Mercato della filtrazione a fibra cava - Dimensioni, quota, tendenze, opportunità e previsioni del settore globale, segmentate per materiale (polimerico (PS/PES, polivinilidene fluoruro (PVDF), altri), ceramica), per applicazione (perfusione cellulare continua, raccolta e chiarificazione, concentrazione e diafiltrazione), per tecnica (microfiltrazione, ultrafiltrazione), per utente finale (produtt
Published on: 2024-11-14 | No of Pages : 320 | Industry : Healthcare
Publisher : MIR | Format : PDF&Excel
Mercato della filtrazione a fibra cava - Dimensioni, quota, tendenze, opportunità e previsioni del settore globale, segmentate per materiale (polimerico (PS/PES, polivinilidene fluoruro (PVDF), altri), ceramica), per applicazione (perfusione cellulare continua, raccolta e chiarificazione, concentrazione e diafiltrazione), per tecnica (microfiltrazione, ultrafiltrazione), per utente finale (produtt
Periodo di previsione | 2025-2029 |
Dimensioni del mercato (2023) | 421,82 milioni di USD |
CAGR (2024-2029) | 14,17% |
Segmento in più rapida crescita | Microfiltrazione |
Mercato più grande | Nord America |
Dimensioni del mercato (2029) | 930,78 milioni di USD |
Panoramica del mercato
Il mercato globale della filtrazione a fibra cava è stato valutato a 421,82 milioni di USD nel 2023 e ha registrato una crescita impressionante nel periodo di previsione con un CAGR del 14,17% fino al 2029.
I sistemi di filtrazione a fibre cave sono utilizzati nei processi di coltura cellulare e fermentazione per la chiarificazione e la separazione di cellule, detriti cellulari e componenti del mezzo. Questi sistemi consentono la rimozione continua di sottoprodotti metabolici, il ripristino dei nutrienti e il mantenimento di condizioni ottimali di coltura cellulare, con conseguenti densità cellulari e produttività più elevate. La filtrazione a fibre cave è impiegata negli studi di clearance virale per valutare l'efficacia dei metodi di rimozione e inattivazione dei virus durante la produzione di prodotti biofarmaceutici. Questi studi aiutano a garantire la sicurezza e la purezza dei farmaci biologici convalidando le capacità di clearance virale dei processi di filtrazione e dei filtri di rimozione dei virus. I sistemi di filtrazione a fibre cave sono utilizzati nelle procedure di aferesi per la rimozione selettiva di componenti specifici dal sangue, come plasma, piastrine o globuli bianchi. Questi sistemi consentono la separazione e la raccolta di componenti ematici terapeutici per trasfusioni, terapia cellulare o trattamenti di aferesi terapeutica.
La crescente prevalenza di malattie croniche e la crescente domanda di prodotti biofarmaceutici stanno determinando la necessità di tecnologie di filtrazione efficienti nell'assistenza sanitaria. I sistemi di filtrazione a fibra cava svolgono un ruolo cruciale nei processi di produzione biofarmaceutica, tra cui coltura cellulare, chiarificazione, concentrazione e purificazione di proteine terapeutiche, anticorpi monoclonali, vaccini e altri prodotti biologici. L'innovazione continua nei materiali delle membrane a fibra cava, nella progettazione dei moduli e nei processi di filtrazione sta guidando lo sviluppo di sistemi di filtrazione più efficienti e affidabili per applicazioni sanitarie. I progressi nella tecnologia delle membrane, tra cui lo sviluppo di materiali ad alte prestazioni con selettività, durata e resistenza all'incrostazione migliorate, contribuiscono a migliorare le prestazioni di filtrazione e l'efficienza dei processi in ambito sanitario. I produttori biofarmaceutici stanno adottando sempre più strategie di intensificazione dei processi per migliorare la produttività, ridurre i costi di produzione e accelerare il time-to-market per nuove terapie. I sistemi di filtrazione a fibra cava consentono un'elaborazione continua, una maggiore produttività e un maggiore controllo dei processi, facilitando l'intensificazione e l'ottimizzazione dei processi nelle operazioni di produzione biofarmaceutica.
