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Mercato del trattamento della steatoepatite analcolica: dimensioni, quota, tendenze, opportunità e previsioni del settore globale, segmentato per tipo di farmaco (vitamina E e pioglitazone, acido obeticolico (OCA), lanifibranor, semaglutide, resmetirom, aramchol, cenicriviroc, altri), per utente finale (farmacie ospedaliere, farmacie al dettaglio e specializzate, altri), per regione e concorrenza,


Published on: 2024-11-16 | No of Pages : 320 | Industry : Healthcare

Publisher : MIR | Format : PDF&Excel

Mercato del trattamento della steatoepatite analcolica: dimensioni, quota, tendenze, opportunità e previsioni del settore globale, segmentato per tipo di farmaco (vitamina E e pioglitazone, acido obeticolico (OCA), lanifibranor, semaglutide, resmetirom, aramchol, cenicriviroc, altri), per utente finale (farmacie ospedaliere, farmacie al dettaglio e specializzate, altri), per regione e concorrenza,

Periodo di previsione2025-2029
Dimensioni del mercato (2023)1,15 miliardi di USD
Dimensioni del mercato (2029)8,42 miliardi di USD
CAGR (2024-2029)39,30%
Segmento in più rapida crescitaSegmento vitamina E e pioglitazone
Il più grande MercatoNord America

MIR Consumer Healthcare

Panoramica del mercato

Il mercato globale del trattamento della steatoepatite analcolica è valutato a 1,15 miliardi di USD nel 2023 e si prevede che proietterà una crescita robusta nel periodo di previsione con un CAGR del 39,30% fino al 2029. Il trattamento della steatoepatite analcolica serve a prevenire la progressione della malattia e a ridurre l'infiammazione e i danni epatici associati. La NASH è una forma più avanzata di steatosi epatica non alcolica (NAFLD), caratterizzata da infiammazione e danno alle cellule epatiche. Se non curata, la NASH può portare a condizioni epatiche più gravi, come fibrosi (cicatrici), cirrosi (cicatrici avanzate) e persino insufficienza epatica. Inoltre, la NASH aumenta il rischio di altre complicazioni come malattie cardiovascolari e diabete, e una maggiore consapevolezza dei benefici per la salute associati al trattamento della steatoepatite non alcolica dovrebbe influenzare positivamente la crescita del mercato globale.

L'obiettivo principale del trattamento della NASH è ridurre l'infiammazione e le lesioni che si verificano nel fegato. Ciò aiuta a rallentare o arrestare la progressione della malattia verso stadi più gravi, come fibrosi e cirrosi. La fibrosi è l'accumulo di tessuto cicatriziale nel fegato e la cirrosi è lo stadio avanzato di cicatrizzazione. Il trattamento della NASH mira a prevenire o ridurre al minimo lo sviluppo di fibrosi e cirrosi, poiché queste condizioni possono portare a disfunzioni e complicazioni epatiche significative. Molti individui con NASH hanno anche resistenza all'insulina e sono a rischio di sviluppare diabete di tipo 2. Il trattamento della NASH spesso include interventi per migliorare la sensibilità all'insulina, che può aiutare a ridurre l'infiammazione epatica e l'accumulo di grasso nel fegato. La perdita di peso è una componente chiave del trattamento della NASH, specialmente negli individui sovrappeso o obesi. Perdere peso in eccesso può portare a miglioramenti nella salute del fegato, nella sensibilità all'insulina e nella funzione metabolica generale. La NASH è strettamente associata all'obesità, alla sindrome metabolica e a condizioni correlate come il diabete di tipo 2 e la dislipidemia. Il trattamento della NASH comporta la gestione di questi fattori di rischio sottostanti per migliorare la salute generale e ridurre l'impatto sul fegato.

