Mercato dei dispositivi di monitoraggio dei traumi cerebrali non invasivi - Dimensioni, quota, tendenze, opportunità e previsioni del settore globale, segmentati per prodotto (dispositivi di monitoraggio, materiali di consumo), per uso finale (ospedali, centri neurologici, altri), per regione e concorrenza, 2019-2029F
Published on: 2024-11-14 | No of Pages : 320 | Industry : Healthcare
Publisher : MIR | Format : PDF&Excel
Mercato dei dispositivi di monitoraggio dei traumi cerebrali non invasivi - Dimensioni, quota, tendenze, opportunità e previsioni del settore globale, segmentati per prodotto (dispositivi di monitoraggio, materiali di consumo), per uso finale (ospedali, centri neurologici, altri), per regione e concorrenza, 2019-2029F
Periodo di previsione | 2025-2029 |
Dimensioni del mercato (2023) | 13,78 miliardi di USD |
Dimensioni del mercato (2029) | 21,39 miliardi di USD |
CAGR (2024-2029) | 7,78% |
In più rapida crescita Segmento | Ospedali |
Mercato più grande | Nord America |
Il mercato globale dei dispositivi di monitoraggio dei traumi cerebrali non invasivi è stato valutato a 13,78 miliardi di USD nel 2023 e si prevede che per raggiungere 21,39 miliardi di USD entro il 2029 con un CAGR del 7,78% durante il periodo di previsione.
Secondo il rapporto del 2022 della Indian Head Injury Foundation, l'India registra oltre 100.000 decessi all'anno dovuti a lesioni alla testa, con oltre 1 milione di individui che subiscono gravi traumi cranici ogni anno.
Principali fattori trainanti del mercato
Crescente incidenza di lesioni cerebrali traumatiche (TBI)
Secondo il rapporto della Brain Injury Association of America (BIAA) pubblicato nel 2021, circa 2,8 milioni di individui negli Stati Uniti subiscono una lesione cerebrale traumatica (TBI) ogni anno, con circa 280.000 di questi casi che portano a ricoveri ospedalieri. Tra queste lesioni, circa 50.000 sono fatali, con una media di 155 decessi al giorno dovuti a incidenti correlati a TBI. Inoltre, una persona su 60 vive con una disabilità correlata a TBI, per un totale di circa 5,3 milioni di persone colpite in tutta la nazione
L'avvento di tecnologie innovative, come dispositivi indossabili e sistemi di monitoraggio remoto, ha trasformato il modo in cui vengono gestiti i TBI. Questi dispositivi forniscono dati in tempo reale sullo stato neurologico di un paziente, consentendo interventi tempestivi che possono migliorare significativamente i risultati. La capacità di monitorare i pazienti in modo continuo e non invasivo consente agli operatori sanitari di prendere decisioni informate basate su informazioni accurate e aggiornate. L'incidenza crescente di TBI, unita a una crescente enfasi sulla diagnosi e la gestione precoci, sta spingendo la domanda di dispositivi di monitoraggio non invasivi dei traumi cerebrali. Mentre i sistemi sanitari di tutto il mondo cercano di migliorare l'assistenza ai pazienti e ridurre il peso dei TBI, il mercato di queste soluzioni innovative è pronto per una significativa espansione nei prossimi anni.
Progressi nella tecnologia medica
I progressi tecnologici nel campo dei dispositivi medici svolgono un ruolo fondamentale nel guidare la crescita nel mercato globale dei dispositivi di monitoraggio dei traumi cerebrali non invasivi. Innovazioni come la spettroscopia funzionale nel vicino infrarosso (fNIRS), l'ecografia Doppler transcranica e le tecnologie di imaging avanzate hanno trasformato in modo significativo il panorama del monitoraggio dei traumi cerebrali. Questi dispositivi all'avanguardia offrono maggiore sensibilità, accuratezza e facilità d'uso, consentendo ai professionisti sanitari di condurre valutazioni in tempo reale della funzione cerebrale e valutare la gravità delle lesioni con una precisione senza precedenti. La spettroscopia funzionale nel vicino infrarosso (fNIRS) si distingue come una tecnica di imaging non invasiva che misura il flusso sanguigno cerebrale e l'ossigenazione, fornendo informazioni fondamentali sull'attività cerebrale. La sua portabilità e facilità d'uso la rendono uno strumento ideale per vari contesti clinici, tra cui reparti di emergenza e medicina sportiva. Allo stesso modo, l'ecografia Doppler transcranica è un metodo non invasivo che consente la valutazione della velocità del flusso sanguigno nei vasi cerebrali, aiutando nella diagnosi di condizioni come lesioni cerebrali e ictus.
