Mercato dei prodotti biologici per la cura delle ferite - Dimensioni, quota, tendenze, opportunità e previsioni del settore globale, segmentati per prodotto (sostituti biologici della pelle, agenti topici), per tipo di ferita (ulcere, ferite chirurgiche e traumatiche, ustioni), per utente finale (ospedali, ASC, centri ustionati e cliniche per ferite), per regione e per concorrenza, 2019-2029F
Published on: 2024-11-20 | No of Pages : 320 | Industry : Healthcare
Publisher : MIR | Format : PDF&Excel
Mercato dei prodotti biologici per la cura delle ferite - Dimensioni, quota, tendenze, opportunità e previsioni del settore globale, segmentati per prodotto (sostituti biologici della pelle, agenti topici), per tipo di ferita (ulcere, ferite chirurgiche e traumatiche, ustioni), per utente finale (ospedali, ASC, centri ustionati e cliniche per ferite), per regione e per concorrenza, 2019-2029F
Periodo di previsione | 2025-2029 |
Dimensioni del mercato (2023) | 1,91 miliardi di USD |
CAGR (2024-2029) | 6,12% |
Segmento in più rapida crescita | Ulcere |
Mercato più grande | Nord America |
Dimensioni del mercato (2029) | USD 2,70 miliardi |
Panoramica del mercato
Il mercato globale dei prodotti biologici per la cura delle ferite è stato valutato a 1,91 miliardi di USD nel 2023 e vedrà una crescita costante nel periodo di previsione a un CAGR del 6,12% fino al 2029. I prodotti biologici per la cura delle ferite si riferiscono a una categoria di prodotti terapeutici utilizzati nella gestione e nel trattamento di ferite acute e croniche. A differenza dei tradizionali prodotti per la cura delle ferite come medicazioni e unguenti topici, i prodotti biologici per la cura delle ferite derivano da organismi viventi o fonti biologiche e contengono sostanze bioattive che promuovono la guarigione delle ferite, la rigenerazione dei tessuti e la riparazione. Questi prodotti biologici sfruttano i meccanismi di guarigione naturali del corpo per accelerare la chiusura delle ferite, ridurre al minimo le cicatrici e ridurre il rischio di complicazioni associate alla guarigione delle ferite compromessa.
I prodotti biologici per la cura delle ferite contenenti fattori di crescita come il fattore di crescita derivato dalle piastrine (PDGF), il fattore di crescita trasformante beta (TGF-β) e il fattore di crescita endoteliale vascolare (VEGF) stimolano la riparazione dei tessuti e promuovono la formazione di tessuto di granulazione, migliorando la chiusura e la rigenerazione delle ferite. I prodotti biologici per la cura delle ferite basati su matrici extracellulari (ECM) forniscono un'impalcatura tridimensionale composta da proteine strutturali, glicoproteine e proteoglicani che imitano l'ambiente extracellulare naturale dei tessuti. Le ECM facilitano l'adesione, la migrazione e la differenziazione cellulare, promuovendo la rigenerazione e il rimodellamento dei tessuti nelle ferite croniche e non guaribili. Le terapie cellulari comportano l'uso di cellule viventi, come cellule staminali mesenchimali (MSC), fibroblasti o cheratinociti, per promuovere la guarigione delle ferite e la rigenerazione dei tessuti. Queste cellule rilasciano fattori paracrini, citochine e fattori di crescita che modulano le risposte infiammatorie, stimolano l'angiogenesi e migliorano la deposizione di collagene, facilitando la chiusura delle ferite e l'epitelizzazione.
I progressi tecnologici nella biotecnologia e nella medicina rigenerativa hanno portato allo sviluppo di innovativi prodotti biologici per la cura delle ferite. Questi prodotti sfruttano materiali biologici, come fattori di crescita, citochine, cellule staminali e strutture ingegnerizzate tissutali, per promuovere la guarigione delle ferite, la rigenerazione dei tessuti e la riparazione. C'è una crescente domanda di soluzioni avanzate per la cura delle ferite che offrano una migliore efficacia, sicurezza e risultati per i pazienti. I prodotti biologici per la cura delle ferite soddisfano questa domanda fornendo componenti biologicamente attivi che stimolano il naturale processo di guarigione, accelerano la chiusura delle ferite e riducono il rischio di complicazioni. Pazienti e operatori sanitari preferiscono sempre di più trattamenti per la cura delle ferite minimamente invasivi e non invasivi che ottimizzano i risultati della guarigione riducendo al minimo il disagio del paziente e i tempi di recupero. I biologici per la cura delle ferite offrono un'alternativa meno invasiva alle tradizionali modalità di cura delle ferite, come il debridement chirurgico e l'innesto cutaneo, rendendoli opzioni interessanti per la gestione di ferite complesse.