Principali fattori trainanti del mercato

Aumento della prevalenza della steatoepatite non alcolica (NASH)

L'aumento della prevalenza della steatoepatite non alcolica (NASH) contribuisce direttamente alla crescita del mercato globale del trattamento della NASH. La NASH è una malattia epatica progressiva caratterizzata da infiammazione e danno alle cellule epatiche, spesso associata a obesità, resistenza all'insulina e sindrome metabolica. Con l'aumento della prevalenza della NASH, aumenta anche il numero di individui a cui viene diagnosticata questa condizione. Questa popolazione di pazienti più ampia crea una maggiore domanda di trattamenti e terapie efficaci per gestire la malattia. Con una maggiore consapevolezza e comprensione della NASH sia tra i professionisti sanitari che tra la popolazione generale, vengono diagnosticati più casi. Metodi diagnostici e linee guida migliorati hanno contribuito a una rilevazione più precoce e accurata della NASH, portando a una maggiore domanda di opzioni di trattamento. L'onere economico della NASH sui sistemi sanitari è sostanziale a causa del suo potenziale di progredire verso condizioni epatiche avanzate come fibrosi, cirrosi e carcinoma epatocellulare. Ciò spinge gli operatori sanitari, i governi e i pazienti a investire in strategie di trattamento appropriate per prevenire la progressione della malattia e le complicazioni associate.

La NASH può portare a una riduzione della qualità della vita a causa di sintomi come affaticamento, disagio e l'impatto psicologico di una condizione epatica cronica. I pazienti sono motivati a cercare un trattamento per migliorare il loro benessere generale e mantenere una qualità di vita più elevata. Gli sforzi per aumentare la consapevolezza sulla NASH, sui suoi fattori di rischio e sulle sue potenziali conseguenze hanno portato più individui a cercare assistenza medica e opzioni di trattamento. Questa crescente consapevolezza è un fattore chiave dietro la crescente prevalenza di casi di NASH. L'aumento globale dei tassi di obesità e la prevalenza della sindrome metabolica, che include fattori come la resistenza all'insulina e la dislipidemia, contribuiscono direttamente all'aumento del rischio di sviluppare NASH. Man mano che queste condizioni diventano più comuni, aumenta anche l'incidenza di NASH.

Cambiamenti dello stile di vita ed epidemia di obesità

I cambiamenti dello stile di vita e l'epidemia di obesità svolgono un ruolo significativo nel guidare la crescita del mercato globale dei trattamenti per la steatoepatite non alcolica (NASH). La NASH è strettamente collegata all'obesità, alla resistenza all'insulina e alla sindrome metabolica e la crescente prevalenza di queste condizioni ha un impatto diretto sulla domanda di trattamenti per la NASH. L'obesità è un importante fattore di rischio per lo sviluppo di NASH. Man mano che l'epidemia globale di obesità continua, più individui sono a maggior rischio di sviluppare NASH a causa dell'accumulo di grasso nel fegato e dei disturbi metabolici associati. La sindrome metabolica, un insieme di condizioni tra cui obesità, ipertensione, glicemia alta e livelli anomali di colesterolo, è strettamente correlata alla NASH. La crescente prevalenza della sindrome metabolica contribuisce alla crescente incidenza dei casi di NASH. Obesità e stili di vita sedentari sono associati alla resistenza all'insulina, una condizione in cui le cellule del corpo non rispondono efficacemente all'insulina. La resistenza all'insulina è un fattore chiave nello sviluppo della NASH e la sua prevalenza determina la richiesta di trattamenti.

I cambiamenti nello stile di vita, tra cui modifiche alla dieta e aumento dell'attività fisica, sono componenti cruciali del trattamento della NASH. Man mano che sempre più individui diventano consapevoli della connessione tra le loro abitudini di vita e il rischio di NASH, cresce la richiesta di interventi che possano aiutare a gestire la condizione attraverso cambiamenti nello stile di vita. La perdita di peso è un obiettivo primario nel trattamento della NASH, poiché la perdita di peso in eccesso può portare a miglioramenti nella salute del fegato e nella funzione metabolica. L'epidemia di obesità evidenzia la necessità di strategie di gestione del peso, sia come prevenzione che come trattamento della NASH. Gli sforzi per affrontare l'epidemia di obesità e promuovere stili di vita più sani contribuiscono a una maggiore consapevolezza sulla NASH e sulle sue potenziali conseguenze. Le campagne di sanità pubblica volte a ridurre l'obesità spesso contribuiscono indirettamente a una maggiore consapevolezza di condizioni correlate come la NASH.


