Mercato della terapia del vaiolo delle scimmie - Dimensioni, quota, tendenze, opportunità e previsioni del settore globale, segmentate per trattamento (vaccino contro il vaiolo, antivirali, immunoglobulina vaccinica (VIG)), per utente finale (ospedali, cliniche specialistiche, centri chirurgici ambulatoriali, altri), per regione e concorrenza, 2019-2029F
Published on: 2024-11-16 | No of Pages : 320 | Industry : Healthcare
Publisher : MIR | Format : PDF&Excel
Mercato della terapia del vaiolo delle scimmie - Dimensioni, quota, tendenze, opportunità e previsioni del settore globale, segmentate per trattamento (vaccino contro il vaiolo, antivirali, immunoglobulina vaccinica (VIG)), per utente finale (ospedali, cliniche specialistiche, centri chirurgici ambulatoriali, altri), per regione e concorrenza, 2019-2029F
Periodo di previsione | 2025-2029 |
Dimensioni del mercato (2023) | 85,26 milioni di USD |
CAGR (2024-2029) | 8,82% |
Segmento in più rapida crescita | Vaccino contro il vaiolo |
Mercato più grande | Nord America |
Dimensioni del mercato (2029) | 116,38 milioni di USD |
Panoramica del mercato
Il mercato globale delle terapie contro il vaiolo delle scimmie è stato valutato a 85,26 milioni di USD nel 2023 e si prevede che raggiungerà i 116,38 milioni di USD entro il 2029 con un CAGR dell'8,82% durante il periodo di previsione. La ripresa dei casi di vaiolo delle scimmie, in particolare nelle regioni non endemiche, ha aumentato la domanda di interventi terapeutici mirati. L'aumento globale delle epidemie è attribuito a fattori quali la deforestazione, i cambiamenti climatici e il commercio internazionale di animali esotici, che hanno aumentato l'esposizione umana al virus. In risposta, i governi e le organizzazioni sanitarie stanno investendo molto in ricerca e sviluppo (R&S) per accelerare la scoperta di nuovi trattamenti e vaccini.
Uno dei principali motori del mercato delle terapie per il vaiolo delle scimmie è la crescente consapevolezza della malattia e la conseguente domanda di soluzioni terapeutiche efficaci. I governi di tutto il mondo stanno dando priorità alle iniziative di sanità pubblica volte a controllare la diffusione del vaiolo delle scimmie, che includono l'accumulo di farmaci antivirali e vaccini. Questo approccio proattivo sta alimentando la domanda di terapie, guidando così la crescita del mercato.
Nonostante le prospettive promettenti, il mercato delle terapie per il vaiolo delle scimmie deve affrontare diverse sfide. La disponibilità limitata di farmaci e vaccini approvati rappresenta un ostacolo significativo, così come la sfida logistica di distribuire questi trattamenti in aree remote e sottoservite. Inoltre, l'elevato costo di R&S e il lungo processo di approvazione per i nuovi farmaci possono ostacolare l'introduzione tempestiva di terapie innovative.
Tuttavia, queste sfide presentano anche opportunità per gli operatori del mercato. La crescente attenzione alla sicurezza sanitaria globale e alla preparazione alla pandemia probabilmente guiderà gli investimenti nelle terapie contro il vaiolo delle scimmie. Le aziende che riusciranno a destreggiarsi nel panorama normativo e a immettere rapidamente sul mercato trattamenti efficaci saranno ben posizionate per capitalizzare la crescente domanda. Inoltre, lo sviluppo di terapie combinate, che offrono opzioni di trattamento più complete, è un'area matura per l'innovazione e potrebbe portare a una significativa espansione del mercato.
Principali fattori trainanti del mercato
Crescente prevalenza del vaiolo delle scimmie
Il recente aumento dei casi di vaiolo delle scimmie a livello globale può essere attribuito a diversi fattori, tra cui l'aumento delle interazioni uomo-animale, l'urbanizzazione e il cambiamento climatico. Poiché la malattia trascende i suoi tradizionali confini geografici, si è registrato un netto aumento del numero di casi segnalati in Europa, Nord America e Asia. Questa diffusione senza precedenti ha intensificato la necessità di terapie mirate, con un impatto significativo sulle dinamiche del mercato globale delle terapie per il vaiolo delle scimmie.
