimenti o cambiamenti nella coscienza. L'epilessia può colpire persone di tutte le età e provenienze ed è una delle condizioni neurologiche più comuni al mondo. L'epilessia può avere varie cause, tra cui lesioni cerebrali, traumi cranici, infezioni cerebrali, fattori genetici, tumori cerebrali e disturbi dello sviluppo. In molti casi, la causa esatta potrebbe non essere identificata. La diagnosi di epilessia spesso comporta una valutazione medica completa, tra cui una storia clinica dettagliata, un esame fisico, neuroimaging (come MRI o scansioni TC) ed elettroencefalogramma (EEG) per monitorare l'attività cerebrale. L'epilessia è generalmente gestita utilizzando farmaci antiepilettici (DEA) che aiutano a controllare o prevenire le crisi. La scelta del farmaco e del piano di trattamento dipende dal tipo di epilessia, dall'età del paziente e da altri fattori individuali. Gli sforzi continui di ricerca e sviluppo portano alla creazione di farmaci per l'epilessia nuovi e migliorati. Queste innovazioni sono guidate da una comprensione più profonda dei meccanismi del disturbo e dalla necessità di trattamenti più efficaci e sicuri. L'epilessia può colpire individui di tutte le età, ma è più comune negli anziani. Con l'invecchiamento della popolazione globale, il numero di anziani con epilessia è in aumento, determinando la domanda di farmaci per l'epilessia. Strumenti diagnostici migliorati e consapevolezza hanno portato a un numero maggiore di individui a cui è stata diagnosticata l'epilessia. Questo aumento dei tassi di diagnosi alimenta la domanda di opzioni di trattamento, compresi i farmaci. Il passaggio a un'assistenza incentrata sul paziente sottolinea il miglioramento della qualità della vita per le persone con epilessia. Questo approccio alimenta lo sviluppo di farmaci con meno effetti collaterali e una migliore tollerabilità. L'ampliamento dell'accesso all'assistenza sanitaria e il miglioramento delle condizioni economiche nei mercati emergenti creano nuove opportunità per i produttori di farmaci per l'epilessia di raggiungere una popolazione di pazienti più ampia.

Principali fattori trainanti del mercato

Progressi nello sviluppo dei farmaci

I farmaci antiepilettici di seconda generazione, noti anche come farmaci antiepilettici più recenti o di nuova generazione, hanno rappresentato un importante progresso. Questi farmaci sono progettati per essere più efficaci nel controllo delle crisi epilettiche e avere meno effetti collaterali rispetto ai farmaci antiepilettici più vecchi. Alcuni esempi di farmaci antiepilettici di seconda generazione includono Levetiracetam (Keppra), Lamotrigina (Lamictal) e Lacosamide (Vimpat). Molti farmaci antiepilettici più recenti sono sviluppati concentrandosi su meccanismi d'azione specifici. Questi farmaci sono progettati per colpire le cause sottostanti delle crisi epilettiche con maggiore precisione, riducendo il rischio di effetti collaterali. Ad esempio, farmaci come Brivaracetam (Briviact) e Perampanel (Fycompa) hanno meccanismi d'azione unici. I farmaci per l'epilessia più recenti sono spesso caratterizzati da un profilo di sicurezza più favorevole. Sono progettati per ridurre al minimo gli effetti avversi, come i deficit cognitivi, che possono avere un impatto significativo sulla qualità della vita di un paziente. Alcuni farmaci più recenti hanno ricevuto l'approvazione per indicazioni più ampie, rendendoli adatti a una varietà di tipi di crisi e sindromi epilettiche. Questa flessibilità nelle opzioni di trattamento è un progresso significativo. C'è stata un'enfasi sullo sviluppo di farmaci per l'epilessia specificamente formulati per i bambini. Queste formulazioni considerano le esigenze e le tolleranze uniche dei pazienti pediatrici. I progressi nei sistemi di somministrazione dei farmaci e nelle formulazioni hanno migliorato la farmacocinetica dei farmaci per l'epilessia, consentendo un migliore controllo dei livelli di farmaco nel corpo e una ridotta frequenza di dosaggio.

