Mercato dell'acido artemisinico - Dimensioni del settore globale, quota, tendenze, opportunità e previsioni, segmentate per tipo (sintesi totale, semi-sintesi), per applicazioni (iniezioni antimalariche, compresse antimalariche), per regione, per concorrenza, 2019-2029F
Published on: 2024-11-13 | No of Pages : 320 | Industry : Healthcare
Publisher : MIR | Format : PDF&Excel
Mercato dell'acido artemisinico - Dimensioni del settore globale, quota, tendenze, opportunità e previsioni, segmentate per tipo (sintesi totale, semi-sintesi), per applicazioni (iniezioni antimalariche, compresse antimalariche), per regione, per concorrenza, 2019-2029F
Periodo di previsione | 2025-2029 |
Dimensioni del mercato (2023) | 501,34 milioni di USD |
Dimensioni del mercato (2029) | 631,93 milioni di USD |
CAGR (2024-2029) | 4,10% |
Segmento in più rapida crescita | Compresse antimalariche |
Più grande Mercato | Medio Oriente e Africa |
Panoramica del mercato
Il mercato globale dell'acido artemisinico è stato valutato a 501,34 milioni di USD nel 2023 e si prevede che proietterà una crescita robusta nel periodo di previsione con un CAGR del 4,10% fino al 2029. L'espansione di questo mercato è guidata dall'ampio carico di malaria nelle economie sottosviluppate e in via di sviluppo, nonché da numerosi studi di ricerca sulla malaria e iniziative guidate da importanti organizzazioni pubbliche come l'OMS e l'UNICEF. Queste organizzazioni stanno lavorando attivamente per aumentare la consapevolezza sul trattamento della malaria e controllarne l'incidenza in tutto il mondo.
Principali fattori trainanti del mercato
Sforzi per l'eradicazione della malaria
Gli sforzi per l'eradicazione della malaria hanno portato a una maggiore domanda di ACT, che sono considerati il trattamento di prima linea per la malattia. L'artemisinina, derivata dall'acido artemisinico, è un componente chiave di queste terapie. Mentre la comunità sanitaria globale si sforza di ridurre il peso della malaria, la domanda di ACT è aumentata, guidando di conseguenza la domanda di acido artemisinico come precursore primario nella loro produzione. L'enfasi sull'eradicazione della malaria ha spinto le aziende farmaceutiche, i governi e le organizzazioni di ricerca a investire nell'espansione delle capacità di produzione di medicinali a base di artemisinina. Ciò ha portato a una maggiore produzione di acido artemisinico, sia da fonti naturali che attraverso metodi biotecnologici innovativi, al fine di soddisfare la crescente domanda di trattamenti antimalarici. Gli sforzi per l'eradicazione della malaria hanno sottolineato l'importanza di stabilire catene di fornitura stabili e sostenibili per medicinali essenziali come i farmaci a base di artemisinina. La coltivazione di piante di Artemisia annua e l'estrazione di acido artemisinico sono diventati punti focali per garantire una fornitura costante di farmaci antimalarici. Ciò ha contribuito alla crescita del mercato dell'acido artemisinico, poiché vengono compiuti sforzi per garantire fonti di materie prime. Le organizzazioni sanitarie globali, i governi e le aziende farmaceutiche hanno unito le forze per supportare iniziative collaborative volte a sradicare la malaria. Queste partnership facilitano la ricerca, lo sviluppo e la produzione di trattamenti a base di artemisinina, guidando investimenti e innovazione nel mercato dell'acido artemisinico. Le regioni in cui la malaria è endemica hanno assistito a una maggiore attenzione e risorse come parte degli sforzi per l'eradicazione della malaria. Questa attenzione alle regioni con elevata prevalenza di malaria ha portato a una maggiore accessibilità ai trattamenti a base di artemisinina, spingendo la domanda di acido artemisinico e guidando la crescita del mercato. Gli sforzi per l'eradicazione della malaria hanno accelerato la ricerca e lo sviluppo nel campo dei farmaci antimalarici. Ciò include progressi nelle tecnologie di produzione, come l'uso della biologia sintetica per progettare microrganismi per la produzione di acido artemisinico. Queste innovazioni tecnologiche contribuiscono ad aumentare l'efficienza e la scalabilità nel mercato dell'acido artemisinico.