MIR Segment1

Aumento della spesa sanitaria

L'aumento della spesa sanitaria svolge un ruolo chiave nel guidare la crescita del mercato globale dei trattamenti per la steatoepatite non alcolica (NASH). La NASH è una malattia epatica progressiva associata a obesità, resistenza all'insulina e sindrome metabolica. Con l'aumento della spesa sanitaria, c'è una maggiore attenzione nell'affrontare malattie croniche come la NASH, che richiedono una gestione medica e un trattamento continui. Con l'aumento della spesa sanitaria, gli operatori sanitari e i decisori politici riconoscono l'onere economico e sanitario posto da malattie croniche come la NASH. Questo riconoscimento spinge la necessità di investimenti in ricerca, diagnosi, trattamenti e interventi. L'aumento della spesa sanitaria spesso porta a migliori capacità diagnostiche e a un maggiore accesso agli screening per malattie come la NASH. Ciò si traduce in una rilevazione più accurata e precoce dei casi di NASH, stimolando la domanda di opzioni di trattamento appropriate. Gli investimenti in tecnologie diagnostiche avanzate, come tecniche di imaging ed esami del sangue, consentono ai professionisti sanitari di identificare e monitorare meglio i pazienti con NASH. Una diagnosi accurata è fondamentale per personalizzare piani di trattamento efficaci. Maggiori spese sanitarie possono supportare campagne di sanità pubblica e iniziative di educazione dei pazienti incentrate sulla NASH. Una maggiore consapevolezza della malattia incoraggia gli individui a cercare assistenza medica e cure, contribuendo alla crescita del mercato.

Un maggiore finanziamento sanitario può supportare gli sforzi di ricerca per comprendere i meccanismi alla base della NASH e sviluppare trattamenti innovativi. Le aziende farmaceutiche ricevono un maggiore supporto finanziario per condurre sperimentazioni cliniche e sviluppare nuove terapie. Un aumento della spesa sanitaria può portare a un migliore accesso ai servizi sanitari, ai farmaci e ai trattamenti, rendendo i trattamenti per la NASH più reperibili e accessibili ai pazienti bisognosi. L'espansione dell'infrastruttura sanitaria può facilitare la gestione di malattie croniche come la NASH. Ciò include la disponibilità di cliniche specializzate, professionisti medici e risorse dedicate alla diagnosi e al trattamento della NASH.

Principali sfide del mercato

Comprensione limitata dei meccanismi della malattia

La comprensione limitata dei meccanismi della malattia rappresenta una sfida significativa per il mercato globale del trattamento della steatoepatite non alcolica (NASH). La NASH è una malattia epatica complessa caratterizzata da infiammazione e danno alle cellule epatiche, spesso associata a obesità, resistenza all'insulina e sindrome metabolica.

Senza una comprensione completa dei meccanismi sottostanti che guidano la NASH, è difficile sviluppare terapie mirate che affrontino i percorsi specifici responsabili dello sviluppo e della progressione della malattia. Ciò può comportare una mancanza di opzioni di trattamento efficaci. La natura diversificata della NASH, che include vari gradi di infiammazione, fibrosi e disfunzione metabolica, porta a eterogeneità nelle risposte dei pazienti ai trattamenti. Una comprensione più approfondita dei meccanismi della malattia potrebbe aiutare a identificare i sottotipi di NASH e a guidare approcci di trattamento personalizzati.

Sviluppare terapie senza una comprensione completa della biologia di base della NASH potrebbe innescare inavvertitamente conseguenze indesiderate o effetti collaterali. Ciò potrebbe ritardare lo sviluppo del trattamento o persino peggiorare i risultati per i pazienti. La mancanza di chiarezza sui meccanismi della malattia può estendere il processo di sviluppo del farmaco. I ricercatori potrebbero dover condurre studi più esplorativi per identificare potenziali obiettivi terapeutici, il che può prolungare i tempi per l'immissione sul mercato di nuovi trattamenti. Gli studi clinici per le terapie per la NASH potrebbero avere un rischio maggiore di fallimento se gli interventi non sono basati su una profonda comprensione dei meccanismi della malattia. Ciò può comportare uno spreco di risorse in studi infruttuosi. Questa sfida ostacola significativamente l'adozione e l'uso di tali integratori da parte di nuovi clienti, incidendo in ultima analisi sulla crescita del mercato nel periodo di previsione.