I test genetici e l'identificazione dei biomarcatori sono sempre più utilizzati per adattare il trattamento dell'epilessia ai singoli pazienti. Questo approccio personalizzato può portare a scelte e dosaggi dei farmaci più efficaci. Alcuni sviluppatori di farmaci stanno esplorando terapie combinate, in cui due o più farmaci con meccanismi d'azione complementari vengono utilizzati per migliorare il controllo delle crisi epilettiche riducendo al minimo gli effetti collaterali. Lo sviluppo di formulazioni di farmaci antiepilettici a lunga durata d'azione o a rilascio prolungato può semplificare i regimi di dosaggio e migliorare l'aderenza dei pazienti. I progressi nella nostra comprensione delle basi genetiche dell'epilessia hanno portato all'identificazione di potenziali bersagli farmacologici. Questa ricerca può portare allo sviluppo di nuove terapie mirate. Oltre ai farmaci tradizionali, c'è un crescente interesse per le terapie alternative per l'epilessia, tra cui la cannabis terapeutica e le diete chetogeniche. La ricerca su queste terapie è in corso. Gli sviluppatori di farmaci stanno lavorando per ridurre al minimo le interazioni farmacologiche tra farmaci antiepilettici e altri farmaci, poiché la politerapia è comune nel trattamento dell'epilessia. Le agenzie di regolamentazione, come la Food and Drug Administration (FDA) degli Stati Uniti, hanno approvato nuovi farmaci per l'epilessia sulla base di dati di sperimentazioni cliniche, rendendo questi trattamenti più facilmente reperibili per i pazienti. Questo fattore aiuterà nello sviluppo del mercato globale dei farmaci per l'epilessia.

Crescita della popolazione geriatrica

L'epilessia non è limitata a una fascia d'età specifica, ma è più comune negli anziani. Con l'invecchiamento della popolazione globale, la prevalenza complessiva dell'epilessia nella popolazione geriatrica aumenta, portando a una maggiore domanda di farmaci per l'epilessia. Alcuni individui possono sviluppare l'epilessia più avanti nella vita a causa di fattori come malattie cerebrovascolari, condizioni neurodegenerative o tumori cerebrali. L'epilessia tardiva è più diffusa tra gli anziani, rendendo necessario l'uso di farmaci per l'epilessia. Gli anziani hanno spesso condizioni mediche concomitanti, come ipertensione, diabete e malattie cardiache. Queste condizioni possono richiedere l'uso di più farmaci, che possono aumentare il rischio di interazioni farmacologiche e potenzialmente innescare o esacerbare l'epilessia. Gestire l'epilessia con farmaci appropriati diventa cruciale in questo contesto. Gli anziani sono più suscettibili a disturbi cognitivi e neurologici come il morbo di Alzheimer e l'ictus. Queste condizioni possono aumentare il rischio di crisi epilettiche e richiedono un trattamento con farmaci per l'epilessia. Una storia di lesioni alla testa, che può portare a epilessia post-traumatica, è più comune tra gli anziani. I farmaci per l'epilessia sono essenziali nella gestione delle crisi epilettiche derivanti da tali lesioni.

I progressi nell'assistenza sanitaria e nei trattamenti medici hanno portato a un aumento dell'aspettativa di vita. Man mano che gli individui vivono più a lungo, aumenta anche la probabilità di sviluppare condizioni mediche croniche, tra cui l'epilessia, in età avanzata. Le crisi epilettiche possono avere un impatto significativo sulla qualità della vita degli anziani. Le crisi possono causare cadute, lesioni e una maggiore dipendenza dagli assistenti. L'uso di farmaci per l'epilessia può aiutare a migliorare il benessere generale e l'indipendenza nella popolazione anziana. I farmaci usati per trattare l'epilessia negli anziani devono considerare i cambiamenti fisiologici correlati all'età, le potenziali interazioni farmacologiche con altri farmaci assunti dagli anziani e il rischio di effetti avversi. È importante adattare la terapia farmacologica per l'epilessia a questa fascia demografica. Gli anziani possono sperimentare cambiamenti nel metabolismo e nella clearance dei farmaci a causa di cambiamenti correlati all'età nel fegato e nei reni. Possono anche avere molteplici comorbilità, rendendo necessario selezionare attentamente i farmaci per l'epilessia e monitorarne gli effetti. I pazienti geriatrici possono richiedere cure specialistiche da neurologi esperti nel trattamento dell'epilessia, assicurando una diagnosi appropriata e una gestione dei farmaci. Questo fattore accelererà la domanda del mercato globale dei farmaci per l'epilessia.