Secondo un rapporto del 2023 dell'Organizzazione mondiale della sanità, un'improvvisa epidemia di Mpox è emersa a maggio 2022, diffondendosi rapidamente in Europa, nelle Americhe e in tutte e sei le regioni dell'OMS. Alla fine dell'epidemia, 110 paesi avevano segnalato circa 87.000 casi e 112 decessi. L'epidemia ha colpito prevalentemente, ma non solo, gay, bisessuali e altri uomini che hanno rapporti sessuali con uomini, con trasmissione avvenuta principalmente attraverso reti sessuali. Inoltre, nel 2022, sono state osservate epidemie di Mpox causate dal Clade I MPXV nei campi profughi nella Repubblica del Sudan. Non è stata identificata alcuna origine zoonotica.
L'elevata prevalenza del vaiolo delle scimmie ha spinto l'industria farmaceutica a rispondere rapidamente, con aziende concentrate sullo sviluppo e la distribuzione di farmaci antivirali, vaccini e trattamenti di supporto. Il mercato sta assistendo a un aumento degli investimenti in ricerca e sviluppo (R&S) volti a riutilizzare farmaci antivirali esistenti, come il Tecovirimat, e a creare nuove terapie su misura specificamente per il vaiolo delle scimmie. L'urgenza di affrontare il crescente numero di casi ha accelerato il processo di approvazione normativa in molte regioni, facilitando la rapida distribuzione dei trattamenti alle popolazioni colpite.
I governi di tutto il mondo stanno svolgendo un ruolo fondamentale nel guidare la crescita del mercato delle terapie per il vaiolo delle scimmie. La crescente prevalenza della malattia ha portato a una maggiore attenzione alla preparazione della salute pubblica, con molti governi che hanno avviato strategie di accumulo di farmaci antivirali e vaccini. Inoltre, organizzazioni internazionali come l'Organizzazione mondiale della sanità (OMS) stanno collaborando attivamente con le agenzie sanitarie nazionali per monitorare e controllare la diffusione del vaiolo delle scimmie. Questi sforzi coordinati stanno creando un ambiente favorevole alla crescita del mercato, poiché garantiscono che le soluzioni terapeutiche raggiungano le popolazioni più bisognose.
Aumento delle approvazioni normative per i farmaci terapeutici contro il vaiolo delle scimmie
L'inaspettata proliferazione del vaiolo delle scimmie, in particolare nelle regioni non endemiche, ha creato un'urgente necessità di interventi medici efficaci. In risposta, gli enti normativi di tutto il mondo hanno adottato misure decisive per accelerare l'approvazione dei farmaci terapeutici. Questo ambiente normativo accelerato riflette sia la pressante necessità di salute pubblica sia le lezioni apprese dalla pandemia di COVID-19, in cui i rapidi processi di approvazione si sono rivelati cruciali per mitigare la diffusione del virus.
Secondo un rapporto del 2024 dell'Organizzazione mondiale della sanità, l'OMS ha lanciato un appello ai produttori di vaccini Mpox affinché presentino una manifestazione di interesse per l'elenco di uso di emergenza (EUL). Il processo EUL è progettato per accelerare l'approvazione di prodotti medici senza licenza, come i vaccini, durante le emergenze di salute pubblica. Questa raccomandazione limitata nel tempo si basa su una valutazione rischio-beneficio. L'OMS richiede ai produttori di fornire dati che dimostrino che i vaccini sono sicuri, efficaci, di alta qualità e appropriati per le popolazioni interessate.
Agenzie come la Food and Drug Administration (FDA) statunitense e l'Agenzia europea per i medicinali (EMA) sono state in prima linea, accelerando i processi di revisione e approvazione per le terapie contro il vaiolo delle scimmie. Queste agenzie hanno riconosciuto la necessità di bilanciare una valutazione approfondita con la velocità, assicurando che i trattamenti efficaci vengano trovati senza inutili ritardi. Questa agilità normativa è stata determinante nell'affrontare le immediate richieste di assistenza sanitaria poste dall'epidemia.