Principali fattori trainanti del mercato
Progressi tecnologici
Gli sforzi di ricerca e sviluppo hanno portato allo sviluppo di materiali di membrana avanzati con proprietà migliorate come selettività migliorata, resistenza all'incrostazione e resistenza meccanica. Le membrane a base di polimeri, tra cui polisulfone, polietersulfone e polivinilidenfluoruro, sono ampiamente utilizzate nella filtrazione a fibra cava grazie alla loro eccellente resistenza chimica e compatibilità con un'ampia gamma di applicazioni. La nanotecnologia è stata integrata nella progettazione delle membrane a fibra cava per migliorare le prestazioni di filtrazione a livello nanometrico. Le membrane nanocomposite contenenti nanoparticelle come nanotubi di carbonio, ossido di grafene e ossidi metallici presentano proprietà meccaniche migliorate, maggiore area superficiale e migliore permeabilità, rendendole adatte per applicazioni di filtrazione ad alta efficienza. Le tecniche di modifica della superficie come il trattamento al plasma, l'innesto chimico e la deposizione strato per strato vengono utilizzate per modificare le proprietà superficiali delle membrane a fibra cava, tra cui carica superficiale, idrofilia e rugosità. Le membrane con superficie modificata presentano una ridotta propensione all'incrostazione, una maggiore selettività e una migliore efficienza di separazione rispetto alle membrane non modificate.
I progressi nella progettazione e nella configurazione dei moduli hanno portato allo sviluppo di sistemi di filtrazione a fibra cava più compatti, efficienti e convenienti. Geometrie di moduli innovativi, configurazioni di canali e meccanismi di distribuzione del flusso ottimizzano la dinamica dei fluidi, riducono al minimo la caduta di pressione e migliorano le velocità di trasferimento di massa, con conseguente aumento della produttività e migliori prestazioni di processo. I sistemi di filtrazione a fibra cava sono sempre più integrati con altre operazioni unitarie come ultrafiltrazione, microfiltrazione, osmosi inversa e cromatografia per creare piattaforme di filtrazione completamente automatizzate e integrate. Questi sistemi integrati offrono controllo di processo senza interruzioni, monitoraggio in tempo reale e capacità di gestione dei dati, semplificando i flussi di lavoro di bioelaborazione e riducendo l'intervento dell'operatore. L'adozione di sistemi di filtrazione a fibra cava monouso ha guadagnato terreno nella produzione biofarmaceutica grazie alla loro flessibilità, scalabilità e ridotto rischio di contaminazione incrociata. I filtri a fibra cava monouso eliminano la necessità di convalida di pulizia e sterilizzazione, riducono i tempi di fermo tra i lotti e migliorano l'efficienza operativa negli impianti di bioproduzione. L'integrazione di sensori intelligenti, automazione e tecnologie Internet of Things (IoT) nei sistemi di filtrazione a fibra cava consente monitoraggio in tempo reale, manutenzione predittiva e capacità di controllo remoto. I sistemi di filtrazione intelligenti forniscono informazioni preziose sui parametri di processo, l'integrità del filtro e le metriche delle prestazioni, consentendo agli operatori di ottimizzare i processi di filtrazione e garantire la qualità e la coerenza del prodotto. Questo fattore aiuterà nello sviluppo del mercato globale della filtrazione a fibre cave.