L'integrazione di algoritmi di intelligenza artificiale (IA) e apprendimento automatico in questi dispositivi di monitoraggio ha ulteriormente migliorato le loro capacità. Queste tecnologie avanzate consentono l'analisi di modelli di dati complessi, facilitando una migliore diagnosi e decisioni di trattamento più efficaci. Ad esempio, l'IA può aiutare a identificare sottili cambiamenti nella funzione cerebrale che possono indicare un deterioramento, consentendo interventi tempestivi che possono migliorare significativamente i risultati per i pazienti. Con la continua evoluzione della tecnologia, gli operatori sanitari stanno adottando sempre più soluzioni di monitoraggio non invasive. Questa tendenza è alimentata dal desiderio di migliorare l'assistenza ai pazienti, ridurre i rischi associati alle procedure invasive e migliorare l'efficienza complessiva nei flussi di lavoro clinici. La capacità di monitorare i pazienti in modo continuo e di ottenere informazioni utili da dati in tempo reale sta trasformando la gestione delle lesioni cerebrali e di altre condizioni neurologiche.
Maggiore attenzione alla sicurezza e al comfort del paziente
Una crescente enfasi sulla sicurezza e sul comfort del paziente nel settore sanitario sta determinando in modo significativo la domanda di dispositivi di monitoraggio non invasivi dei traumi cerebrali. Ospedali e strutture mediche stanno dando sempre più priorità all'assistenza incentrata sul paziente, che comprende la riduzione del disagio, la riduzione dei rischi di infezioni e la promozione di tempi di recupero più rapidi. Questo cambiamento di attenzione è fondamentale, poiché gli operatori sanitari si sforzano di creare un ambiente più favorevole che soddisfi le esigenze dei loro pazienti migliorando al contempo la qualità complessiva dell'assistenza. I dispositivi di monitoraggio cerebrale non invasivi si allineano perfettamente con questa attenzione alla sicurezza e al comfort del paziente. A differenza dei metodi tradizionali che possono richiedere procedure chirurgiche, i dispositivi non invasivi consentono ai professionisti sanitari di monitorare l'attività cerebrale e valutare le lesioni senza i rischi associati. Questo approccio non solo allevia l'ansia del paziente in merito alle tecniche invasive, ma promuove anche un senso di fiducia e soddisfazione nelle sue cure. I pazienti sono più propensi a sentirsi a loro agio quando sanno di ricevere un monitoraggio efficace che non comporta le complicazioni che possono derivare da interventi chirurgici.
La capacità di condurre un monitoraggio continuo svolge un ruolo fondamentale nel migliorare la sicurezza del paziente. Questi dispositivi non invasivi forniscono dati in tempo reale sullo stato neurologico di un paziente, consentendo agli operatori sanitari di rilevare rapidamente eventuali cambiamenti o peggioramenti. Questa capacità consente interventi tempestivi, che sono cruciali in situazioni critiche in cui ogni secondo conta. Facilitando risposte immediate a potenziali complicazioni, i dispositivi di monitoraggio non invasivi contribuiscono in modo significativo a migliorare i risultati per i pazienti. Poiché gli operatori sanitari continuano a cercare modi per migliorare le esperienze e i risultati dei pazienti, si prevede che l'adozione di dispositivi di monitoraggio non invasivi crescerà. L'attenzione alla sicurezza, al comfort e alla soddisfazione del paziente è in linea con le tendenze più ampie nell'assistenza sanitaria volte a migliorare la qualità e ridurre il carico sui pazienti. Di conseguenza, il mercato dei dispositivi di monitoraggio non invasivo dei traumi cerebrali è ben posizionato per un'espansione significativa, guidata da questa maggiore attenzione all'assistenza incentrata sul paziente.