Espansione dell'industria farmaceutica
Con l'espansione dell'industria farmaceutica, c'è una crescente enfasi sullo sviluppo e la produzione di farmaci efficaci per affrontare le sfide sanitarie globali. Le terapie combinate a base di artemisinina (ACT) hanno acquisito importanza come strumenti vitali nella lotta alla malaria, guidando la domanda di acido artemisinico, che è un precursore essenziale nella produzione di artemisinina. L'espansione dell'industria farmaceutica ha portato a investimenti sostanziali in ricerca e sviluppo (R&S) per nuovi farmaci e trattamenti. L'attenzione al miglioramento dell'efficienza e dell'economicità della produzione di artemisinina ha stimolato approcci innovativi, come la biotecnologia e la biologia sintetica, che hanno un impatto sulla produzione di acido artemisinico e dei suoi derivati. Con la crescita del settore farmaceutico, cresce anche la necessità di aumentare la produzione per soddisfare la crescente domanda di farmaci. L'acido artemisinico, come precursore dell'artemisinina, svolge un ruolo cruciale in questa filiera. L'esperienza dell'industria farmaceutica nell'ottimizzazione dei processi di produzione ha contribuito alla produzione efficiente e affidabile di acido artemisinico. Le ampie reti di distribuzione dell'industria farmaceutica consentono la disponibilità diffusa di farmaci antimalarici contenenti artemisinina. Questa ampia portata garantisce che i trattamenti a base di artemisinina raggiungano anche le aree remote colpite dalla malaria, stimolando così la domanda di acido artemisinico. Le aziende farmaceutiche innovano continuamente sviluppando nuove formulazioni e forme di dosaggio per i farmaci. Questa innovazione ha portato alla creazione di vari farmaci a base di artemisinina con efficacia migliorata, regimi di dosaggio e compliance del paziente. Questi progressi stimolano il mercato dell'acido artemisinico. Con l'espansione dell'industria farmaceutica, le collaborazioni tra aziende, istituti di ricerca e governi diventano più diffuse. Queste partnership contribuiscono allo scambio di conoscenze, al trasferimento di tecnologia e alle risorse condivise, portando infine a progressi nelle tecniche di produzione dell'acido artemisinico e a una maggiore crescita del mercato. L'espansione dell'industria farmaceutica aiuta ad affrontare sfide come la resistenza ai farmaci. Producendo terapie a base di artemisinina con elevata efficacia, l'industria aiuta a combattere la resistenza emergente ai farmaci antimalarici, mantenendo così la rilevanza e la domanda di acido artemisinico.
Aumento dei progressi in ricerca e sviluppo
I progressi in R&S hanno portato allo sviluppo di tecniche di produzione nuove e più efficienti per l'acido artemisinico. La biologia sintetica, l'ingegneria genetica e gli approcci di ingegneria metabolica sono stati sfruttati per progettare microrganismi in grado di produrre acido artemisinico. Queste tecniche non solo hanno semplificato i processi di produzione, ma hanno anche garantito una fornitura più coerente e scalabile. Gli sforzi di R&S si sono concentrati sul miglioramento della resa e della purezza dell'estrazione di acido artemisinico. Attraverso l'ottimizzazione genetica e le pratiche di coltivazione, i ricercatori hanno ottenuto rese più elevate di acido artemisinico dalle piante di Artemisia annua. Inoltre, le tecniche di purificazione sono state perfezionate, con conseguente materiale precursore di qualità superiore per la sintesi dell'artemisinina. Le innovazioni in R&S hanno guidato l'efficienza dei costi nella produzione di acido artemisinico. Questa efficacia dei costi si traduce in trattamenti a base di artemisinina più accessibili e convenienti, essenziali per le regioni endemiche della malaria. I costi di produzione ridotti, a loro volta, supportano la crescita del mercato dell'acido artemisinico. I progressi in R&S hanno consentito l'esplorazione di nuovi derivati e analoghi dell'artemisinina con proprietà terapeutiche potenzialmente migliorate. Questi derivati espandono l'applicazione dell'acido artemisinico oltre i tradizionali farmaci antimalarici, creando opportunità di diversificazione e crescita del mercato. L'attenzione alla sostenibilità ha guidato gli sforzi di R&S per sviluppare approcci ecocompatibili e rinnovabili alla produzione di acido artemisinico. Le tecniche che riducono al minimo l'impatto ambientale, come la coltura di tessuti vegetali e i bioreattori, si allineano con gli obiettivi di sostenibilità globale e contribuiscono alla crescita del mercato. I progressi in R&S nella produzione di acido artemisinico hanno accelerato le tempistiche di sviluppo dei farmaci. Metodi di produzione più rapidi ed efficienti consentono un accesso più rapido ai trattamenti antimalarici essenziali, soddisfacendo le urgenti esigenze sanitarie e stimolando la crescita del mercato. I progressi in termini di ricerca e sviluppo nelle tecnologie di produzione dell'acido artemisinico hanno portato alla creazione di preziosa proprietà intellettuale. Gli accordi di licenza e le collaborazioni per il trasferimento tecnologico svolgono un ruolo nella commercializzazione e nell'espansione del mercato dell'acido artemisinico.