Crescente domanda di prodotti biofarmaceutici
I prodotti biofarmaceutici, come anticorpi monoclonali, proteine ricombinanti, vaccini e terapie cellulari, richiedono processi di produzione specializzati. I sistemi di filtrazione a fibre cave svolgono un ruolo cruciale in questi processi, facilitando la purificazione, la concentrazione e la separazione delle biomolecole da surnatanti di colture cellulari complesse e brodi di fermentazione. I prodotti biofarmaceutici devono soddisfare rigorosi requisiti di purezza e sicurezza per garantire l'efficacia del prodotto e la sicurezza del paziente. I sistemi di filtrazione a fibra cava offrono elevati livelli di purezza ed efficienza, consentendo la rimozione di impurità, contaminanti e proteine delle cellule ospiti dai flussi di bioprocesso, mantenendo al contempo le molecole terapeutiche desiderate.
I sistemi di filtrazione a fibra cava offrono scalabilità e flessibilità, rendendoli adatti sia alla ricerca su piccola scala che alla produzione su larga scala di prodotti biofarmaceutici. Questi sistemi possono essere facilmente integrati nei flussi di lavoro di bioprocesso esistenti e adattati per adattarsi a volumi di produzione e requisiti di processo variabili. La tendenza verso processi di biofabbricazione continui richiede l'uso di tecnologie di elaborazione a valle continue, tra cui la filtrazione a fibra cava. I sistemi di filtrazione continui consentono un funzionamento ininterrotto, una produttività migliorata e tempi di ciclo ridotti rispetto ai tradizionali metodi di elaborazione in batch.
L'adozione di sistemi di filtrazione a fibra cava monouso è in aumento nella produzione biofarmaceutica grazie alla loro flessibilità, convenienza e rischio ridotto di contaminazione incrociata. I sistemi monouso eliminano la necessità di convalida della pulizia e della sterilizzazione, semplificano i flussi di lavoro di bioprocesso e riducono al minimo i tempi di fermo tra le serie di produzione. La crescente pipeline di nuovi farmaci biologici, tra cui coniugati farmaco-anticorpo, terapie geniche e terapie basate sulle cellule, spinge la domanda di tecnologie di filtrazione avanzate. I sistemi di filtrazione a fibra cava supportano la produzione di queste terapie innovative fornendo soluzioni di elaborazione a valle efficienti e affidabili. Le agenzie di regolamentazione, come la Food and Drug Administration (FDA) statunitense e l'Agenzia europea per i medicinali (EMA), impongono rigide linee guida e normative sui processi di produzione biofarmaceutica. I sistemi di filtrazione a fibra cava aiutano i produttori biofarmaceutici a rispettare i requisiti normativi garantendo qualità, coerenza e tracciabilità del prodotto durante tutto il processo di produzione. Questo fattore accelererà la domanda del mercato globale della filtrazione a fibra cava.
Crescente attenzione all'intensificazione e all'ottimizzazione dei processi
L'intensificazione dei processi mira a massimizzare l'efficienza delle operazioni di bioelaborazione, comprese le fasi di elaborazione a valle come la filtrazione. I sistemi di filtrazione a fibra cava consentono un funzionamento continuo, che può aumentare significativamente la produttività rispetto ai tradizionali metodi di elaborazione in batch. Con la filtrazione a fibra cava, i produttori biofarmaceutici possono ottenere una maggiore produttività e tempi di elaborazione più brevi, con conseguente aumento della produttività e riduzione dei costi di produzione. I sistemi di filtrazione a fibra cava offrono un ingombro compatto, rendendoli ideali per strutture con spazio limitato o per coloro che cercano di ottimizzare il loro ingombro di produzione. Consolidando più operazioni di unità in un unico sistema, la filtrazione a fibra cava consente l'intensificazione del processo riducendo al minimo l'ingombro fisico della struttura di bioelaborazione. I sistemi di filtrazione a fibra cava forniscono un'efficiente separazione e purificazione delle biomolecole da flussi di processo complessi, inclusi surnatanti di colture cellulari e brodi di fermentazione. L'elevato rapporto superficie-volume delle membrane a fibra cava consente un rapido trasferimento di massa e alte velocità di filtrazione, con conseguente miglioramento dell'efficienza del processo e del recupero del prodotto.