Rischio di diagnosi errata e sottodiagnosi

Il rischio di diagnosi errata e sottodiagnosi rappresenta una sfida significativa per il mercato globale dei trattamenti per la steatoepatite non alcolica (NASH). La NASH è una patologia epatica caratterizzata da infiammazione e danno alle cellule epatiche, spesso associata a obesità, resistenza all'insulina e sindrome metabolica. Una diagnosi errata e una sottodiagnosi della NASH possono portare a un trattamento ritardato o inadeguato, incidendo sui risultati dei pazienti e sulla crescita complessiva del mercato dei trattamenti. La NASH può essere asintomatica, soprattutto nelle sue fasi iniziali. I pazienti potrebbero non manifestare sintomi evidenti, il che porta a una mancanza di consapevolezza e a un ritardo nella diagnosi. Ciò rende difficile identificare e trattare la NASH prima che progredisca verso stadi più gravi.

I sintomi della NASH possono sovrapporsi a quelli di altre patologie epatiche, come la malattia epatica alcolica, l'epatite virale e persino la steatosi epatica non alcolica (NAFLD) senza infiammazione. Questa somiglianza può causare diagnosi errate o confusione con altre malattie. A differenza di alcune patologie come il diabete o l'ipertensione, lo screening di routine per la NASH non è diffuso. Ciò significa che gli individui con fattori di rischio per la NASH, come l'obesità e la sindrome metabolica, potrebbero non essere sottoposti al test per la malattia, il che porta a una diagnosi insufficiente.


MIR Regional

Mancanza di strumenti diagnostici non invasivi

La mancanza di strumenti diagnostici non invasivi rappresenta una sfida significativa per il mercato globale del trattamento della steatoepatite non alcolica (NASH). La NASH è una malattia del fegato caratterizzata da infiammazione e danni alle cellule epatiche, spesso associata a obesità, resistenza all'insulina e sindrome metabolica. Gli strumenti diagnostici non invasivi sono fondamentali per diagnosticare accuratamente la NASH, valutare la gravità della malattia e monitorare la risposta al trattamento. La biopsia epatica è considerata il gold standard per la diagnosi della NASH e la valutazione della fibrosi epatica. Tuttavia, la biopsia epatica è una procedura invasiva che comporta rischi, disagio e potenziali complicazioni. Pazienti e operatori sanitari sono spesso esitanti a sottoporsi o raccomandare biopsie epatiche a causa di questi fattori. A causa della natura invasiva della biopsia epatica, alcuni pazienti potrebbero non essere disposti a sottoporsi alla procedura, con conseguenti mancate opportunità di diagnosi e monitoraggio della malattia. Questa mancanza di compliance del paziente può ostacolare un intervento e un trattamento tempestivi.

L'affidamento alla biopsia epatica può portare a una diagnosi insufficiente o errata della NASH, soprattutto nei casi in cui i pazienti non sono disposti a sottoporsi alla procedura. Ciò può comportare un trattamento ritardato o inadeguato. La mancanza di strumenti diagnostici non invasivi limita la capacità dei medici di diagnosticare accuratamente la NASH, valutare la gravità della malattia e determinare strategie di trattamento appropriate. Questa esigenza insoddisfatta ostacola lo sviluppo di piani di assistenza personalizzati per i pazienti.

Principali tendenze di mercato

Aumento delle sperimentazioni cliniche

L'aumento delle sperimentazioni cliniche è una tendenza significativa nel mercato globale del trattamento della steatoepatite non alcolica (NASH). Le sperimentazioni cliniche svolgono un ruolo fondamentale nel far progredire la nostra comprensione della NASH, nel valutare la sicurezza e l'efficacia di potenziali trattamenti e nel contribuire allo sviluppo di nuove terapie. Il panorama della NASH non dispone di farmaci approvati dalla FDA al momento del mio ultimo aggiornamento di settembre 2021. L'aumento delle sperimentazioni cliniche indica un crescente interesse nello sviluppo di nuove opzioni terapeutiche. Queste sperimentazioni si concentrano sulla sperimentazione di vari farmaci candidati con diversi meccanismi di azione, tra cui il targeting di infiammazione, fibrosi, metabolismo e altri percorsi associati alla NASH. Le sperimentazioni cliniche forniscono una piattaforma per convalidare il potenziale dei farmaci candidati. Queste sperimentazioni valutano la sicurezza, l'efficacia e la tollerabilità dei farmaci sperimentali in condizioni controllate. I risultati positivi delle sperimentazioni possono portare ad approvazioni normative e all'introduzione di nuove terapie sul mercato.