MIR Segment1

Tassi di diagnosi aumentati

Una maggiore consapevolezza, l'accesso all'assistenza sanitaria e gli strumenti diagnostici hanno portato alla diagnosi precoce dell'epilessia. Poiché a più individui viene diagnosticata l'epilessia, la domanda di trattamento, compresi i farmaci per l'epilessia, aumenta naturalmente. Un migliore accesso ai servizi sanitari, in particolare nelle aree urbane e rurali, ha consentito a più persone di cercare assistenza medica per crisi inspiegabili o altri sintomi neurologici, portando a un tasso più elevato di diagnosi di epilessia. Lo sviluppo di tecnologie diagnostiche avanzate, come l'elettroencefalografia (EEG), la risonanza magnetica per immagini (RMI) e i test genetici, ha migliorato l'accuratezza della diagnosi di epilessia. Questi strumenti aiutano i professionisti sanitari a confermare l'epilessia e a determinare il trattamento più appropriato. Gli sforzi per ridurre lo stigma associato all'epilessia hanno incoraggiato le persone a cercare una valutazione medica e una diagnosi. Un ambiente meno stigmatizzato rende più probabile che le persone parlino dei loro sintomi e cerchino un trattamento. L'epilessia è comune tra i bambini e l'epilessia pediatrica viene spesso diagnosticata precocemente grazie a genitori, insegnanti e operatori sanitari attenti. Le diagnosi pediatriche contribuiscono all'aumento generale delle diagnosi di epilessia.

Campagne di sensibilizzazione pubblica, iniziative educative e gruppi di difesa dell'epilessia lavorano per educare le persone sulla condizione e sull'importanza di una diagnosi precoce. Questa consapevolezza incoraggia le persone a consultare i professionisti sanitari se sospettano l'epilessia. Una migliore formazione e istruzione per gli operatori sanitari, inclusi medici di medicina generale e neurologi, hanno aumentato la loro capacità di riconoscere i sintomi dell'epilessia e di fare diagnosi accurate. L'epilessia può colpire individui di tutte le età. Con l'invecchiamento della popolazione, potrebbe esserci un aumento dell'incidenza dell'epilessia, portando a più diagnosi negli anziani. I sistemi sanitari e le agenzie di sanità pubblica potrebbero implementare programmi di sorveglianza dell'epilessia per monitorare la prevalenza della condizione. Questi sforzi portano a una migliore comprensione della vera portata dell'epilessia e possono indurre ulteriori diagnosi e trattamenti. La ricerca sulla diagnosi genetica e basata sui biomarcatori ha fatto progredire il campo, consentendo una diagnosi più accurata ed efficiente e l'identificazione di potenziali bersagli farmacologici per un trattamento personalizzato. Una maggiore consapevolezza dei segni e dei sintomi dell'epilessia tra pazienti e operatori sanitari si traduce in una maggiore probabilità di diagnosi e trattamento tempestivi. Questo fattore accelererà la domanda del mercato globale dei farmaci per l'epilessia.

Principali sfide del mercato

Concorrenza generica

L'ingresso di versioni generiche di farmaci per l'epilessia di marca porta in genere all'erosione dei prezzi. I farmaci generici sono spesso più convenienti delle loro controparti di marca, il che può ridurre il valore di mercato complessivo dei farmaci per l'epilessia. Per le aziende farmaceutiche, la concorrenza generica può ridurre significativamente i margini di profitto. Ciò può scoraggiare gli investimenti nella ricerca e nello sviluppo di nuovi farmaci per l'epilessia, rallentando potenzialmente l'innovazione nel settore. I produttori di farmaci di marca corrono il rischio di perdere una parte sostanziale della loro quota di mercato a favore dei concorrenti generici. Poiché sempre più pazienti e operatori sanitari optano per i farmaci generici, ciò può avere un impatto sulla posizione di mercato dei farmaci di marca. Pazienti e operatori sanitari spesso preferiscono farmaci generici a basso costo, soprattutto se offrono lo stesso principio attivo e lo stesso effetto terapeutico. Questa preferenza può portare a una domanda ridotta di farmaci per l'epilessia di marca.

I sistemi sanitari e le compagnie assicurative possono promuovere l'uso di farmaci generici come misura di risparmio sui costi. Ciò può portare a politiche che incoraggiano o impongono l'uso di farmaci generici nel trattamento dell'epilessia. Quando i brevetti sui farmaci per l'epilessia di marca scadono, i produttori di farmaci generici possono ottenere l'approvazione normativa per produrre e commercializzare le loro versioni. Questo processo è facilitato dal processo abbreviato di domanda di nuovo farmaco (ANDA) negli Stati Uniti, che può portare a un rapido afflusso di alternative generiche. Farmacisti e operatori sanitari possono sostituire automaticamente i farmaci antiepilettici di marca con versioni generiche per ridurre i costi per i pazienti e i sistemi sanitari. Una volta scaduta la protezione brevettuale per un farmaco antiepilettico di marca, altri produttori possono legalmente produrre equivalenti generici. Ciò in genere comporta un rapido aumento del numero di opzioni generiche disponibili sul mercato. Man mano che più produttori generici entrano nel mercato, la concorrenza tra le aziende farmaceutiche generiche può ridurre ulteriormente i prezzi, potenzialmente a vantaggio dei pazienti ma sfidando i produttori di farmaci di marca.