L'intensificazione del processo tramite filtrazione a fibra cava può migliorare la qualità del prodotto riducendo il rischio di degradazione e contaminazione del prodotto. Le membrane a fibra cava rimuovono efficacemente impurità, particolato e proteine delle cellule ospiti dai flussi di bioprocessi, mantenendo al contempo le biomolecole desiderate, con conseguenti prodotti finali più puri e più uniformi. I sistemi di filtrazione a fibra cava sono altamente scalabili e adattabili a diverse scale di produzione, il che li rende adatti sia per la ricerca su piccola scala che per le operazioni di produzione su larga scala. I produttori possono facilmente aumentare o ridurre i processi di filtrazione a fibra cava per soddisfare le mutevoli esigenze di produzione e ottimizzare l'utilizzo delle risorse. L'integrazione della filtrazione a fibra cava con tecnologie monouso migliora ulteriormente l'intensificazione e l'ottimizzazione dei processi nella produzione biofarmaceutica.
I filtri a fibra cava monouso eliminano la necessità di pulizia e convalida tra i lotti, riducendo i tempi di fermo e migliorando l'efficienza operativa. I sistemi monouso offrono flessibilità ed economicità, il che li rende opzioni interessanti per le strategie di intensificazione dei processi. Le agenzie di regolamentazione richiedono ai produttori biofarmaceutici di aderire a rigide linee guida e standard per garantire la sicurezza, l'efficacia e la qualità del prodotto. I sistemi di filtrazione a fibra cava aiutano i produttori a rispettare i requisiti normativi fornendo soluzioni di filtrazione robuste e riproducibili che soddisfano i più elevati standard del settore. Questo fattore accelererà la domanda del mercato globale della filtrazione a fibra cava nei prossimi periodi.
Principali sfide del mercato
Concorrenza e pressione sui prezzi
Il mercato della filtrazione a fibra cava è diventato sempre più saturo di numerosi produttori e fornitori che offrono prodotti e tecnologie simili. Questo elevato livello di concorrenza intensifica la pressione sui prezzi poiché le aziende competono per la quota di mercato offrendo strategie di prezzo competitive per attrarre clienti. I clienti, in particolare in settori come biofarmaceutica, trattamento delle acque e alimenti e bevande, sono spesso molto sensibili al prezzo quando selezionano soluzioni di filtrazione. Cercano opzioni convenienti senza compromettere la qualità o le prestazioni. I produttori affrontano pressioni per mantenere prezzi competitivi mantenendo al contempo la redditività.
Le attività di consolidamento come fusioni e acquisizioni all'interno del settore della filtrazione a fibra cava possono intensificare la concorrenza tra conglomerati più grandi, portando a una pressione sui prezzi poiché le aziende cercano di ottenere il predominio del mercato ed espandere la propria base di clienti. Le fluttuazioni economiche, i tassi di cambio e le tensioni geopolitiche possono avere un impatto sui costi di produzione, sui prezzi delle materie prime e sulle spese operative. Le aziende che operano nel mercato della filtrazione a fibra cava devono superare queste sfide mantenendo al contempo strategie di prezzo competitive per rimanere redditizie in un mercato globale dinamico. La conformità agli standard normativi e ai requisiti di qualità aumenta il costo complessivo di produzione dei prodotti di filtrazione a fibra cava.
Le aziende devono investire in misure di controllo qualità, certificazioni e programmi di conformità per garantire la sicurezza del prodotto e la conformità normativa, il che può contribuire ulteriormente alla pressione sui prezzi.