L'aumento delle approvazioni normative sta influenzando in modo significativo il mercato globale delle terapie contro il vaiolo delle scimmie migliorando la disponibilità e l'accessibilità dei trattamenti. Poiché sempre più terapie ricevono il via libera dagli enti regolatori, le aziende farmaceutiche sono in grado di aumentare gli sforzi di produzione e distribuzione, assicurando che i trattamenti raggiungano rapidamente le popolazioni colpite. Ciò non solo aiuta a frenare la diffusione della malattia, ma stimola anche la crescita del mercato creando una solida catena di fornitura.
Inoltre, l'approvazione accelerata delle terapie ha incoraggiato l'innovazione farmaceutica. Le aziende sono ora più inclini a investire nella ricerca e nello sviluppo di nuovi trattamenti, sapendo che il percorso normativo è stato semplificato. Ciò ha portato a una proliferazione di nuovi prodotti che entrano nel mercato, stimolandone ulteriormente l'espansione.
L'aumento delle approvazioni normative ha anche favorito la collaborazione globale, con governi, aziende farmaceutiche e organizzazioni sanitarie internazionali che lavorano insieme per affrontare la minaccia del vaiolo delle scimmie. Sono state formate partnership strategiche per facilitare il rapido sviluppo, l'approvazione e la distribuzione delle terapie. Queste collaborazioni sono essenziali per garantire che i trattamenti non solo vengano approvati rapidamente, ma raggiungano anche un pubblico globale, in particolare nei paesi a basso e medio reddito in cui l'infrastruttura sanitaria potrebbe essere meno sviluppata.
Inoltre, l'armonizzazione degli standard normativi tra le diverse regioni è stata un fattore chiave per questo sforzo globale. Allineando i loro processi di approvazione, gli enti normativi stanno rendendo più facile per le aziende farmaceutiche orientarsi nel complesso panorama delle normative internazionali, accelerando così la distribuzione globale di prodotti terapeutici approvati.
Principali sfide di mercato
Interruzioni nella catena di fornitura
Man mano che il panorama politico globale diventa sempre più volatile, aumenta il rischio di restrizioni commerciali, sanzioni e altre barriere al commercio internazionale. Questi fattori possono ritardare la produzione e la distribuzione di prodotti farmaceutici limitando l'accesso a materie prime critiche, aumentando i costi di trasporto e complicando le transazioni transfrontaliere. Ad esempio, i paesi coinvolti nella produzione di principi attivi farmaceutici (API) essenziali per i trattamenti del vaiolo delle scimmie potrebbero dover affrontare restrizioni o sanzioni all'esportazione, con conseguenti carenze e aumenti dei prezzi che incidono sull'intera filiera.
La pandemia di COVID-19 ha avuto un impatto profondo sulle filiere globali e i suoi effetti continuano a riverberarsi in vari settori, tra cui l'industria farmaceutica. La pandemia ha messo in luce le vulnerabilità dei sistemi di inventario just-in-time e l'eccessiva dipendenza da un numero limitato di fornitori, in particolare in Asia. Chiusure di fabbriche, riduzioni della forza lavoro e colli di bottiglia nei trasporti durante la pandemia hanno creato un effetto a catena che ha interrotto la produzione e la distribuzione di molti medicinali essenziali, compresi quelli per il vaiolo delle scimmie. Sebbene il mondo abbia iniziato a riprendersi, queste sfide persistono e le filiere rimangono fragili e suscettibili a future interruzioni.