Il numero crescente di sperimentazioni cliniche indica una solida pipeline di potenziali trattamenti per la NASH. Questa diversità di pipeline include diverse classi di farmaci, terapie combinate e interventi volti ad affrontare vari aspetti della malattia. Una pipeline dinamica riflette l'impegno delle aziende farmaceutiche e dei ricercatori nell'affrontare le esigenze mediche insoddisfatte della NASH. Le sperimentazioni cliniche contribuiscono a una comprensione più approfondita della fisiopatologia della NASH e della sua risposta a diversi interventi. Le sperimentazioni generano dati preziosi sulla progressione della malattia, sui biomarcatori e sulle popolazioni di pazienti, che informano lo sviluppo di trattamenti mirati. Le sperimentazioni cliniche forniscono ai pazienti l'accesso a terapie innovative e cure specialistiche. La partecipazione dei pazienti aiuta i ricercatori a raccogliere dati critici, consentendo loro di perfezionare gli approcci terapeutici e ottenere informazioni sulle esperienze e le preferenze dei pazienti.

Approfondimenti segmentali

Approfondimenti sul tipo di farmaco

In base alla categoria del tipo di farmaco, il segmento della vitamina E e del pioglitazone è emerso come attore dominante nel mercato globale per il trattamento della steatoepatite non alcolica nel 2023. La vitamina E e il pioglitazone sono stati tra i tipi di farmaci esplorati per il trattamento della steatoepatite non alcolica (NASH). Si noti che il panorama del trattamento della NASH è dinamico e in continua evoluzione.

La vitamina E è un antiossidante che si ritiene aiuti a ridurre lo stress ossidativo e l'infiammazione nel fegato. È stato studiato come potenziale trattamento per la NASH grazie alla sua capacità di contrastare il danno ossidativo. Gli studi clinici hanno valutato l'uso di integratori di vitamina E, in particolare alfa tocoferolo, per il trattamento della NASH. Alcuni studi hanno mostrato modesti miglioramenti negli enzimi epatici e nelle caratteristiche istologiche della NASH. La vitamina E è stata associata a miglioramenti negli enzimi epatici e nelle caratteristiche istologiche della NASH, in particolare negli individui con NASH non diabetica. Tuttavia, la sua efficacia varia e potrebbe non essere adatta a tutte le popolazioni di pazienti. L'uso della vitamina E nel trattamento della NASH è stato in qualche modo controverso a causa delle preoccupazioni sui potenziali effetti collaterali e sulla variabilità nella risposta al trattamento tra diversi gruppi di pazienti.

Inoltre, la vitamina E e il pioglitazone hanno mostrato potenziali benefici nel trattamento della NASH, in particolare in popolazioni di pazienti specifiche. Tuttavia, è importante notare che né la vitamina E né il pioglitazone sono un trattamento definitivo o universalmente efficace per la NASH. Il panorama del trattamento della NASH continua a evolversi e la ricerca in corso sta esplorando varie classi di farmaci e terapie combinate per affrontare la complessa fisiopatologia della malattia. Si prevede che questi fattori guideranno la crescita di questo segmento.

Approfondimenti regionali

Il Nord America è emerso come la regione dominante nel mercato globale del trattamento della steatoepatite non alcolica nel 2023, detenendo la quota di mercato più ampia in termini di valore. Il Nord America, in particolare gli Stati Uniti, ha dovuto affrontare un peso significativo di obesità, diabete di tipo 2 e sindrome metabolica, tutti fattori di rischio importanti per la NASH. L'elevata prevalenza di queste condizioni contribuisce a un bacino più ampio di individui a rischio di sviluppare la NASH.