Mantenimento dell'integrità e delle prestazioni della membrana
Le membrane a fibra cava sono soggette a incrostazioni e incrostazioni, dove particelle, proteine, minerali e altri contaminanti si accumulano sulla superficie della membrana o all'interno dei pori della membrana. Incrostazioni e incrostazioni riducono la permeabilità della membrana, aumentano la caduta di pressione e degradano le prestazioni di filtrazione nel tempo, rendendo necessarie frequenti pulizie e manutenzioni per ripristinare l'integrità della membrana. L'esposizione a sostanze chimiche aggressive, detergenti e soluzioni igienizzanti può causare la degradazione chimica delle membrane a fibra cava, con conseguente perdita di resistenza meccanica, modifiche nella struttura dei pori e riduzione dell'efficienza di filtrazione. La compatibilità con i protocolli di pulizia e la resistenza alla degradazione chimica sono fattori critici nella selezione dei materiali delle membrane per applicazioni specifiche.
Sforzi meccanici, tra cui fluttuazioni di pressione, vibrazioni indotte dal flusso e abrasione fisica, possono danneggiare le membrane a fibre cave e comprometterne l'integrità strutturale. I danni meccanici possono causare la rottura della membrana, la rottura delle fibre o la perdita di capacità di filtrazione, rendendo necessarie misure preventive come una progettazione, un funzionamento e una manutenzione adeguati del sistema. Il biofouling, l'accumulo di microrganismi come batteri, alghe e biofilm sulle superfici delle membrane, può verificarsi nelle applicazioni di trattamento delle acque e di bioprocessamento, portando a una ridotta permeabilità, a un aumento del consumo di energia e alla contaminazione microbica dei flussi di filtrato. Strategie efficaci di disinfezione e controllo del biofilm sono essenziali per mitigare il biofouling e mantenere le prestazioni della membrana.
Nel tempo, le membrane a fibre cave subiscono un invecchiamento e un'usura naturali, caratterizzati da cambiamenti nelle proprietà dei materiali, nella morfologia dei pori e nelle caratteristiche della superficie. Fenomeni legati all'invecchiamento come la compattazione della membrana, l'ostruzione dei pori e l'irruvidimento della superficie possono influire negativamente sulle prestazioni di filtrazione e richiedono la sostituzione periodica o la ristrutturazione della membrana per garantire un funzionamento ottimale.
Principali tendenze di mercato
Crescente adozione nel settore alimentare e delle bevande
La tecnologia di filtrazione a fibre cave consente la rimozione di particelle, microrganismi e impurità dai flussi di alimenti e bevande, ottenendo prodotti con maggiore limpidezza, sapore e stabilità. I sistemi di filtrazione sono utilizzati in applicazioni quali la chiarificazione del succo, la chiarificazione del vino e della birra, la lavorazione dei latticini e la purificazione dell'acqua per soddisfare rigorosi standard di qualità e le preferenze dei consumatori per prodotti puliti e sicuri. La filtrazione a fibre cave aiuta a prolungare la durata di conservazione di prodotti alimentari e bevande deperibili rimuovendo i microrganismi deterioranti e inibendo la crescita microbica. I sistemi di filtrazione sono utilizzati in processi quali pastorizzazione, sterilizzazione e confezionamento asettico per mantenere la freschezza, l'integrità e il valore nutrizionale del prodotto durante lo stoccaggio e la distribuzione.
I sistemi di filtrazione a fibra cava offrono vantaggi in termini di efficienza di processo, consumo energetico e utilizzo delle risorse rispetto ai metodi di filtrazione tradizionali. Questi sistemi utilizzano moduli a membrana compatti, richiedono spazio e ingombro minimi e possono essere azionati utilizzando tecniche di filtrazione a bassa pressione, con conseguente riduzione del consumo di energia, dell'uso di acqua e della generazione di rifiuti. La conformità alle normative sulla sicurezza alimentare e agli standard di qualità è fondamentale nel settore alimentare e delle bevande. I sistemi di filtrazione a fibra cava aiutano i produttori di alimenti e bevande a rispettare i requisiti normativi fornendo soluzioni di filtrazione affidabili ed efficaci che garantiscono sicurezza, coerenza e tracciabilità del prodotto durante l'intero processo di produzione. La tecnologia di filtrazione a fibra cava è versatile e adattabile a un'ampia gamma di applicazioni alimentari e delle bevande, tra cui chiarificazione, sterilizzazione, concentrazione e separazione.