Principali sfide del mercato
Costi elevati delle tecnologie avanzate
Una delle sfide significative che il mercato globale dei dispositivi di monitoraggio non invasivo dei traumi cerebrali deve affrontare sono gli elevati costi associati alle tecnologie di monitoraggio avanzate. Lo sviluppo, la produzione e la manutenzione dei dispositivi di monitoraggio non invasivo del cervello possono essere proibitivi a causa dei materiali e delle tecnologie sofisticati coinvolti. Ad esempio, metodi all'avanguardia come la spettroscopia funzionale nel vicino infrarosso (fNIRS) e le tecniche di imaging avanzate richiedono investimenti sostanziali in ricerca e sviluppo. Questi fattori contribuiscono alla struttura dei costi complessiva di questi dispositivi, rendendoli meno accessibili a vari contesti sanitari. L'onere finanziario posto da questi costi elevati può fungere da barriera all'adozione, soprattutto nei paesi a basso e medio reddito in cui i budget sanitari sono spesso limitati. In queste regioni, gli ospedali e le strutture sanitarie potrebbero essere riluttanti a investire in tecnologie avanzate se percepiscono una mancanza di ritorno immediato sull'investimento. Questa riluttanza può portare al sottoutilizzo di dispositivi potenzialmente salvavita che potrebbero migliorare i risultati per i pazienti e ridurre i costi sanitari a lungo termine.
Gli elevati costi associati ai dispositivi di monitoraggio cerebrale non invasivo possono limitare l'accesso dei pazienti, in particolare per gli individui senza un'adeguata copertura assicurativa o per coloro che vivono in aree con infrastrutture sanitarie sottosviluppate. In tali contesti, anche se si trovano tecnologie avanzate, il loro costo può impedire ai pazienti di ricevere il monitoraggio e le cure necessari. Questa disparità può esacerbare le disuguaglianze sanitarie esistenti, con popolazioni emarginate che soffrono di un accesso limitato a soluzioni sanitarie efficaci.
Resistenza al cambiamento e sfide di adozione
La resistenza al cambiamento tra gli operatori sanitari e le istituzioni rappresenta una sfida significativa nel mercato globale dei dispositivi di monitoraggio dei traumi cerebrali non invasivi. Molti professionisti sanitari hanno sviluppato una forte dipendenza dai metodi tradizionali di monitoraggio cerebrale, che ritengono più affidabili e consolidati a causa della loro lunga storia nella pratica clinica. Questa familiarità può portare a una riluttanza ad adottare nuove tecnologie, in particolare se queste innovazioni sfidano protocolli consolidati o richiedono cambiamenti sostanziali nella pratica. Le preoccupazioni relative all'efficacia e all'accuratezza dei dispositivi non invasivi contribuiscono ulteriormente a questa resistenza. Gli operatori sanitari possono nutrire scetticismo sull'affidabilità dei risultati generati dalle nuove tecnologie, in particolare in ambienti ad alto rischio in cui la precisione è fondamentale. Questo scetticismo è spesso radicato in una mancanza di comprensione o esposizione alle capacità delle soluzioni di monitoraggio non invasive, che possono creare una barriera all'adozione.
L'integrazione di nuove soluzioni di monitoraggio nei flussi di lavoro clinici esistenti può essere macchinosa e complessa. Le strutture sanitarie possono affrontare sfide legate alla formazione del personale sui nuovi dispositivi, che richiedono tempo e risorse che alcune istituzioni potrebbero non essere disposte o non essere in grado di allocare. Il personale può anche resistere ai cambiamenti per paura di interrompere routine o flussi di lavoro consolidati, portando a potenziali ritardi nell'assistenza ai pazienti. Superare questa inerzia è fondamentale per la crescita del mercato del monitoraggio non invasivo dei traumi cerebrali. Le istituzioni sanitarie devono riconoscere i numerosi vantaggi di queste tecnologie, tra cui un maggiore comfort per il paziente, rischi procedurali ridotti e capacità di monitoraggio migliorate. I produttori e gli stakeholder del settore svolgono un ruolo fondamentale in questo processo concentrandosi su iniziative di istruzione e formazione complete.