Principali sfide di mercato
Vulnerabilità della catena di fornitura
L'acido artemisinico è ricavato principalmente dalla pianta Artemisia annua, coltivata in specifiche condizioni agroclimatiche. Fattori ambientali come variazioni meteorologiche, parassiti e malattie possono influire sulle rese delle colture. Le rese incerte delle colture possono portare a carenze di fornitura e contribuire all'instabilità del mercato. Le catene di fornitura globali sono soggette a interruzioni geopolitiche, tra cui restrizioni commerciali, tariffe e instabilità politica nelle principali regioni di approvvigionamento. Tali interruzioni possono interrompere il flusso di acido artemisinico dai centri di produzione agli stabilimenti di produzione, influenzando la disponibilità di trattamenti a base di artemisinina. La forte dipendenza dalle piante di Artemisia annua come fonte primaria di acido artemisinico crea un singolo punto di errore nella catena di fornitura. Qualsiasi interruzione nella coltivazione delle piante, dovuta a calamità naturali o altri fattori, può avere effetti a cascata sulla produzione di artemisinina e medicinali correlati. La coltivazione di Artemisia annua è spesso stagionale, il che porta a fluttuazioni cicliche nella disponibilità di acido artemisinico. Ciò può comportare difficoltà nel mantenere una fornitura costante di trattamenti a base di artemisinina durante tutto l'anno, in particolare durante le stagioni di picco della trasmissione della malaria. La coltivazione di acido artemisinico è in genere concentrata nelle regioni in cui la malaria è endemica. Le regioni non endemiche possono incontrare difficoltà nell'accedere a una fornitura costante di acido artemisinico a causa di limitazioni geografiche e infrastrutture limitate per la coltivazione e la produzione. Il cambiamento climatico può alterare le condizioni agroclimatiche, influenzando la crescita e la resa delle piante di Artemisia annua. Modelli meteorologici imprevedibili e regimi di temperatura mutevoli possono portare a una riduzione della produttività delle colture, esacerbando le vulnerabilità della catena di fornitura. Infrastrutture insufficienti per la coltivazione, la raccolta e la lavorazione delle piante di Artemisia annua possono portare a inefficienze nella catena di fornitura. La mancanza di strutture di stoccaggio adeguate, opzioni di trasporto e capacità di lavorazione può ostacolare la consegna tempestiva ed efficiente dell'acido artemisinico ai produttori. Mantenere una qualità e una purezza costanti dell'acido artemisinico è essenziale per produrre farmaci di alta qualità a base di artemisinina. Le vulnerabilità della catena di fornitura possono compromettere i processi di controllo qualità, portando a variabilità nel prodotto finale. Le interruzioni della catena di fornitura possono portare a instabilità del mercato e fluttuazioni dei prezzi per l'acido artemisinico. Questa volatilità può influire sui costi di produzione e sulla redditività, scoraggiando investimenti e innovazione nel mercato.