Principali fattori trainanti del mercato
Progressi nella biotecnologia e nella medicina rigenerativa
La biotecnologia ha consentito la produzione e l'utilizzo di fattori di crescita, come il fattore di crescita derivato dalle piastrine (PDGF), il fattore di crescita trasformante beta (TGF-β) e il fattore di crescita endoteliale vascolare (VEGF), che svolgono un ruolo cruciale nella stimolazione della proliferazione cellulare, dell'angiogenesi e del rimodellamento dei tessuti durante la guarigione delle ferite. Le citochine e le chemiochine sono molecole di segnalazione che regolano le risposte infiammatorie, il reclutamento delle cellule immunitarie e i processi di riparazione dei tessuti. La biotecnologia ha facilitato l'isolamento, la purificazione e la produzione ricombinante di citochine e chemiochine per l'uso terapeutico nei biologici per la cura delle ferite. Le cellule staminali, tra cui le cellule staminali mesenchimali (MSC) e le cellule staminali derivate dal tessuto adiposo (ASC), sono emerse come strumenti promettenti per promuovere la guarigione delle ferite e la rigenerazione dei tessuti.
La biotecnologia consente l'isolamento, l'espansione e la manipolazione delle cellule staminali per migliorare il loro potenziale rigenerativo e l'efficacia terapeutica nelle applicazioni di cura delle ferite. Gli scaffold di matrice extracellulare (ECM) forniscono una struttura tridimensionale che imita l'ambiente extracellulare naturale e supporta l'adesione, la migrazione e la differenziazione cellulare. La biotecnologia consente lo sviluppo di scaffold ECM derivati da fonti naturali (ad esempio, tessuti decellularizzati) o materiali sintetizzati (ad esempio, idrogel) da utilizzare come medicazioni per ferite o costrutti di ingegneria tissutale. La terapia genica promette di migliorare la guarigione delle ferite e la rigenerazione dei tessuti fornendo geni terapeutici che codificano fattori di crescita, citochine o altre molecole bioattive direttamente al sito della ferita. La biotecnologia consente la progettazione e la distribuzione di vettori di terapia genica, come vettori virali o nanoparticelle, per colpire popolazioni cellulari specifiche e promuovere le risposte biologiche desiderate.
L'ingegneria tissutale e le tecnologie di biostampa 3D consentono la fabbricazione di complessi costrutti tissutali con organizzazione spaziale e funzionalità precise. I progressi guidati dalla biotecnologia nei biomateriali, nelle tecniche di coltura cellulare e nei processi di biostampa consentono la creazione di sostituti cutanei personalizzati, innesti vascolari e organoidi per la riparazione e la rigenerazione delle ferite. La biotecnologia ha facilitato lo sviluppo di medicazioni intelligenti per ferite e sistemi di somministrazione di farmaci che incorporano agenti bioattivi, nanoparticelle o microsfere per modulare il microambiente della ferita e promuovere la guarigione. Queste medicazioni e sistemi di somministrazione avanzati consentono il rilascio controllato di molecole terapeutiche, agenti antimicrobici o fattori di crescita per accelerare la chiusura della ferita e prevenire le infezioni. Questo fattore aiuterà nello sviluppo del mercato globale dei prodotti biologici per la cura delle ferite.
Crescente domanda di soluzioni avanzate per la cura delle ferite
Con l'invecchiamento della popolazione e l'aumento della prevalenza di malattie croniche come diabete e patologie vascolari, gli operatori sanitari si imbattono in casi di ferite più complesse. Queste ferite spesso richiedono modalità di trattamento avanzate oltre alle tradizionali medicazioni e antibiotici. I prodotti biologici per la cura delle ferite offrono soluzioni innovative in grado di affrontare le sfide presentate dalle ferite croniche e non guaribili. La biologia per la cura delle ferite sfrutta i meccanismi di guarigione naturali del corpo per promuovere la rigenerazione dei tessuti e la chiusura delle ferite. Contengono componenti bioattivi come fattori di crescita, citochine e matrici extracellulari che stimolano la proliferazione cellulare, l'angiogenesi e la sintesi del collagene. Queste proprietà rendono i prodotti biologici particolarmente efficaci nel promuovere la guarigione in ambienti difficili per le ferite. È stato dimostrato che le soluzioni avanzate per la cura delle ferite, compresi i prodotti biologici, riducono i tempi di guarigione e i costi sanitari rispetto ai metodi tradizionali per la cura delle ferite. Accelerando il processo di guarigione e riducendo al minimo il rischio di complicazioni come infezioni e amputazioni, i biologici possono portare a ricoveri ospedalieri più brevi, meno visite ambulatoriali e minori spese sanitarie complessive.