Principali tendenze di mercato
Crescente consapevolezza e accettazione delle procedure non invasive
C'è una crescente consapevolezza e accettazione delle procedure mediche non invasive sia tra i pazienti che tra gli operatori sanitari, con un impatto significativo sul mercato globale dei dispositivi di monitoraggio non invasivo dei traumi cerebrali. Questi dispositivi rappresentano un'alternativa più sicura alle tecniche invasive tradizionali, come la cateterizzazione e la craniotomia, che comportano maggiori rischi di complicazioni, tempi di recupero prolungati e disagio per il paziente. Man mano che i pazienti diventano più informati sulle loro opzioni di trattamento, preferiscono sempre di più soluzioni non invasive che riducono al minimo il disagio e facilitano un recupero più rapido. Questo cambiamento nelle preferenze dei pazienti può essere attribuito a una più ampia comprensione dei vantaggi dei metodi di monitoraggio non invasivi. I pazienti sono ora più informati sui potenziali rischi associati alle procedure invasive, tra cui infezioni, sanguinamento e ospedalizzazione prolungata. Di conseguenza, è cresciuto il desiderio di alternative più sicure e meno invasive. Molti pazienti cercano attivamente informazioni sulle tecnologie non invasive e discutono queste opzioni con i loro operatori sanitari, il che porta a un processo decisionale più informato in merito al loro trattamento.
Anche gli operatori sanitari stanno riconoscendo i molteplici vantaggi associati ai dispositivi non invasivi. Questi strumenti consentono il monitoraggio continuo delle condizioni neurologiche dei pazienti senza la necessità di un intervento chirurgico, riducendo così lo sforzo sia sui pazienti che sui sistemi sanitari. Eliminando la necessità di procedure che richiedono anestesia e tempi di recupero prolungati, i dispositivi di monitoraggio non invasivi facilitano un'esperienza più snella per il paziente. Ciò può portare a tassi di soddisfazione del paziente più elevati e risultati migliori, poiché gli operatori sanitari possono rilevare i cambiamenti nelle condizioni più rapidamente e rispondere con interventi tempestivi. Man mano che la consapevolezza dei vantaggi delle procedure non invasive continua a crescere, si verifica un notevole cambiamento nella percezione dei metodi di monitoraggio dei traumi cerebrali in vari contesti sanitari. Questo cambiamento di paradigma sta guidando in modo significativo l'adozione di dispositivi di monitoraggio non invasivi dei traumi cerebrali, poiché sempre più strutture incorporano queste tecnologie nella loro pratica per migliorare l'assistenza ai pazienti. Questa crescente accettazione riflette una tendenza più ampia verso la priorità della sicurezza e del comfort dei pazienti nel trattamento medico, aprendo la strada alla continua espansione del mercato del monitoraggio non invasivo.
Aumento della spesa sanitaria
L'aumento della spesa sanitaria a livello globale funge da motore critico della crescita nel mercato globale dei dispositivi di monitoraggio non invasivi dei traumi cerebrali. Sia i governi che le organizzazioni private stanno investendo sempre di più in infrastrutture e tecnologie sanitarie per migliorare l'assistenza ai pazienti e i risultati sanitari. Con l'espansione dei budget per l'assistenza sanitaria, si verifica un notevole spostamento verso l'acquisizione di tecnologie mediche avanzate, tra cui dispositivi di monitoraggio non invasivi, che svolgono un ruolo fondamentale nella modernizzazione dell'erogazione dell'assistenza sanitaria. Questa tendenza agli investimenti è particolarmente pronunciata nei mercati emergenti, dove i governi stanno riconoscendo l'importanza di adottare soluzioni sanitarie contemporanee per affrontare le urgenti sfide della salute pubblica. In queste regioni, l'aumento della spesa sanitaria è spesso legato agli sforzi per migliorare l'accesso a cure mediche di qualità, ridurre i tassi di mortalità e migliorare il benessere generale delle popolazioni. Di conseguenza, i governi sono più disposti a stanziare fondi per tecnologie innovative che facilitano un monitoraggio e un trattamento efficaci di condizioni come le lesioni cerebrali.
La crescente attenzione alla spesa sanitaria si riflette nell'espansione delle strutture sanitarie, tra cui ospedali e cliniche, che sono dotate delle più recenti tecnologie mediche. Questa tendenza supporta direttamente l'adozione di tecnologie di monitoraggio non invasive, poiché gli operatori sanitari si sforzano di offrire cure più sicure ed efficaci. La crescente consapevolezza dei vantaggi associati alle procedure non invasive, come la riduzione dei rischi di infezione e tempi di recupero più brevi, accelera ulteriormente la domanda di questi dispositivi avanzati. Oltre agli sforzi governativi, anche organizzazioni private e investitori stanno contribuendo all'aumento della spesa sanitaria. Finanziando iniziative di ricerca e sviluppo, queste parti interessate contribuiscono a guidare l'innovazione nelle tecnologie di monitoraggio non invasive, assicurando che soddisfino le mutevoli esigenze degli operatori sanitari e dei pazienti. L'aumento della spesa sanitaria globale rappresenta un'opportunità significativa per il mercato dei dispositivi di monitoraggio non invasivi dei traumi cerebrali. Poiché gli investimenti in infrastrutture e tecnologie sanitarie continuano ad aumentare, si prevede che la domanda di soluzioni di monitoraggio non invasive innovative aumenterà, spingendo ulteriormente l'espansione del mercato e migliorando l'assistenza ai pazienti in tutto il mondo.