Processi di produzione complessi
La complessità dei processi di produzione dell'acido artemisinico può contribuire a costi di produzione elevati. Metodi di sintesi chimica sofisticati, così come la necessità di purificazione e controllo qualità precisi, possono aumentare le spese complessive associate alla produzione di acido artemisinico, influenzando la redditività del mercato. I metodi di produzione complessi possono presentare delle sfide quando si aumenta la produzione per soddisfare la domanda crescente. I processi che funzionano in modo efficiente in ambienti di laboratorio potrebbero non essere facilmente scalabili per la produzione commerciale su larga scala, portando a colli di bottiglia nella produzione. I processi di produzione complessi spesso richiedono competenze tecnologiche specializzate e personale qualificato. La disponibilità di tali competenze può essere limitata, ostacolando potenzialmente l'adozione e l'implementazione di tecniche di produzione avanzate. I processi di produzione elaborati possono comportare tempi di produzione più lunghi dall'inizio alla fine. Tempi di elaborazione lunghi possono ritardare la disponibilità di acido artemisinico per un'ulteriore conversione in artemisinina e la successiva formulazione del farmaco. La complessità dei processi di produzione può introdurre variabilità nella qualità e nella resa del prodotto. La variabilità può influire sulla coerenza della fornitura di acido artemisinico, portando a sfide nel mantenimento della qualità e dell'efficacia dei farmaci a base di artemisinina. I processi di produzione complessi potrebbero richiedere la conformità a standard normativi complessi e misure di controllo della qualità. Il rispetto di questi standard può aggiungere un livello di complessità e potenziali ritardi alla produzione e alla distribuzione di acido artemisinico. Le complessità dei processi di produzione possono fungere da barriere all'ingresso per i nuovi attori nel mercato. Le aziende piccole ed emergenti potrebbero trovare difficile investire nelle infrastrutture e nelle competenze necessarie, limitando la concorrenza di mercato e l'innovazione. La complessità dei processi di produzione può rallentare il ritmo dell'innovazione. Sviluppare e implementare nuovi e più efficienti metodi di produzione richiede molto tempo e risorse, ritardando potenzialmente i progressi nel settore.
Principali tendenze di mercato
Biologia sintetica e biotecnologia
La biologia sintetica consente l'ingegneria di microrganismi per produrre acido artemisinico attraverso processi di fermentazione. Questo approccio offre rese di produzione più elevate e tempi di consegna più rapidi rispetto alla tradizionale coltivazione di piante. Di conseguenza, l'acido artemisinico può essere prodotto in modo più efficiente, soddisfacendo la crescente domanda di trattamenti a base di artemisinina. I metodi biotecnologici consentono la produzione scalabile di acido artemisinico, riducendo le limitazioni poste dalla coltivazione naturale delle piante. Questa scalabilità garantisce una fornitura stabile e costante del precursore, mitigando le vulnerabilità della catena di fornitura e consentendo ai produttori di soddisfare le esigenze sanitarie globali. La biologia sintetica e la biotecnologia si allineano agli obiettivi di sostenibilità riducendo al minimo l'impatto ambientale associato alla coltivazione tradizionale. Questi metodi richiedono meno terra, acqua e pesticidi, contribuendo a una produzione di acido artemisinico più ecologica ed efficiente in termini di risorse. Le fonti naturali di acido artemisinico, come l'Artemisia annua, sono limitate dalle condizioni agroclimatiche e dalle limitate capacità di coltivazione. La biologia sintetica consente la produzione in ambienti controllati, superando queste limitazioni ed espandendo il potenziale di produzione di acido artemisinico. I ricercatori stanno sfruttando le tecniche di biologia sintetica per progettare microrganismi per una produzione ottimale di acido artemisinico. Le modifiche genetiche e l'ingegneria metabolica consentono lo sviluppo di ceppi ad alta resa che convertono in modo efficiente i precursori in acido artemisinico, migliorando l'efficienza produttiva complessiva. Le tendenze della biologia sintetica e della biotecnologia incoraggiano la collaborazione tra mondo accademico, istituti di ricerca e aziende del settore privato. Il trasferimento di conoscenze e tecnologie accelera l'innovazione, portando allo sviluppo di metodi di produzione all'avanguardia e promuovendo un ecosistema di mercato dinamico. La biotecnologia consente modifiche genetiche precise, consentendo la personalizzazione di ceppi di produzione per output e proprietà specifici. Questa personalizzazione apre le porte alla creazione di varianti specializzate di acido artemisinico con caratteristiche migliorate. Il potenziale per progressi rivoluzionari nella produzione di acido artemisinico tramite biologia sintetica ha attratto investimenti e finanziamenti significativi. Questo afflusso di risorse promuove l'innovazione e la crescita del mercato supportando gli sforzi di ricerca e commercializzazione. L'integrazione di biologia sintetica e biotecnologia si allinea con gli sforzi globali per affrontare le sfide sanitarie in modo sostenibile. Offrendo un approccio più efficiente e rispettoso dell'ambiente alla produzione di acido artemisinico, queste tendenze contribuiscono all'obiettivo più ampio di salute e benessere globali.