Effetti collaterali e problemi di sicurezza

Molti farmaci antiepilettici, in particolare alcuni vecchi farmaci antiepilettici (FAE), sono associati a effetti collaterali cognitivi e comportamentali. Questi possono includere sonnolenza, compromissione della memoria, cambiamenti di umore e riduzione delle funzioni cognitive, che possono avere un impatto sulla qualità della vita di un paziente. Alcuni individui possono sviluppare tolleranza a determinati farmaci antiepilettici, richiedendo aggiustamenti della dose o l'aggiunta di altri farmaci. Gli effetti collaterali correlati alla dose possono essere difficili da gestire e possono limitare l'efficacia del farmaco. È noto che alcuni farmaci per l'epilessia causano aumento di peso, che può portare a obesità e problemi di salute correlati. Gli effetti metabolici, tra cui cambiamenti nei livelli di zucchero nel sangue e nei profili lipidici, possono essere preoccupanti per l'uso a lungo termine. Eruzioni cutanee, prurito e reazioni allergiche sono possibili effetti collaterali di alcuni farmaci per l'epilessia. Nei casi gravi, queste reazioni possono essere pericolose per la vita e richiedere l'immediata sospensione del farmaco. Alcuni farmaci per l'epilessia sono associati a effetti teratogeni, il che significa che possono danneggiare un feto in via di sviluppo se assunti durante la gravidanza. Ciò pone problemi di sicurezza per le donne in età fertile con epilessia.

I pazienti epilettici spesso assumono più farmaci, tra cui farmaci antiepilettici e farmaci per altre condizioni mediche. Le interazioni farmacologiche possono essere una preoccupazione significativa, potenzialmente portando a una ridotta efficacia dei farmaci per l'epilessia o a effetti avversi. Alcuni farmaci antiepilettici possono essere associati a tossicità epatica o renale. È richiesto un monitoraggio regolare della funzionalità epatica e renale per i pazienti che assumono questi farmaci. Alcuni farmaci per l'epilessia possono influenzare l'umore e il benessere emotivo di un paziente, portando a depressione, ansia o altri sintomi psichiatrici. Per alcuni individui affetti da epilessia, trovare un farmaco efficace con effetti collaterali tollerabili può essere difficile. Queste opzioni di trattamento limitate possono portare a crisi incontrollate e a una riduzione della qualità della vita. La gestione dell'epilessia può richiedere regimi di trattamento complessi, spesso con più farmaci. Questa complessità può portare a problemi di aderenza e gestione dei farmaci. Gli effetti collaterali possono variare significativamente da un paziente all'altro. Ciò che funziona bene per un individuo potrebbe non essere adatto a un altro, rendendo necessari approcci di trattamento personalizzati.


MIR Regional

Principali tendenze di mercato

Medicina personalizzata

I progressi nei test genetici e dei biomarcatori hanno consentito una comprensione più precisa delle cause sottostanti l'epilessia nei singoli pazienti. Mutazioni genetiche specifiche e biomarcatori possono influenzare la scelta dei farmaci per l'epilessia e la loro efficacia. La ricerca genetica e sui biomarcatori può aiutare a identificare specifici target farmacologici rilevanti per l'epilessia di un paziente. Ciò consente lo sviluppo di farmaci più efficaci per la condizione di quell'individuo. La medicina personalizzata consente agli operatori sanitari di selezionare i farmaci per l'epilessia in base al profilo genetico e clinico del paziente. Questo approccio può portare a un trattamento più efficace riducendo al minimo gli effetti collaterali. Le informazioni genetiche possono guidare gli operatori sanitari nel determinare il dosaggio ottimale dei farmaci per l'epilessia per ciascun paziente, tenendo conto del metabolismo individuale e della risposta al trattamento. Scegliendo i farmaci in base al profilo genetico e dei biomarcatori di un paziente, è possibile ridurre al minimo il rischio di effetti avversi, come compromissioni cognitive o reazioni allergiche. Adattare il trattamento alle esigenze specifiche del paziente e ridurre al minimo gli effetti collaterali può migliorare l'aderenza ai farmaci, poiché è più probabile che i pazienti continuino ad assumere farmaci ben tollerati ed efficaci. La medicina personalizzata tiene conto anche delle esigenze specifiche dei pazienti pediatrici e geriatrici, assicurando che ricevano un'adeguata terapia farmacologica per l'epilessia.