Approfondimenti di segmento
Approfondimenti di prodotto
In base al prodotto, nel mercato globale dei dispositivi di monitoraggio dei traumi cerebrali non invasivi, il segmento dei dispositivi di monitoraggio è attualmente dominante. Questo segmento include tecnologie avanzate che forniscono dati e approfondimenti in tempo reale sulla funzione cerebrale, rendendole indispensabili in contesti clinici per la valutazione di lesioni cerebrali traumatiche (TBI). I dispositivi di monitoraggio offrono vantaggi significativi rispetto ai metodi di monitoraggio tradizionali, principalmente a causa della loro natura non invasiva, che riduce al minimo il rischio di complicazioni e disagio per i pazienti. Poiché il settore sanitario dà sempre più priorità alla sicurezza e al comfort dei pazienti, la domanda di soluzioni di monitoraggio non invasive è in crescita.
L'efficacia dei dispositivi di monitoraggio nel fornire informazioni tempestive e accurate svolge un ruolo cruciale nella loro dominanza. I medici possono prendere decisioni informate rapidamente, portando a risultati migliori per i pazienti e a un'allocazione più efficiente delle risorse all'interno delle strutture sanitarie. Questa capacità è particolarmente vitale in contesti di emergenza, dove una valutazione e un intervento rapidi sono cruciali per i pazienti con TBI. I continui progressi della tecnologia stanno migliorando continuamente le capacità dei dispositivi di monitoraggio. Innovazioni come l'intelligenza artificiale e l'apprendimento automatico vengono integrate in questi sistemi, consentendo un'analisi dei dati più sofisticata e una modellazione predittiva dei risultati dei pazienti. Ciò non solo migliora l'accuratezza delle valutazioni, ma aiuta anche a sviluppare piani di trattamento personalizzati.
Informazioni sull'uso finale
Nel mercato globale dei dispositivi di monitoraggio dei traumi cerebrali non invasivi, gli ospedali sono attualmente il segmento di utilizzo finale dominante. Questa predominanza è guidata dal ruolo essenziale degli ospedali in contesti di terapia intensiva, in particolare nei pronto soccorso e nelle unità di terapia intensiva (UTI), dove il monitoraggio immediato ed efficace dei traumi cranici (TBI) è fondamentale. Gli ospedali sono dotati di tecnologie mediche avanzate e di professionisti sanitari qualificati che possono utilizzare efficacemente dispositivi di monitoraggio non invasivi per valutare e gestire i casi di trauma cranico. La disponibilità di servizi completi di assistenza ai pazienti negli ospedali consente loro di fornire interventi tempestivi, che sono cruciali per migliorare i risultati dei pazienti in caso di emergenza. Gli ospedali spesso servono una popolazione di pazienti eterogenea, il che richiede un'ampia gamma di capacità di monitoraggio, rafforzando ulteriormente la loro dipendenza dalle tecnologie di monitoraggio cerebrale non invasive.
La crescente incidenza di incidenti stradali, infortuni sportivi e cadute, in particolare tra gli anziani, ha portato a una maggiore domanda di strumenti di valutazione rapida all'interno degli ambienti ospedalieri. I dispositivi non invasivi che offrono letture rapide e accurate dell'ossigenazione cerebrale, del flusso sanguigno e dell'attività neurale sono indispensabili in questi scenari, consentendo agli operatori sanitari di prendere decisioni informate in tempi rapidi. Gli ospedali traggono vantaggio da sistemi sanitari integrati che facilitano un migliore coordinamento tra i reparti, consentendo un approccio multidisciplinare alla gestione dei traumi cerebrali. Questo ambiente collaborativo migliora l'efficacia del monitoraggio non invasivo, poiché le informazioni possono essere condivise tra le specialità per ottimizzare le strategie di assistenza ai pazienti.