La regione vanta sistemi sanitari ben sviluppati, tra cui strutture mediche avanzate, cliniche specializzate e accesso a tecnologie diagnostiche e terapeutiche all'avanguardia. Questa infrastruttura facilita la diagnosi precoce e la gestione completa della NASH. Il Nord America è un polo per la ricerca clinica e l'innovazione farmaceutica. Molti istituti di ricerca, centri accademici e aziende farmaceutiche nella regione sono attivamente impegnati nello sviluppo e nella sperimentazione di trattamenti per la NASH. Gli Stati Uniti e il Canada hanno un solido sistema di istruzione sanitaria che accresce la consapevolezza sulle malattie croniche, tra cui la NASH. Questa maggiore consapevolezza può portare a una diagnosi precoce, alla diagnosi e all'inizio del trattamento. L'industria farmaceutica in Nord America ha mostrato un notevole interesse nella ricerca sulla NASH e nello sviluppo di farmaci. Questo impegno ha portato a sperimentazioni cliniche, investimenti e collaborazioni per immettere sul mercato le terapie per la NASH.

Sviluppi recenti

  • A marzo 2024, la Food and Drug Administration statunitense ha approvato resmetirom (Rezdiffra™) per il trattamento della steatoepatite non alcolica (NASH) nei pazienti con fibrosi di stadio 2 o 3, esclusa la cirrosi. Ciò segna la prima approvazione di un farmaco per la NASH negli Stati Uniti. L'approvazione si basa sulle prove cliniche dello studio MAESTRO NASH (NCT03900429), che ha dimostrato che circa il 25% dei pazienti ha riscontrato la risoluzione della NASH e un miglioramento della fibrosi. Resmetirom agisce attivando il percorso dell'ormone tiroideo nel fegato, migliorando così il metabolismo del grasso epatico. Questo progresso terapeutico evidenzia una pietra miliare significativa nella gestione della NASH, integrando una dieta sana e un regolare esercizio fisico.
  • A febbraio 2024, un team di ricercatori coreani ha sviluppato un promettente nuovo farmaco candidato per il trattamento della steatoepatite non alcolica (NAFLD), prendendo di mira i tessuti periferici. Questa svolta affronta una lacuna critica nel trattamento della steatoepatite non alcolica (NASH), una condizione per la quale sono mancate terapie ottimali. Il nuovo farmaco ha un potenziale significativo per far progredire lo sviluppo di trattamenti in grado di ridurre in modo efficace e sicuro sia l'accumulo di grasso nel fegato che la fibrosi epatica contemporaneamente.
  • A giugno 2023 - Intercept continua a pianificare di presentare alla FDA una richiesta normativa nel 2023 per supportare la conformità ai requisiti post-marketing in PBC con Ocaliva. La richiesta includerà dati COBALT post-marketing e ulteriori dati reali da grandi set di dati negli Stati Uniti e in Europa.
  • A maggio 2023, GLMD ha annunciato oggi la finalizzazione di un finanziamento azionario di 3 milioni di USD per OnKai, Inc., guidando un round di investimenti di 6 milioni di USD. L'accordo di finanziamento conferisce a Galmed una quota di minoranza ma strategica in Onkai, firmando contemporaneamente un accordo di partnership strategica (SPA) per promuovere la crescita di entrambe le aziende capitalizzando la loro competenza ed esperienza condivise.  

Principali attori del mercato

  • Intercept Pharmaceuticals Inc.
  • Galmed Research & Development Ltd.
  • INVENTIVA SA
  • AbbVie Inc.
  • Galectin Therapeutics Inc.
  • Madrigal Pharmaceuticals Inc.
  • NGM Biopharmaceuticals Inc.
  • Novo Nordisk A/S
  • Bristol Myers Squibb
  • Gilead Sciences Inc.

Per tipo di farmaco

Per utente finale

Per regione

  • Vitamina E e pioglitazone
  • Acido obeticolico (OCA)
  • Lanifibranor
  • Semaglutide
  • Resmetirom
  • Aramchol
  • Cenicriviroc
  • Altri
  • Farmacie ospedaliere
  • Al dettaglio e specialistiche Farmacie
  • Altri
  • Nord America
  • Europa
  • Asia Pacifico
  • Sud America
  • Medio Oriente e Africa

Table of Content

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