La produzione di farmaci per il vaiolo delle scimmie si basa su una fornitura costante di materie prime di alta qualità, molte delle quali provengono da un numero limitato di fornitori globali. Qualsiasi interruzione nella fornitura di questi materiali può portare a ritardi significativi nella produzione, influenzando la disponibilità di prodotti terapeutici durante i periodi critici. Ad esempio, la carenza di sostanze chimiche specifiche o materiali biologici necessari per la produzione di vaccini può bloccare intere linee di produzione, causando lacune nella catena di fornitura difficili da colmare rapidamente. Inoltre, possono verificarsi colli di bottiglia nella produzione se la domanda di questi prodotti terapeutici aumenta improvvisamente durante un'epidemia, sopraffacendo la capacità produttiva e causando ulteriori ritardi.
Anche quando i prodotti terapeutici vengono prodotti in tempo, farli arrivare nel posto giusto al momento giusto rimane una sfida significativa. La distribuzione globale di prodotti farmaceutici è un processo complesso che coinvolge più parti interessate, tra cui produttori, fornitori di servizi logistici, agenzie di regolamentazione e strutture sanitarie. I ritardi nei trasporti, dovuti a ostacoli normativi, calamità naturali o limitazioni infrastrutturali, possono portare a carenze critiche nelle regioni in cui le epidemie di vaiolo delle scimmie sono più gravi. Nei paesi a basso e medio reddito, dove le infrastrutture potrebbero già essere inadeguate, queste sfide logistiche sono ancora più evidenti, esacerbando le difficoltà nella gestione e nel trattamento del vaiolo delle scimmie.
Principali tendenze di mercato
Crescente attenzione alle popolazioni vulnerabili
Il mercato globale delle terapie contro il vaiolo delle scimmie sta subendo una significativa trasformazione mentre il mondo è alle prese con la minaccia continua di epidemie di vaiolo delle scimmie. Una tendenza degna di nota che sta plasmando questo mercato è la crescente attenzione alle popolazioni vulnerabili. Queste popolazioni, che includono individui immunodepressi, bambini, anziani e persone con condizioni di salute preesistenti, sono a maggior rischio di gravi conseguenze se infettate dal virus del vaiolo delle scimmie. Di conseguenza, le aziende farmaceutiche, gli operatori sanitari e i decisori politici stanno dando priorità allo sviluppo di terapie mirate e strategie di intervento per proteggere questi gruppi a rischio.
Gli individui immunodepressi, come i malati di HIV/AIDS, i malati di cancro sottoposti a chemioterapia e i riceventi di trapianto di organi, rappresentano un segmento particolarmente vulnerabile della popolazione. I loro sistemi immunitari indeboliti li rendono più suscettibili alle infezioni e meno reattivi ai trattamenti standard. Questa realtà ha spinto la necessità di terapie specializzate su misura per le loro esigenze uniche. Le aziende farmaceutiche stanno investendo sempre di più in ricerca e sviluppo (R&S) per creare terapie antivirali che non siano solo efficaci ma anche sicure per l'uso in questi gruppi di pazienti sensibili. Inoltre, si stanno esplorando aggiustamenti della dose e formulazioni farmacologiche alternative per migliorare l'efficacia e ridurre il potenziale di reazioni avverse nei pazienti immunodepressi. Questi sforzi sono fondamentali per garantire che i trattamenti salvavita siano accessibili a coloro che ne hanno più bisogno.
Anche i bambini e gli anziani sono a maggior rischio di gravi esiti di malattie a causa dei loro sistemi immunitari relativamente più deboli. In particolare, la popolazione pediatrica richiede formulazioni terapeutiche per il vaiolo delle scimmie adatte all'età. Ciò ha portato allo sviluppo di vaccini e farmaci antivirali specifici per la popolazione pediatrica che tengono conto di fattori quali peso corporeo, stadio di sviluppo e potenziale di diversi effetti collaterali nei pazienti più giovani. Analogamente, la popolazione geriatrica richiede un'attenta considerazione a causa della presenza di comorbilità e della maggiore probabilità di interazioni farmacologiche. Le aziende farmaceutiche si stanno quindi concentrando sulla creazione di terapie efficaci per gli anziani, riducendo al minimo il rischio di complicazioni.