Downlo
Approfondimenti regionali
Il Nord America è attualmente la regione dominante nel mercato globale dei dispositivi di monitoraggio dei traumi cerebrali non invasivi, guidato da diversi fattori chiave che ne rafforzano la posizione di leadership. Uno dei principali fattori trainanti è l'infrastruttura sanitaria avanzata presente nella regione, caratterizzata da strutture all'avanguardia, tecnologie all'avanguardia e un'elevata concentrazione di professionisti sanitari qualificati nell'utilizzo di sofisticati dispositivi medici. Questa infrastruttura consente una rapida adozione e integrazione di tecnologie di monitoraggio non invasive, garantendo una gestione tempestiva ed efficace delle lesioni cerebrali traumatiche (TBI).
La crescente prevalenza di TBI in Nord America, in particolare a causa di fattori quali incidenti stradali, infortuni sportivi e cadute, ha aumentato la domanda di soluzioni di monitoraggio efficaci. L'urgenza di affrontare queste lesioni in contesti di emergenza richiede l'uso di dispositivi non invasivi, che forniscono valutazioni rapide e accurate, migliorando così i risultati per i pazienti. Investimenti significativi in ricerca e sviluppo da parte di attori chiave nel settore della tecnologia medica rafforzano ulteriormente il predominio del mercato nordamericano. Molte aziende leader nel settore hanno sede negli Stati Uniti e in Canada, dove si concentrano sull'innovazione e sullo sviluppo di dispositivi di monitoraggio non invasivi avanzati. Queste innovazioni non solo migliorano l'accuratezza e l'affidabilità del monitoraggio, ma soddisfano anche le esigenze in continua evoluzione degli operatori sanitari.
Sviluppi recenti
- A maggio 2024, Canon Medical Systems ha annunciato con orgoglio l'installazione inaugurale dello scanner TC Aquilion Serve SP dotato di INSTINX, un sistema di automazione del flusso di lavoro basato sull'intelligenza artificiale, presso Steinberg Diagnostic Medical Imaging (SDMI) a Las Vegas, NV. Lo scanner TC Aquilion Serve SP unisce funzionalità di imaging avanzate con efficienza, coerenza e produttività migliorate, stabilendo un nuovo punto di riferimento nella tecnologia di imaging medico. Dotato di tecnologie di intelligenza artificiale e di un flusso di lavoro riprogettato progettato per una scansione semplificata, Aquilion Serve SP è specificamente progettato per soddisfare un'ampia gamma di requisiti clinici.
- Ad agosto 2023, uno studio pubblicato su Nature ha esplorato la fattibilità dell'utilizzo dell'elettroencefalografia (EEG) non invasiva del cuoio capelluto per rilevare depolarizzazioni diffuse (SD) in pazienti con grave trauma cranico (TBI). Questa ricerca affronta un'esigenza critica, poiché gli attuali metodi di rilevamento delle SD si basano su registrazioni intracraniche invasive, limitandone l'applicazione pratica. Lo studio ha utilizzato un algoritmo automatizzato chiamato WAVEFRONT, che ha dimostrato un tasso di veri positivi del 74% e un tasso di falsi positivi inferiore all'1,5% nell'identificazione delle SD. Questi risultati suggeriscono che il rilevamento non invasivo delle SD potrebbe rivoluzionare gli approcci di monitoraggio e trattamento nella terapia intensiva per i pazienti con TBI.
- Il 27 giugno 2023, Luciole Medical AG, un'azienda svizzera di tecnologia medica specializzata in soluzioni di monitoraggio cerebrale, ha annunciato l'acquisizione di Spiegelberg GmbH & Co. KG, un'azienda di dispositivi medici consolidata nota per i suoi dispositivi specializzati e materiali di consumo per la neurochirurgia, da SHS Capital. In seguito a questa acquisizione, le due aziende intendono integrare i loro portafogli di prodotti, le capacità di produzione e le reti di distribuzione per sfruttare i loro punti di forza combinati. Il loro obiettivo è stabilire una posizione di leadership globale nello sviluppo e nella fornitura di innovativi dispositivi di monitoraggio cerebrale di nuova generazione.
Principali attori del mercato
- Advanced Brain Monitoring, Inc.
- Cadwell Industries, Inc.
- Canon Medical Systems Corporation
- Compumedics Limited
- Magstim, Inc
- General Electric Company
- Hitachi, Ltd.
- Koninklijke Philips NV
- Medtronic Plc
- Siemens Healthineers AG
Per prodotto | Per uso finale | Per regione |
|
|
|