I pazienti cercano sempre più trattamenti che offrano una guarigione più rapida, risultati migliori e una migliore qualità della vita. Le soluzioni avanzate per la cura delle ferite, compresi i biologici, si allineano ai principi di cura incentrata sul paziente fornendo terapie personalizzate e mirate che affrontano le caratteristiche individuali della ferita e le esigenze del paziente. Questa attenzione ai risultati per i pazienti guida la domanda di prodotti e tecnologie innovativi per la cura delle ferite. Il crescente corpo di prove cliniche a supporto dell'efficacia e della sicurezza dei biologici per la cura delle ferite ha contribuito alla loro diffusa adozione nella pratica clinica. Le linee guida per la pratica clinica e le raccomandazioni delle organizzazioni professionali approvano l'uso dei biologici in determinati scenari di cura delle ferite, aumentando ulteriormente la loro domanda tra operatori sanitari e istituzioni. I progressi nella biotecnologia, nell'ingegneria tissutale e nella medicina rigenerativa hanno stimolato lo sviluppo di biologici per la cura delle ferite sempre più sofisticati. Queste innovazioni consentono la progettazione di prodotti biologici con proprietà terapeutiche migliorate, biocompatibilità migliorata e maggiore durata di conservazione, rendendoli più attraenti sia per gli operatori sanitari che per i pazienti. Questo fattore accelererà la domanda del mercato globale dei prodotti biologici per la cura delle ferite.
Crescente preferenza per trattamenti minimamente invasivi e non invasivi
I trattamenti minimamente invasivi e non invasivi in genere comportano meno dolore, disagio e trauma rispetto agli interventi chirurgici tradizionali. I pazienti preferiscono trattamenti che riducono al minimo il disagio fisico e promuovono un recupero più rapido, rendendoli più inclini a soluzioni per la cura delle ferite basate sui prodotti biologici. I prodotti biologici per la cura delle ferite minimamente invasivi e non invasivi spesso promuovono tempi di guarigione e recupero più rapidi rispetto alle procedure chirurgiche. Questi trattamenti sfruttano i processi di guarigione naturale del corpo per stimolare la rigenerazione dei tessuti e la chiusura delle ferite, portando a una risoluzione più rapida delle ferite e a migliori risultati per i pazienti.
I trattamenti per la cura delle ferite minimamente invasivi e non invasivi spesso si traducono in una migliore cosmesi ed estetica rispetto agli interventi chirurgici. I prodotti per la cura delle ferite a base biologica facilitano la formazione di tessuto organizzato e funzionale, riducendo al minimo cicatrici, cambiamenti di pigmentazione e altri problemi estetici associati alle procedure chirurgiche. La preferenza e la compliance del paziente svolgono un ruolo cruciale nei risultati del trattamento e nella soddisfazione del paziente. I pazienti hanno maggiori probabilità di aderire a regimi di trattamento minimamente invasivi, confortevoli e convenienti, portando a una migliore aderenza al trattamento e risultati complessivi nella gestione della cura delle ferite. I progressi nella biotecnologia e nella medicina rigenerativa hanno portato allo sviluppo di biologici per la cura delle ferite minimamente invasivi e non invasivi sempre più sofisticati. Questi prodotti offrono meccanismi di azione mirati e precisi, consentendo approcci di trattamento personalizzati su misura per le esigenze individuali del paziente e le caratteristiche della ferita. Questo fattore accelererà la domanda del mercato globale dei prodotti biologici per la cura delle ferite.