Per garantire la sicurezza e l'efficacia delle terapie per il vaiolo delle scimmie in diverse popolazioni, c'è una crescente enfasi sugli studi clinici inclusivi. Storicamente, gli studi clinici hanno spesso escluso popolazioni vulnerabili, portando a una mancanza di dati su come questi gruppi rispondono ai nuovi trattamenti. Tuttavia, questa tendenza sta cambiando poiché gli enti normativi e le parti interessate del settore riconoscono l'importanza di includere un ampio spettro demografico nella ricerca clinica. Arruolando individui immunocompromessi, bambini e anziani negli studi clinici, i ricercatori possono raccogliere dati critici sull'efficacia e la sicurezza di nuove terapie. Questo approccio non solo migliora la pertinenza dei risultati delle sperimentazioni, ma aiuta anche nello sviluppo di protocolli di trattamento personalizzati per diversi gruppi di pazienti.
Approfondimenti segmentali
Approfondimenti sul trattamento
In base al trattamento, il vaccino contro il vaiolo è emerso come il segmento in più rapida crescita nel mercato globale delle terapie contro il vaiolo delle scimmie nel 2023. Il vaccino contro il vaiolo, originariamente sviluppato per combattere l'eradicazione del vaiolo, ha dimostrato di offrire una protezione crociata contro il vaiolo delle scimmie. Questa protezione crociata è dovuta alle somiglianze genetiche e antigeniche tra i virus del vaiolo e del vaiolo delle scimmie, entrambi appartenenti al genere Orthopoxvirus. Il successo storico dei programmi di vaccinazione contro il vaiolo nel ridurre l'incidenza del vaiolo ha aperto la strada al suo riutilizzo come misura preventiva per il vaiolo delle scimmie.
Recenti epidemie di vaiolo delle scimmie, in particolare nelle regioni non endemiche, hanno riacceso l'interesse per il vaccino contro il vaiolo delle scimmie. La capacità del vaccino di conferire immunità contro il vaiolo delle scimmie ha portato alla sua rapida adozione come strumento preventivo primario. Ciò ha posizionato il vaccino contro il vaiolo delle scimmie come componente fondamentale della terapia contro il vaiolo delle scimmie, guidandone la rapida crescita all'interno del mercato.
Le agenzie di regolamentazione, tra cui la Food and Drug Administration (FDA) degli Stati Uniti e l'Agenzia europea per i medicinali (EMA), hanno riconosciuto il ruolo del vaccino contro il vaiolo delle scimmie nella lotta al vaiolo delle scimmie. Le autorizzazioni all'uso di emergenza e i processi di approvazione accelerati per i vaccini contro il vaiolo delle scimmie hanno facilitato il loro rapido utilizzo in scenari di epidemie, stimolando ulteriormente la crescita del mercato.
I governi e le organizzazioni sanitarie internazionali stanno dando priorità alle campagne di vaccinazione per controllare le epidemie di vaiolo delle scimmie. Queste iniziative includono l'accumulo di vaccini contro il vaiolo e l'implementazione di programmi di vaccinazione in aree ad alto rischio. Tali misure stanno guidando la domanda di vaccini e rafforzando il loro ruolo nella terapia del vaiolo delle scimmie.
La crescente consapevolezza del vaiolo delle scimmie e l'importanza della vaccinazione preventiva hanno portato a maggiori investimenti nella ricerca e nello sviluppo di vaccini. Le aziende farmaceutiche si stanno concentrando sul miglioramento delle formulazioni dei vaccini e sul miglioramento delle capacità di stoccaggio e distribuzione, contribuendo alla crescita del segmento.
Informazioni per l'utente finale
In base all'utente finale, gli ospedali sono emersi come il segmento in più rapida crescita nel mercato globale della terapia del vaiolo delle scimmie durante il periodo di previsione. L'aumento dei casi di vaiolo delle scimmie ha sottolineato la necessità di cure mediche specialistiche, che gli ospedali sono particolarmente attrezzati a fornire. In quanto principali istituzioni sanitarie per la gestione di casi complessi e gravi, gli ospedali sono diventati centrali nella gestione e nel trattamento del vaiolo delle scimmie. Il potenziale della malattia per gravi sintomi e complicazioni richiede un livello di assistenza che gli ospedali, con le loro avanzate capacità diagnostiche e terapeutiche, sono nella posizione ideale per offrire.