Diversificazione dei prodotti finali
La diversificazione delle applicazioni dell'acido artemisinico amplia il potenziale del mercato oltre i farmaci antimalarici. Rivolgendosi a una gamma più ampia di settori, tra cui cosmetici, nutraceutici e farmaceutici, il mercato ottiene l'accesso a nuovi segmenti di clienti e flussi di entrate. Affidarsi esclusivamente alla produzione di artemisinina per i trattamenti antimalarici può esporre il mercato a rischi quali vulnerabilità della catena di fornitura e fluttuazioni di mercato. La diversificazione dei prodotti finali aiuta a mitigare i rischi riducendo la dipendenza da una singola applicazione, promuovendo la resilienza del mercato. L'introduzione di nuovi derivati e applicazioni dell'acido artemisinico consente alle aziende di differenziarsi in un mercato competitivo. I prodotti innovativi soddisfano esigenze e richieste specifiche dei consumatori, migliorando il marchio e il posizionamento di mercato di un'azienda. I prodotti finali diversificati si allineano alle tendenze di salute e benessere, stimolando la domanda di ingredienti naturali e derivati da piante. Nutraceutici e integratori alimentari traggono vantaggio dall'inclusione dell'acido artemisinico, sfruttandone i potenziali benefici per la salute oltre al trattamento della malaria. Le proprietà antiossidanti dell'acido artemisinico lo rendono un ingrediente prezioso nei cosmetici e nei prodotti per la cura della pelle. Il suo potenziale di migliorare la salute della pelle e ridurre lo stress ossidativo lo posiziona come un ingrediente ricercato nel settore della cura della persona. I ricercatori stanno esplorando l'uso dell'acido artemisinico in varie applicazioni scientifiche e biotecnologiche. Le proprietà uniche del composto lo rendono prezioso per l'uso in contesti di laboratorio ed esperimenti di ricerca, espandendone ulteriormente l'utilità. La diversificazione dei prodotti finali migliora la resilienza del mercato durante le crisi sanitarie. Sebbene i trattamenti antimalarici rimangano cruciali, la disponibilità di altri prodotti aiuta a bilanciare le dinamiche di domanda e offerta durante le emergenze.
Approfondimenti segmentali
Approfondimenti sulle applicazioni
In base alle applicazioni, si prevede che il segmento delle compresse antimalariche assisterà a una crescita sostanziale del mercato durante il periodo di previsione.
L'uso di compresse antimalariche stimola la domanda di artemisinina, che è un ingrediente primario nelle terapie combinate a base di artemisinina (ACT). Poiché la malaria rimane una sfida sanitaria globale significativa, la domanda sostenuta di trattamenti antimalarici efficaci contribuisce alla crescita del mercato dell'acido artemisinico. La domanda costante e continua di compresse antimalariche fornisce stabilità e prevedibilità di mercato per i produttori di acido artemisinico. Questa stabilità incoraggia gli investimenti in ricerca, produzione e innovazione, favorendo un ambiente favorevole alla crescita del mercato. La continua necessità di trattamenti antimalarici efficaci incentiva la ricerca e l'innovazione in corso nel mercato dell'acido artemisinico. Le aziende e gli istituti di ricerca sono motivati a migliorare le tecniche di produzione, ottimizzare le catene di fornitura e migliorare l'efficienza complessiva delle terapie a base di artemisinina. Le compresse antimalariche sono una pietra angolare delle iniziative sanitarie globali volte a combattere la malaria. Queste iniziative guidano finanziamenti, collaborazioni e partnership che supportano la produzione di acido artemisinico, garantendo una fornitura costante di farmaci essenziali. La domanda di compresse antimalariche incoraggia l'integrazione di nuove tecnologie nella produzione di artemisinina. Biologia sintetica, biotecnologia e metodi di estrazione avanzati vengono adottati per semplificare i processi di produzione e migliorare l'efficienza della produzione di acido artemisinico. Il successo delle compresse antimalariche apre le porte all'esplorazione di applicazioni dell'acido artemisinico oltre il trattamento della malaria. Con l'espansione della ricerca, il potenziale del composto per altri usi terapeutici, come le proprietà antitumorali, potrebbe guidare un'ulteriore crescita del mercato. La domanda di compresse antimalariche allinea i quadri normativi per garantire la qualità, la sicurezza e l'efficacia dei trattamenti a base di artemisinina. La conformità normativa contribuisce a un ambiente di mercato solido e affidabile. Le partnership tra aziende farmaceutiche, governi e organizzazioni sanitarie globali sfruttano la domanda di compresse antimalariche per promuovere iniziative congiunte. Queste collaborazioni stimolano investimenti, ricerca e condivisione delle conoscenze, incrementando la crescita del mercato dell'acido artemisinico.