Principali sfide del mercato
Limitazioni di costo
La biologia per la cura delle ferite spesso comporta costi di acquisizione iniziali più elevati rispetto ai prodotti tradizionali per la cura delle ferite, come medicazioni e trattamenti topici. I processi di produzione, sviluppo e purificazione coinvolti nella fabbricazione di prodotti biologici possono essere complessi e costosi, il che comporta prezzi più elevati per questi prodotti. Le politiche di rimborso e la copertura per i prodotti biologici per la cura delle ferite variano a seconda dei sistemi sanitari e dei piani assicurativi. In alcuni casi, il rimborso potrebbe essere limitato o non disponibile per determinati trattamenti basati su prodotti biologici, rendendoli meno accessibili ai pazienti o agli operatori sanitari. La mancanza di un rimborso adeguato può dissuadere gli operatori sanitari dal prescrivere prodotti biologici o limitare l'accesso dei pazienti a queste opzioni di trattamento avanzate. Gli operatori sanitari e le istituzioni sono sotto pressione per ottimizzare l'utilizzo delle risorse e controllare i costi sanitari. Sebbene i biologici per la cura delle ferite possano offrire benefici clinici come una guarigione più rapida e una riduzione delle complicazioni, il loro rapporto costo-efficacia rispetto ai trattamenti tradizionali è spesso esaminato attentamente.
Dimostrare il rapporto costo-efficacia degli interventi basati sui biologici attraverso studi di efficacia comparativa e valutazioni economiche è essenziale per giustificarne l'adozione e il rimborso nella pratica clinica. L'accessibilità economica è una considerazione critica per i pazienti che potrebbero sostenere costi diretti per i biologici per la cura delle ferite, soprattutto se questi trattamenti non sono completamente coperti da assicurazione o piani sanitari. Co-pagamenti elevati, franchigie o mancanza di copertura assicurativa possono presentare barriere finanziarie che limitano l'accesso dei pazienti alle terapie basate sui biologici, in particolare per gli individui con risorse finanziarie limitate o popolazioni sottoassicurate. Le istituzioni sanitarie, tra cui ospedali, cliniche e strutture di assistenza a lungo termine, operano entro budget limitati e vincoli di risorse. L'assegnazione di risorse finanziarie per costosi prodotti biologici per la cura delle ferite può competere con altre priorità sanitarie e servizi essenziali, rendendo difficile giustificare l'investimento iniziale in questi prodotti nonostante i loro potenziali benefici a lungo termine.
Concorrenza di mercato
Il mercato dei prodotti biologici per la cura delle ferite è caratterizzato da un numero crescente di prodotti concorrenti di vari produttori. Questi prodotti possono offrire benefici terapeutici simili o mirare a popolazioni di pazienti sovrapposte, portando a un'intensa competizione per la quota di mercato e la differenziazione in base all'efficacia, alla sicurezza e al rapporto costi-efficacia del prodotto. La concorrenza sui prezzi è prevalente nel mercato dei prodotti biologici per la cura delle ferite, con i produttori sotto pressione per offrire prezzi competitivi mantenendo la redditività. Sconti sui prezzi, rimborsi e trattative contrattuali con operatori sanitari e pagatori possono erodere i margini di profitto e influire sulla crescita dei ricavi, soprattutto nei mercati con elevata sensibilità ai prezzi o rimborso limitato.
Il consolidamento del mercato tramite fusioni, acquisizioni e partnership strategiche può rimodellare il panorama competitivo nel mercato dei prodotti biologici per la cura delle ferite. Le aziende più grandi con maggiori risorse finanziarie possono acquisire concorrenti più piccoli o startup innovative per espandere i loro portafogli di prodotti, aumentare la quota di mercato e ottenere un vantaggio competitivo in segmenti di mercato chiave. I diritti di proprietà intellettuale e la protezione dei brevetti svolgono un ruolo cruciale nel mantenere un vantaggio competitivo nel mercato dei prodotti biologici per la cura delle ferite. Le aziende investono risorse significative in ricerca e sviluppo per innovare nuovi prodotti e tecnologie e proteggere i diritti di proprietà intellettuale tramite brevetti e marchi è essenziale per salvaguardare l'esclusività di mercato e prevenire le violazioni da parte dei concorrenti.