Approfondimenti segmentali

Approfondimenti sui farmaci

Nel 2022, la quota maggiore del mercato globale dei farmaci per l'epilessia era detenuta dal segmento degli antiepilettici di seconda generazione e si prevede che continuerà a espandersi nei prossimi anni.

Approfondimenti sui canali di distribuzione

Nel 2022, la quota maggiore del mercato globale dei farmaci per l'epilessia era detenuta da

Approfondimenti regionali

La regione del Nord America domina il mercato globale dei farmaci per l'epilessia nel 2022.

Sviluppi recenti

  • A marzo 2022, Lupin Limited, un'importante azienda farmaceutica globale, ha dichiarato di aver ottenuto la certificazione della Food and Drug Administration degli Stati Uniti (FDA) approvazione per la sua Abbreviated New Drug Application (ANDA) riguardante Vigabatrin per soluzione orale USP, 500 mg. Questa approvazione consente a Lupin di introdurre una controparte generica di Sabril per soluzione orale di Lundbeck Pharmaceuticals, LLC, anche con una concentrazione di 500 mg. La produzione di questo prodotto avverrà presso lo stabilimento Lupin di Goa, in India.
  • A novembre 2020, UCB, un'azienda farmaceutica globale, ha ricevuto l'approvazione dalla Food and Drug Administration (FDA) statunitense per VIMPAT (lacosamide) CV da utilizzare come terapia aggiuntiva per il trattamento delle crisi tonico-cloniche generalizzate primarie (PGTCS) nei pazienti di età pari o superiore a quattro anni. Questa approvazione include anche l'iniezione di VIMPAT per uso endovenoso nei bambini di età pari o superiore a quattro anni. La PGTCS è un tipo specifico di crisi convulsiva che colpisce l'intero cervello, coinvolgendo entrambi gli emisferi cerebrali fin dall'inizio e provocando rigidità muscolare e convulsioni che durano alcuni minuti. L'epilessia è un sintomo comune associato a vari disturbi cerebrali cronici. È la quarta condizione neurologica più diffusa a livello globale, colpendo circa 65 milioni di individui. L'epilessia può colpire persone di tutte le età, etnie e sessi ed è caratterizzata da una o più crisi epilettiche non provocate, che comportano il rischio di ulteriori crisi.

Principali attori del mercato

  • Novartis AG
  • GlaxoSmithKline plc
  • Sanofi S.Aa
  • UCB SA
  • Abbott Laboratories
  • Bausch Health Companies, Inc
  • Viatris Inc.
  • Johnson & Johnson
  • Sumitomo Pharma Co., Ltd
  • H. Lundbeck A/S

Per farmaci

Per canale di distribuzione

Per regione

  • Antiepilettici di prima generazione
  • Seconda generazione Antiepilettici
  • Antiepilettici di terza generazione
  • Farmacia ospedaliera
  • Farmacia al dettaglio
  • Farmacia online
  • Altri
  • Nord America
  • Asia-Pacifico
  • Europa
  • Sud America
  • Medio Oriente e Africa

Ambito del rapporto

In questo rapporto, il mercato globale dei farmaci per l'epilessia è stato suddiviso nelle seguenti categorie, oltre alle tendenze del settore che sono state dettagliate anche di seguito

  • Mercato dei farmaci per l'epilessia, per farmaci

o

o

o

  • Mercato dei farmaci per l'epilessia, per canale di distribuzione

o

o

o

o

  • Mercato dei farmaci per l'epilessia, per regione

o

§

§

o

§

§

§

§

§

o

§

§

§

o

§

§

o

§

§

§

o

§

§

§

Panorama competitivo

Azienda Profili

trovati in Personalizzazioni

Informazioni aziendali

  • Analisi dettagliata e profilazione di ulteriori attori del mercato (fino a cinque).

Il mercato globale dei farmaci per l'epilessia è un rapporto in uscita a breve. Se desideri una consegna anticipata di questo rapporto o vuoi confermare la data di rilascio, contattaci all'indirizzo

Table of Content

To get a detailed Table of content/ Table of Figures/ Methodology Please contact our sales person at ( chris@marketinsightsresearch.com )
To get a detailed Table of content/ Table of Figures/ Methodology Please contact our sales person at ( chris@marketinsightsresearch.com )