Approfondimenti regionali
Medio Oriente e Africa, in particolare il mercato dell'acido artemisinico, hanno dominato il mercato nel 2023, principalmente a causa di La regione MEA sopporta un notevole carico di malaria, con diversi paesi che affrontano alti tassi di trasmissione. Questa prevalenza determina la domanda di trattamenti antimalarici efficaci, compresi quelli derivati dall'acido artemisinico. La domanda della regione contribuisce in modo significativo al consumo globale di farmaci a base di artemisinina. Alcuni paesi nella regione MEA hanno condizioni agroclimatiche adatte per coltivare Artemisia annua, la fonte vegetale dell'acido artemisinico. Sfruttare questo potenziale per la produzione locale può migliorare il contributo della regione alla filiera di fornitura globale dell'acido artemisinico. La crescita del mercato dell'acido artemisinico nella regione MEA è in linea con le iniziative di sviluppo economico. Il miglioramento dell'accesso ai farmaci essenziali, compresi i trattamenti a base di artemisinina, contribuisce ai progressi dell'assistenza sanitaria e dimostra l'impegno della regione nei confronti della salute pubblica. I governi e le organizzazioni internazionali nella regione MEA sono attivamente coinvolti in iniziative di salute pubblica per combattere la malaria. Queste iniziative guidano partnership, finanziamenti e sforzi collaborativi che supportano la crescita del mercato dell'acido artemisinico. Il panorama normativo nella regione MEA può influenzare la facilità di produzione, distribuzione e accesso all'acido artemisinico e ai suoi derivati. L'armonizzazione delle normative e la garanzia della conformità possono facilitare la crescita del mercato e semplificare il commercio transfrontaliero. Le collaborazioni tra i paesi all'interno della regione MEA e le organizzazioni internazionali rafforzano il mercato dell'acido artemisinico. Le partnership regionali possono guidare la condivisione delle conoscenze, il trasferimento di tecnologia e lo sviluppo sostenibile della catena di fornitura. Sensibilizzare l'opinione pubblica sulla malaria e sulla disponibilità di trattamenti a base di artemisinina è fondamentale nella regione MEA. Le campagne educative promuovono la diagnosi precoce, l'aderenza al trattamento e le misure preventive, sostenendo la crescita del mercato.
Sviluppi recenti
Il 23 novembre 2022, Novartis e Medicines for Malaria Venture (MMV) hanno reso nota la loro intenzione di passare alla fase 3 degli studi clinici per una nuova combinazione di ganaplacide/lumefantrina-Solid Dispersion Formulation (SDF) per il trattamento di adulti e bambini affetti da malaria. Con la crescente minaccia di resistenza ai trattamenti anti-malaria esistenti, questa decisione sottolinea l'impegno di entrambe le organizzazioni a combattere efficacemente la malattia. Lo sviluppo della fase 3 si concentrerà sulla valutazione dell'efficacia di ganaplacide/lumefantrina-SDF nel trattamento di pazienti con malaria acuta non complicata causata da Plasmodium falciparum.
Principali attori del mercato
- Sanofi SA
- KPC Pharmaceuticals, Inc
- Guilin Pharmaceutical Co., Ltd
- Calyx Chemicals and Pharmaceuticals Ltd.
- Novartis AG
- Ipca Laboratories Ltd.
- Cipla Inc.
- Shin Poong Pharm Co., Ltd.
- Rupus Global Limited
- AdvacarePharma
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