Principali tendenze di mercato
Collaborazioni e partnership strategiche
Le collaborazioni consentono alle aziende di sfruttare competenze, risorse e capacità complementari per accelerare l'innovazione e lo sviluppo di prodotti nel settore dei prodotti biologici per la cura delle ferite. La collaborazione con istituti di ricerca, centri accademici e organizzazioni di ricerca a contratto fornisce accesso a conoscenze scientifiche, modelli preclinici e competenze cliniche necessarie per promuovere terapie basate sulla biologia. Le partnership collaborative consentono alle aziende di condividere rischi, costi e investimenti associati alla ricerca, allo sviluppo e alla commercializzazione di prodotti biologici per la cura delle ferite. La messa in comune di risorse finanziarie, proprietà intellettuale e infrastrutture riduce al minimo l'esposizione delle singole aziende alle incertezze del mercato e migliora l'efficienza dei costi negli sforzi di sviluppo e commercializzazione dei prodotti. Le collaborazioni strategiche consentono alle aziende di espandere i loro portafogli di prodotti e la pipeline di offerte di prodotti biologici per la cura delle ferite tramite accordi di licenza, acquisizioni e joint venture.
La partnership con altre aziende o l'acquisizione di startup innovative con tecnologie complementari o candidati prodotti migliora le posizioni competitive delle aziende e la presenza sul mercato nel mercato dei prodotti biologici per la cura delle ferite. Le partnership collaborative facilitano l'accesso ai mercati globali e alle reti di distribuzione, consentendo alle aziende di penetrare in nuove regioni geografiche e di raggiungere efficacemente le popolazioni di pazienti. La partnership con distributori, operatori sanitari e organizzazioni di accesso al mercato migliora la portata, la visibilità e la penetrazione del mercato delle aziende per i prodotti biologici per la cura delle ferite. Le partnership collaborative promuovono l'innovazione incentrata sul paziente e la ricerca traslazionale nel campo dei prodotti biologici per la cura delle ferite coinvolgendo pazienti, operatori sanitari e organizzazioni di advocacy nella progettazione del prodotto, nelle sperimentazioni cliniche e nelle attività di sorveglianza post-commercializzazione. Le collaborazioni incentrate sul paziente migliorano la pertinenza, l'accettabilità e l'efficacia delle terapie biologiche per la cura delle ferite, migliorando in ultima analisi i risultati e la qualità della vita dei pazienti.
Approfondimenti di segmento
Approfondimenti di prodotto
Si prevede che il segmento dei sostituti biologici della pelle registrerà una rapida crescita nel mercato globale dei prodotti biologici per la cura delle ferite durante il periodo di previsione. I sostituti biologici della pelle hanno dimostrato efficacia nel promuovere la guarigione delle ferite, in particolare nelle ferite complesse e croniche. Questi sostituti forniscono una matrice biologicamente attiva che supporta la proliferazione cellulare, l'angiogenesi e la rigenerazione dei tessuti, facilitando il processo di guarigione naturale. I progressi nelle tecnologie di ingegneria tissutale hanno portato allo sviluppo di sostituti biologici della pelle con proprietà rigenerative migliorate. Questi sostituti imitano la struttura e la funzione della pelle nativa, promuovendo l'integrazione con il letto della ferita e facilitando la formazione di nuovo tessuto. Le ferite croniche, come le ulcere del piede diabetico, le ulcere venose delle gambe e le ulcere da pressione, pongono sfide significative nella gestione delle ferite.
I sostituti biologici della pelle offrono una soluzione promettente per il trattamento delle ferite croniche, fornendo un ambiente favorevole alla migrazione, proliferazione e differenziazione delle cellule, portando a una chiusura accelerata della ferita. È stato dimostrato che i sostituti biologici della pelle riducono i tempi di guarigione e migliorano i tassi di chiusura delle ferite rispetto alle tradizionali modalità di cura delle ferite. I componenti attivi presenti in questi sostituti, come fattori di crescita, citochine e proteine della matrice extracellulare, promuovono la rigenerazione e il rimodellamento dei tessuti, con conseguenti risultati di guarigione delle ferite più rapidi. I sostituti biologici della pelle aiutano a ridurre al minimo cicatrici e contratture, promuovendo la formazione di tessuto organizzato e funzionale durante il processo di guarigione delle ferite. Fornendo supporto strutturale e modulando le risposte infiammatorie, questi sostituti contribuiscono a migliorare i risultati estetici e il ripristino funzionale nei pazienti con lesioni traumatiche o ferite chirurgiche.