I sistemi di filtrazione possono essere personalizzati per soddisfare requisiti di processo specifici e specifiche di prodotto, offrendo flessibilità e versatilità ai produttori di alimenti e bevande che cercano di ottimizzare i processi di produzione e soddisfare le mutevoli esigenze dei consumatori. Il crescente interesse dei consumatori per le tendenze di salute e benessere, tra cui prodotti clean-label, ingredienti naturali e alimenti funzionali, spinge la domanda di tecnologie di filtrazione che preservino l'integrità del prodotto e il valore nutrizionale. La filtrazione a fibre cave consente la delicata lavorazione di prodotti alimentari e bevande, mantenendo al contempo nutrienti essenziali, vitamine e composti bioattivi, in linea con le preferenze dei consumatori per scelte più sane e sostenibili.
Approfondimenti sui segmenti
Approfondimenti sui materiali
In base al materiale, si prevede che il segmento polimerico registrerà una rapida crescita nel mercato globale della filtrazione a fibre cave durante il periodo di previsione. Le membrane polimeriche hanno subito notevoli progressi negli ultimi anni, portando allo sviluppo di materiali ad alte prestazioni con proprietà di filtrazione migliorate. Queste innovazioni includono l'ottimizzazione della distribuzione delle dimensioni dei pori, modifiche superficiali e maggiore resistenza meccanica, con conseguente efficienza di filtrazione e durata superiori. Le membrane polimeriche a fibre cave offrono un'alternativa conveniente ai materiali di filtrazione tradizionali come membrane ceramiche e metalliche. La scalabilità e la versatilità delle membrane polimeriche le rendono adatte a un'ampia gamma di applicazioni in vari settori, tra cui il trattamento delle acque e delle acque reflue, la produzione biofarmaceutica, la lavorazione di alimenti e bevande e le separazioni industriali.
Le membrane polimeriche possono essere progettate e personalizzate per soddisfare requisiti applicativi specifici, consentendo ai produttori di adattare le proprietà della membrana come la dimensione dei pori, il cut-off del peso molecolare (MWCO) e la chimica della superficie per ottimizzare le prestazioni di filtrazione per diverse condizioni di processo e flussi di alimentazione. Le membrane polimeriche a fibra cava presentano un'eccellente resistenza chimica e stabilità, rendendole adatte all'uso in ambienti operativi difficili e flussi di alimentazione impegnativi contenenti sostanze chimiche corrosive, solventi organici e agenti biologici aggressivi. La loro robustezza e durata consentono affidabilità e prestazioni a lungo termine in applicazioni industriali impegnative. La crescente popolazione globale, l'urbanizzazione e l'industrializzazione guidano la domanda di soluzioni per il trattamento delle acque e delle acque reflue. Le membrane polimeriche a fibra cava sono ampiamente utilizzate nei bioreattori a membrana (MBR), nei sistemi di osmosi inversa (RO) e nei processi di microfiltrazione (MF) per la rimozione di contaminanti, agenti patogeni e impurità dalle fonti d'acqua, contribuendo alla crescita del segmento polimerico nel mercato della filtrazione a fibra cava.
Approfondimenti sulle applicazioni
In base all'applicazione, si prevede che il segmento della perfusione cellulare continua registrerà una rapida crescita nel mercato globale della filtrazione a fibra cava durante il periodo di previsione. I sistemi di perfusione cellulare continua offrono diversi vantaggi rispetto ai tradizionali processi di coltura cellulare in batch, tra cui densità cellulari più elevate, maggiore produttività e migliore qualità del prodotto. La tecnologia di filtrazione a fibra cava consente la rimozione continua dei prodotti di scarto e il ripristino dei nutrienti, creando condizioni ottimali per la crescita cellulare e l'espressione proteica. I sistemi di perfusione cellulare continua forniscono un maggiore controllo sulle condizioni di coltura cellulare, consentendo una regolazione precisa di parametri quali livelli di nutrienti, pH e ossigeno disciolto. Questo controllo di processo migliorato consente ai produttori biofarmaceutici di ottimizzare le rese di produzione, ridurre la variabilità e ottenere una qualità di prodotto costante.