Gli ospedali sono diventati sempre più punti focali per il trattamento del vaiolo delle scimmie grazie alle loro strutture complete, tra cui reparti di isolamento, unità di terapia intensiva (UTI) e accesso a un'ampia gamma di professionisti medici. La capacità di fornire assistenza specializzata e trattamenti avanzati ha spinto la domanda di terapie all'interno degli ambienti ospedalieri, posizionandoli come un segmento critico nel mercato.
L'urgenza di gestire le epidemie di vaiolo delle scimmie ha ulteriormente accelerato la crescita del segmento ospedaliero. Gli ospedali sono in prima linea negli sforzi di risposta, distribuendo terapie e gestendo l'assistenza ai pazienti durante le epidemie. Questa capacità di risposta rapida è fondamentale per controllare la diffusione della malattia e mitigarne l'impatto sulla salute pubblica.
La necessità degli ospedali di agire rapidamente ed efficientemente durante le epidemie ha portato a maggiori investimenti in risorse terapeutiche. Gli ospedali stanno migliorando la loro capacità di gestire i casi di vaiolo delle scimmie espandendo i loro inventari terapeutici e stabilendo protocolli per la rapida somministrazione dei trattamenti. Questo approccio proattivo è un fattore chiave per la crescita del mercato nel settore ospedaliero.
Gli ospedali non solo somministrano le terapie esistenti per il vaiolo delle scimmie, ma sono anche fondamentali nello sviluppo e nella sperimentazione di nuovi trattamenti. Molti ospedali partecipano a sperimentazioni cliniche per terapie emergenti, fornendo dati e feedback preziosi che guidano l'innovazione nel mercato. Questo ruolo di banco di prova per nuove terapie contribuisce alla crescita del segmento ospedaliero aumentando la domanda di un'ampia gamma di terapie.
Inoltre, gli ospedali spesso collaborano con aziende farmaceutiche e istituti di ricerca per condurre studi e sperimentazioni, integrando ulteriormente nuovi trattamenti nei loro protocolli di cura. Questa collaborazione facilita l'introduzione tempestiva di nuove terapie sul mercato e rafforza la preminenza del segmento ospedaliero.
Approfondimenti regionali
In base alla regione, il Nord America è emerso come la regione dominante nel mercato globale delle terapie contro il vaiolo delle scimmie nel 2023. Il Nord America vanta un'infrastruttura sanitaria altamente sviluppata che è determinante per il predominio della regione nel mercato delle terapie contro il vaiolo delle scimmie. Gli Stati Uniti e il Canada hanno stabilito sistemi sanitari all'avanguardia con strutture mediche avanzate, ampi istituti di ricerca e organizzazioni di sanità pubblica ben coordinate. Questa infrastruttura supporta lo sviluppo rapido, i test e la distribuzione delle terapie. La presenza di istituti di ricerca di alto livello, come i National Institutes of Health (NIH) e i Centers for Disease Control and Prevention (CDC), fornisce una solida base per condurre ricerche e sperimentazioni cliniche all'avanguardia, accelerando la disponibilità di trattamenti efficaci per il vaiolo delle scimmie.
Il predominio del Nord America è anche guidato dal suo significativo investimento in ricerca e sviluppo (R&S) nei settori farmaceutico e biotecnologico. La regione ospita numerosi giganti farmaceutici e aziende biotecnologiche che danno priorità a soluzioni terapeutiche innovative per malattie emergenti e riemergenti, tra cui il vaiolo delle scimmie. Un sostanziale finanziamento per la R&S supporta lo sviluppo di trattamenti nuovi e migliorati, assicurando che il Nord America rimanga all'avanguardia nei progressi terapeutici. Le iniziative governative, come sovvenzioni e sussidi per la ricerca sulle malattie infettive, rafforzano ulteriormente la capacità della regione di affrontare il vaiolo delle scimmie e altre minacce per la salute.