Informazioni sul tipo di ferita
Si prevede che il segmento delle ustioni sperimenterà un predominio significativo nel mercato globale dei prodotti biologici per la cura delle ferite durante il periodo di previsione. Le ustioni sono un tipo comune di lesione a livello globale, derivante da varie cause come incendi, esposizione a sostanze chimiche, incidenti elettrici e lesioni termiche. La prevalenza delle ustioni rimane significativa in diverse fasce demografiche, determinando la domanda di soluzioni efficaci per la cura delle ferite, compresi i prodotti biologici. Le ustioni, in particolare quelle gravi, spesso richiedono cure mediche specialistiche e interventi avanzati per la cura delle ferite per promuovere la guarigione, prevenire le infezioni e ridurre al minimo le cicatrici. I prodotti per la cura delle ferite basati sui prodotti biologici offrono vantaggi unici nella gestione di lesioni da ustione complesse, tra cui la promozione della rigenerazione dei tessuti, la riduzione dell'infiammazione e il miglioramento della chiusura della ferita.
Lo sviluppo di tecnologie innovative per la cura delle ferite basate sui prodotti biologici ha rivoluzionato la gestione delle lesioni da ustione. Prodotti come sostituti della pelle, fattori di crescita e terapie con cellule staminali hanno dimostrato risultati promettenti nel promuovere una guarigione più rapida delle ferite, ridurre al minimo le complicazioni e migliorare i risultati dei pazienti nella cura delle ustioni. Una gestione efficace delle ferite nelle ustioni è fondamentale per ridurre complicazioni come infezioni, cicatrici ipertrofiche, contratture e perdita di funzionalità. I prodotti per la cura delle ferite a base biologica, con la loro capacità di stimolare la rigenerazione dei tessuti, modulare l'infiammazione e migliorare la chiusura delle ferite, offrono soluzioni promettenti per mitigare queste complicazioni e migliorare i risultati a lungo termine nei pazienti ustionati. Il campo della medicina rigenerativa, che si concentra sullo sfruttamento dei meccanismi di guarigione naturali del corpo per ripristinare la struttura e la funzionalità dei tessuti, ha guadagnato una notevole trazione nella cura delle ustioni. I prodotti per la cura delle ferite a base biologica svolgono un ruolo fondamentale negli approcci di medicina rigenerativa promuovendo la riparazione dei tessuti, l'angiogenesi e il rimodellamento nelle ustioni.
Approfondimenti regionali
Il Nord America è emerso come la regione dominante nel mercato globale dei prodotti biologici per la cura delle ferite nel 2023.
Il Nord America ha solide agenzie di regolamentazione, come la Food and Drug Administration (FDA) negli Stati Uniti e Health Canada, che stabiliscono rigorosi standard per l'approvazione e la commercializzazione di prodotti biologici per la cura delle ferite. La conformità ai requisiti normativi aumenta la fiducia dei consumatori e facilita la penetrazione del mercato per i produttori. La sostanziale spesa sanitaria della regione, unita a politiche di rimborso favorevoli per i trattamenti avanzati per la cura delle ferite, incoraggia gli investimenti in prodotti biologici per la cura delle ferite. I pazienti del Nord America hanno un accesso relativamente migliore a questi trattamenti innovativi rispetto ad altre regioni.
Sviluppi recenti
- A novembre 2023, Royal Biologics ha lanciato Derm-Maxx, un allotrapianto di matrice dermica acellulare, segnando il debutto della sua divisione per la cura delle ferite. Derm-Maxx funge da barriera protettiva per le ferite acute e croniche contro i fattori esterni. Inoltre, fornisce supporto, rinforzo e copertura per le applicazioni tegumentarie. Derm-Maxx può essere applicato utilizzando tecniche di medicazione, sutura o pinzatura. Attraverso un processo di produzione specializzato, Derm-Maxx Allograft riduce gli acidi nucleici nativi, le cellule e altri materiali antigenici preservando la matrice di collagene contenente canali vascolari. Questa matrice extracellulare facilita l'infiltrazione, l'adesione e la proliferazione cellulare.
Principali attori del mercato
- Smith& Nephew Plc
- Mölnlycke Health Care AB
- Integra LifeSciences Corporation
- Wright Medical Group NV
- MiMedx Group, Inc.
- Vericel Corporation
- Osiris Therapeutics, Inc.
- Organogenesis Holdings Inc.
- Solsys Medical, LLC
- Lavior Pharma Inc.
- Marine Polymer Technologies, Inc.
Per prodotto | Per tipo di ferita | Per utente finale | Per regione |
|
|
|
|