I sistemi di perfusione cellulare continua richiedono meno interventi manuali e monitoraggio rispetto ai processi di coltura in batch, con conseguenti minori requisiti di manodopera e costi operativi. Automatizzando le operazioni di coltura cellulare e riducendo al minimo i tempi di fermo tra i batch, la tecnologia di filtrazione a fibra cava aiuta i produttori a ottenere una maggiore produttività ed efficienza operativa. I sistemi di filtrazione a fibra cava sono altamente scalabili e adattabili a diverse scale di produzione, rendendoli adatti sia per la ricerca su piccola scala che per la biofabbricazione commerciale su larga scala. La tecnologia di perfusione cellulare continua consente l'intensificazione del processo, consentendo ai produttori di massimizzare l'utilizzo della capacità del bioreattore e di ottenere volumi di produzione più elevati entro i vincoli della struttura esistente. I sistemi di perfusione cellulare continua sono particolarmente adatti per produrre prodotti biologici di alto valore come anticorpi monoclonali, proteine terapeutiche e vettori virali. Questi prodotti biofarmaceutici richiedono spesso un controllo preciso sulle condizioni di coltura cellulare e rigorosi standard di qualità, rendendo la tecnologia di perfusione continua un'opzione interessante per i produttori che cercano di ottimizzare i processi di produzione e soddisfare i requisiti normativi.
Approfondimenti regionali
Il Nord America è emerso come la regione dominante nel mercato globale della filtrazione a fibre cave nel 2023.
La filtrazione a fibre cave svolge un ruolo fondamentale nei processi di produzione biofarmaceutica, tra cui coltura cellulare, purificazione e formulazione, guidando la domanda di soluzioni di filtrazione in Nord America. Il Nord America ha rigorosi requisiti normativi che regolano la qualità, la sicurezza e l'efficacia dei prodotti farmaceutici e biofarmaceutici. La conformità alle normative come quelle applicate dalla Food and Drug Administration (FDA) statunitense richiede l'uso di tecnologie di filtrazione ad alte prestazioni, contribuendo alla preminenza dei sistemi di filtrazione a fibra cava nella regione.
Sviluppi recenti
- A febbraio 2023, Repligen Corporation, leader nelle scienze della vita con un focus sulla tecnologia di bioprocessing, ha introdotto TangenX SC, che segna il primo dispositivo di filtrazione a flusso tangenziale (TFF) autonomo e senza supporto del settore. Questa tecnologia innovativa è specificamente pensata per la produzione di prodotti biologici, in cui sono indispensabili sistemi completamente chiusi, come nella produzione di coniugati farmaco-anticorpo (ADC), vettori virali, acidi nucleici e nanoparticelle lipidiche. Trova applicazione anche nella produzione di anticorpi monoclonali e proteine ricombinanti. TangenX SC rappresenta un significativo progresso nella tecnologia TFF a foglio piatto a valle per l'ultrafiltrazione e la diafiltrazione (UF/DF), processi essenziali in quasi tutte le operazioni di produzione biofarmaceutica per la concentrazione e la purificazione dei farmaci.
Principali attori del mercato
- RepligenCorporation
- Danaher Corporation
- Asahi Kasei Corporation
- Parker-Hannifin Corp
- Sartorius AG
- TOYOBO CO., LTD
- Kuraray Co.,
- Koch Industries Inc.
- MANN+HUMMEL International GmbH & Co.KG
- CoorsTek, Inc.
Per materiale | Per applicazione | Per tecnica | Per utente finale | Per Regione |
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