Il solido quadro normativo in Nord America svolge un ruolo cruciale nella leadership della regione nel mercato terapeutico del vaiolo delle scimmie. Agenzie come la Food and Drug Administration (FDA) degli Stati Uniti e Health Canada hanno stabilito processi normativi completi che garantiscono la sicurezza, l'efficacia e la qualità delle terapie. I processi di approvazione semplificati per le autorizzazioni all'uso di emergenza e i percorsi accelerati per lo sviluppo terapeutico consentono risposte più rapide alle epidemie. Questa efficienza normativa facilita la rapida introduzione di nuovi trattamenti per il vaiolo delle scimmie sul mercato, migliorando la capacità della regione di rispondere tempestivamente alle esigenze di salute pubblica.
Sviluppo recente
- Nel 2024, PharmaTher Holdings Ltd., un'azienda farmaceutica specializzata, ha annunciato che Sairiyo Therapeutics Inc., un'azienda con una quota di proprietà del 49% da PharmaTher e una quota di proprietà del 51% da PharmaDrug Inc., ha rivelato che uno screening farmacologico indipendente per il vaiolo delle scimmie (Mpox) ha identificato il potenziale della cefarantina di legarsi alle proteine del virus. Sebbene la comprensione delle proteine Mpox, cruciali per la funzione del virus, sia ancora limitata, l'identificazione di farmaci o molecole che interagiscono con queste proteine potrebbe aiutare nello sviluppo di trattamenti per l'infezione da Mpox.
- A settembre 2023, BioNTech SE e la Coalition for Epidemic Preparedness Innovations (CEPI) hanno annunciato una partnership strategica per promuovere candidati vaccini basati su mRNA, in particolare lo sviluppo di BNT166, finalizzato a prevenire Mpox (precedentemente noto come vaiolo delle scimmie, un membro della famiglia Orthopoxvirus). Questa malattia infettiva può portare a complicazioni gravi e pericolose per la vita. Mpox ha acquisito per la prima volta importanza globale a maggio 2022 con un aumento significativo dei casi, evolvendosi in un'epidemia internazionale. CEPI fornirà finanziamenti fino a 90 milioni di dollari per sostenere lo sviluppo di questi vaccini basati sull'mRNA.
- A gennaio 2023, Ascletis Pharma Inc. ha riferito che la China National Medical Products Administration (NMPA) ha approvato la domanda di nuovo farmaco sperimentale (IND) per ASC10, mirato al vaiolo delle scimmie. ASC10 è un profarmaco orale doppio che, una volta somministrato, viene rapidamente e completamente convertito in vivo nello stesso metabolita attivo, ASC10-A, noto anche come β-D-N4-idrossicitidina (NHC) o EIDD-1931, come il profarmaco singolo molnupiravir.
Principali attori del mercato
- Chimerix Inc.
- SIGATechnologies, Inc.
- EmergentBioSolutions Inc.
- BavarianNordic A/S
- HeteroDrugs Limitato
- MylanN.V.
- PiramalEnterprises Limited
- OlonS.pA
- TevaPharmaceutical Industries Limited
- CIDICCompany Limited
Per trattamento | Per fine Utente | Per regione |
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Ambito del rapporto
In questo rapporto, il mercato globale Monkeypox Therapeutics è stato suddiviso nelle seguenti categorie, oltre alle tendenze del settore che sono state dettagliate anche di seguito
- Mercato Monkeypox Therapeutics, Per trattamento
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- Mercato Monkeypox Therapeutics, Per utente finale
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- Mercato terapeutico del vaiolo delle scimmie, per regione
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Paesaggio competitivo
Profili aziendali
trovato su Personalizzazioni
Rapporto sul mercato globale Monkeypox Therapeutics con i dati di mercato forniti, Tech Sci Research offre personalizzazioni in base alle esigenze specifiche di un'azienda. Le seguenti opzioni di personalizzazione sono disponibili per il rapporto
Informazioni aziendali
- Analisi dettagliata e profilazione di ulteriori attori del mercato (fino a cinque).